Tutto molto difficile, tutto molto complesso e con tanti pensieri che differiscono da soggetto a soggetto. In linea di massima, come già detto più volte, c’è voglia di riprendere il campionato, c’è voglia di portare in fondo la stagione sportiva in maniera regolare e lasciare al campo tutti i verdetti, dallo scudetto alle retrocessioni nei dilettanti. Quando? Come? Non si sa.
La luce in fondo al tunnel si fa fatica a vederla, e stamane il capo della Protezione Civile ha fatto capire che l’attuale misura che porterebbe la fine del “lockdown” al 13 aprile potrebbe essere prorogata addirittura di un mese. Ponendo come ipotetica data di libera uscita il 18 maggio, con quindi la possibilità per le squadre di calcio di tornare ad allenarsi sul campo il lunedì successivo, va da se che servirà a tutti un periodo di almeno due settimane di preparazione. Ecco che la data del 7/8 giugno (già chiacchierata da qualcuno) potrebbe essere quella buona per riprendere il campionato.
Guardando alla serie B, davvero poco considerata a lievello mediatico nazionale, visto il divario di interessi con la serie maggiore, sono dieci le gare ancora da giocare. Senza ingolfare troppo il calendario, ipotizzando un paio (ma anche tre) turni infrasettimanali, si potrebbe pensare alla fine della regular season prima della conclusione del mese di luglio. Se dovessero essere confermati playoff e playout, entro la metà di agosto si potrebbe arrivare ai verdetti. Ovviamente, ed in questo ci ripetiamo, è tutto un “se”. Servirà ancora tanta pazienza da parte di tutti, per cose ben più importanti del calcio, ma la speranza è che anche lo sport più amato dagli italiani possa rialzarsi seppur a porte chiuse fino alla fine.
ma me lo dite come si fa ad andare allo stadio?ci si mette la mascherina si sta muti a 1mt distanti?roba da rincitrullire!mandatele in diretta per il bene di tutti sulle tv locali e giocate a porte chiuse e riaprite quando saremo tutti vaccinati!
Sicuramente si ripartirà con le partite a porte chiuse.
Ripartire con le porte chiuse sarebbe brutto soprattutto per gli abbonati ma su questo credo che società farà qualcosa per venire incontro.
Soprattutto ripartire a metà giugno ti fa cambiare tutti i piani per la stagione successiva.
Per esempio per i prestiti che finiscono a giugno che si fa?
Prepariamoci in futuro a vedere le partite in TV, forse tra un paio d’anni si ritornerà allo stadio spero di sbagliarmi.
lo penso anch’io!