Clamorosa sconfitta del Palermo in casa propria contro il Cittadella per 3-0. Una sconfitta che costa ai siciliani la testa della classifica (adesso di Bari e Parma) e che certifica la pochezza di questo campionato. Risultato che in chiave azzurra va sicuramente bene.
Il Palermo parte subito forte con due occasioni nel giro di due minuti: al 7’ Chochev in diagonale manda a lato, al 9’ Rispoli tenta la botta dal limite che si spegne fuori. Il Cittadella inizia a carburare al 14’: Chiaretti su punizione dal limite costringe Posavec alla prodezza, 3’ minuti dopo Strizzolo in acrobazia su corner spedisce do poco fuori. Il Palermo prova a dare una sterzata al match al 19’, Nestorosvki serve al centro Embalo che, contrastato da due avversari, non riesce a inquadrare la porta. La gara è giocata su ritmi alti, al 23’ Chochev raccoglie un assist di Nestorovki, prova a piazzare di precisione, ma Alfonso para.
La risposta del Cittadella arriva la 27’ con Schenetti che in mischia in area fa partire una rasoiata che attraversa una selva di gambe e termina di poco a lato. Venturato rinuncia a Caccin per Pezzi. Al 44’ gli ospiti piazzano il colpo vincente con Kouame che in area prima manda a vuoto due difensori avversari e poi mira sull’angolo più lontano dove Posavec non può arrivare. Il Palermo torna in campo stordito, il Cittadella lo ingabbia nella propria area, Tedino gioca le carte Coronado e Trajkovski per Jajalo e Embalo. La sostanza non cambia e il Cittadella raddoppia con Strizzolo, abile a mettere in rete una respinta tenera di Posavec. Coronado al 23’ ci prova con una conclusione dal limite, Alfonso vola e devia. Troppo sterile la manovra dei rosanero, il Cittadella ne approfitta e cala il tris al 38’ con un gran tiro dal limite di Salvi.
Sono gli effetti del possibile fallimento. …. Chi mette oltre 70 milioni in una squadra di B? ….. remiamo tutti dalla stessa parte perché le squadre attrezzate per il salto sono 2 e guarda caso si incontrano venerdì sera ….. serve compattezza tra società squadra e tifosi …. anche perché l’erba del vicino non è più verde!!!!!!
È il buco finanziario.. che non da tranquillità all ambiente… ricordatevelo il palermo l anno prossimo riparte dalla terza categoria…
SONO D’ACCORDO CON VOI IERI SERA SENTIVO LA PARTITA PER RADIO
CONFERMATI DAI TELECRONISTI IL BUCO DI 70 MILIONI
E LA RICHIESTA DEL TRIBUNALE DI PALERMO
La gara di ieri (risultato compreso), è la metafora di questo pazzo, subdolo e indecifrabile campionato. Vedremo altri risultati così, fino alla fine. Detto questo, il Cittadella , che reputo il Chievo della B, nel suo DNA, ha sempre avuto questi exploit. E’ sempre stato un gatto attaccato ai Coglxoni. Felice ed azzurra buona giornata a tutti 😉
Il Cittadella ieri ha dimostrato, dando una autentica lezione di calcio al Palermo, che non è una squadra catenacciara.
…e’ l anno del BARI….questo 20 anni che manca dalal serie A , ha popolazione , stadio e disponibiltia’ economica ( se non va’ in seriaA quest’anno…fallisce…) ….percio’ noi ed il Frosinone ci giochiamo il 2′ posto ( in teoria )
Per la cronaca l’ultimo campionato del Bari in serie A e’ stato quello del 2010/2011