Dopo le due goleade rifilate a Fiorentina e Torino, l’Empoli raggiunge il suo settimo risultato utile consecutivo pareggiando contro il Milan. Al 15′ i rossoneri passano in vantaggio con Olzer, bravo a calciare in porta sulla respinta di Hvalic, chiudendo meritatamente in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa gli azzurri cambiano decisamente registro e con ottime trame offensive pareggiano grazie a Belardinelli, lesto a ribadire in porta un pallone rimasto vacante per l’errore in uscita di Jungdal. Belardinelli, che già nel primo tempo aveva colpito una traversa sempre da calcio d’angolo, raggiunge così il suo secondo gol consecutivo in campionato, il quarto stagionale. Finisce 1-1, un pareggio che lascia il Milan alle spalle dell’Empoli con un punto in meno e ben due gare in più degli azzurri.
La Juventus, prossima avversaria dell’Empoli per il recupero della 17^ giornata, pareggia 2-2 il big match contro la Roma. Sotto la pioggia battente, i giallorossi passano in vantaggio nel primo tempo per 2-0 con il gran gol al volo di Afena-Gyan ed il raddoppio di Podgoreanu. Nella ripresa i bianconeri sostituiscono il capocannoniere Da Graca, rientrato da poco dall’infortunio e a corto di minutaggio, per Cerri che immediatamente in gol riapre la partita. Al 94′ la Juventus acciuffa il pareggio con il primo gol in campionato di Riccio. Un pareggio che non serve a nessuna delle due squadre e del quale approfitta l’Inter, che scavalca entrambe raggiungendo il primo posto.
Periodo nero per la Sampdoria, che incappa nella sua seconda sconfitta consecutiva dopo il fortunato pareggio contro l’Empoli. In casa della Spal, i blucerchiati subiscono il gioco e gli attacchi degli avversari, in vantaggio con il secondo gol consecutivo in campionato di Ellertsson e del subentrato Moro. Inutile il gol di Obert nel finale che sancisce il risultato finale sul 2-1. La Spal, quinta in classifica, si avvicina sempre più alle prime posizioni, a soli 5 punti dalla vetta. La Sampdoria perde il primato e dopo un calendario difficilissimo punterà al ritorno della vittoria in casa, contro l’ultima in classifica Ascoli.
È il momento dell’Inter che, dopo aver vinto il campionato con la prima squadra, raggiunge il primato in classifica anche con la Primavera. Inter–Sassuolo è una partita rocambolesca, giocata a viso aperto da entrambe le squadre e che probabilmente avrebbe trovato nel pareggio il risultato più giusto. Passano in vantaggio i neroverdi con Mattiolo, al termine di un’azione veloce e ben orchestrata. L’Inter pareggia con Sottini da corner e la ribalta con una giocata di Satriano. È ancora il numero 9 a conquistare il tiro dal dischetto dal quale Fonseca spiazza il portiere e trova il momentaneo 3-1. Nel finale, Mattioli trova la doppietta personale, inutile ai fini del risultato perché nell’assedio finale è brava e fortunata l’Inter, anche con l’aiuto del palo, a mantenere il risultato e portare a casa tre punti fondamentali.
Clamoroso risultato in casa Lazio con i biancocelesti che annientano la Fiorentina per 5-0. Freschi vincitori per il secondo anno consecutivo della Coppa Italia proprio contro la Lazio, i toscani vengono travolti ancora una volta in campionato. Costruzione dal basso non riuscita, gol da palla inattiva, in contropiede e a difesa schierata: la Fiorentina subisce in tutti i modi. 14 gol incassati ed uno solo messo a segno nelle ultime tre partite preoccupano, e non poco, l’ambiente viola. Al dodicesimo posto, il Bologna rimane solo a due punti di distanza con una partita da recuperare, così come la Lazio che dista solo a 5 lunghezze.
L’Atalanta vince 4-1 contro il Bologna. Nel primo tempo, un ispirato Cortinovis si destreggia sulla trequarti tra passaggi illuminanti e gol. Nella ripresa in nerazzurri dilagano blindando il risultato. Con questa vittoria l’Atalanta si rifà sotto prepotentemente per la lotta ai play off, scavalcando diverse squadre e piazzandosi momentaneamente al sesto posto.
L’Ascoli perde in casa contro il Torino per 0-1. Decisiva la rete di Vianni al 83′, che parte in contropiede e si ritrova da solo contro il portiere. Ultima contro penultima, è una partita che riaccende le poche speranze dei granata.
Genoa e Cagliari non si fanno male in un partita che termina 0-0. Appaiate nel limbo di metà classifica, questo punto serve ad entrambe per allontanarsi dalla zona play out.