Il Palermo vola in testa al campionato dopo aver espugnato il San Nicola senza cinque titolari “pesanti” e infliggendo una severa lezione al Bari dell’ex Fabio Grosso. Primo tempo senza bagliori nel big match del San Nicola. Il Palermo fa più gioco, ci prova con maggiore insistenza, ma di occasioni non se ne vedono. Al 3’ Trajkovski, tra i più vivaci, impegna a terra il giovane portiere del Bari De Lucia (all’esordio casalingo). Passano 2’ e lo stesso Trajkovski scheggia la traversa con un tiro cross dalla sinistra. Il Bari gioca d’attesa, a ritmi compassati, ma non impegna mai Posavec. E così sul taccuino finiscono solo i seri infortuni patiti da Embalo (scontro aereo con Busellato) e Gyomber, costretti al cambio rispettivamente con La Gumina e Capradossi.
Nella ripresa si fa subito vivo il Bari con un paio di spunti di Cisse, quindi Bellusci (8’) impegna su punizione De Lucia. Al 16’ spettacolare girata di Galano (fuori misura). Nell’azione successiva il Palermo passa: lancio lungo di Coronado per Rispoli che approfitta di un intervento sfortunato di Marrone e infila (sotto le gambe) De Lucia. Il Bari reagisce subito: al 20’ Brienza brucia la mani a Posavec. Poi i padroni di casa protestano per un mani in area di Rispoli: l’arbitro Pinzani lascia correre. Il Palermo non sta a guardare e riparte sempre con grande efficacia: al 24’ ecco il raddoppio. Trajkovski riprende una botta di La Gumina ribattuta e gonfia la rete. Alla mezz’ora Coronado si supera: inventa un gran destro, da 30 metri, che sorprende De Lucia (imbarazzante nell’occasione). Il Bari non si rialza più.
Coronado, gran bel giocatore
Un Bari imbarazzante nel secondo tempo, sempre in inferiorita’ numerica nelle ripartenze del Palermo, squadra sopravvalutata, arrivera’ dopo di noi!!!!
Entro 10 giorni sapremo se faranno fallire il Palermo o se lo salveranno. Propendo per l’ipotesi 2
Il buco è di 70 milioni, mica noccioline. Il caso Lazio e Roma è diverso in quanto squadre della capitale centro di potere in Italia ….. vediamo Zamparini che appoggi ha, finora ha fatto il gioco delle tre carte, ma la finzione ha un limite.