Una nuova rubrica, un nuovo format, con Alessio Cocchi & Simone Galli. Con noi stasera, anche Nico Raffi. Una domanda a testa, un ping pong, per mettere un ulteriore accento sul momento degli azzurri.
Una nuova rubrica, un nuovo format, con Alessio Cocchi & Simone Galli. Con noi stasera, anche Nico Raffi. Una domanda a testa, un ping pong, per mettere un ulteriore accento sul momento degli azzurri.
É sempre un piacere ascoltarvi.
Inutile girarci intorno: una squadra che vince a Firenze e a Napoli, non era da buttare, le individualità ci dovevano essere per forza; si trattava di trovare lo schema e il tipo di gioco più adatto, oltre a far tirar fuori la grinta e il carattere ai giocatori; e un allenatore bravo come Nicola lo ha fatto. Se Monza, Salernitana, Juve e Viola non hanno giocato buone partite con noi, un po’ di merito diamolo pure al mister, e lasciamo perdere la fortuna che se non sei una vera squadra, non ti sorriderà mai.
Il fatto, vedi, è che a Firenze e a Napoli ce la siamo giocata, come con la Juve…
Io resto convinto che non abbiamo una grande qualità (lo si vede dai numerosi errori tecnici e nei fondamentali) e quando non ce l’hai, un allenatore giochista va in difficoltà.. Questa squadra, al momento, sembra cucita a misura x un allenatore come Nicola, e viceversa.
Certo, Zurko, Cerri e Niang, i due precedenti allenatori non ce l’avevano.
Con l’aggravante che la rosa era stata fatta x Zanetti.
Chi lo ha preso in tasca è stato il nonno…
Aggiornamento GIOVEDi’ 22 FEBBRAIO
500 TIFOSI AL SEGUITO E COREOGRAFIA AZZURRA A SASSUOLO.
CHI PUO’, VENGA: obiettivo 700-800 tifosi.
C’è da SOSTENERE LA SQUADRA + SALUTARE il “BERATTINO”