Queste le pagelle inerenti la gara Empoli – Pro Vercelli del 3/03/2018 (20a Campionato Primavera 2 Tim):
MELI: 7 Un’indecisione su una uscita di piede nel secondo tempo ma per il resto una gara impeccabile, preciso nelle uscite alte (tipiche del gioco avversario) e determinante al 22′ del 2° tempo quando salva il risultato con una clamorosa parata su Cortinovis
MATTEUCCI: 6 Una prestazione sufficiente, senza sbavature e senza acuti
GIANNESCHI: 6,5 Bene, attento in difesa, capace di proporsi anche in alcune interessanti progressioni
BUGLIO: 6,5 Dà equilibrio al centrocampo, gioca quando il terreno di gioco glielo consente e spazza quando non può
CANESTRELLI: 6,5 Attento e puntuale, alcuni recuperi interessanti
CURTO: 6,5 Una gara nella quale la sua prestanza fisica si fa sentire, sicuro e preciso in ogni intervento, dà sicurezza alla difesa
PERRETTA: 6 Si nota meno dei compagni di reparto ma c’è, oggi la sua manovra è meno fluida ma si fa sentire
SCAPIN: 7 La sua migliore partita stagionale a Monteboro, il motore costante del centrocampo azzurro, riesce sempre ad imprimere intensità alla manovra, preciso nelle linee di passaggio nonostante il terreno di gioco
ZELENKOVS: 6 Torna al suo ruolo di attaccante e volte eccede, in un campo che non permetteva certo finezze stilistiche, ma dà il suo apporto e ad integrarsi bene con gli altri compagni di reparto
ZINI: 6,5 Davanti le cose migliori le fa vedere lui, compresa l’azione del rigore, a volte impreciso nell’ultimo tocco, si fa vedere anche come rifinitore
TEHE:6 A volte troppo impreciso ma ci mette dentro l’anima ad ha il merito, con la sua corsa ed il suo movimento, di tenere sempre all’erta la difesa avversaria
(ASpolloni dal 74′ ) NV
(Dos Santos dal 89′) NV
ZAULI: 7 Legge la partita prima ancora di giocarla, disponendo la squadra sì col solito modulo ma variando quello di Zelenkovs con risultati nel complesso positivi, mettendo dentro Scapin che disputa la sua migliore gara casalinga, e mantenendo alta la soglia di attenzione della sua squadra per tutti i 90′. Con questo terreno, che non favoriva certo gli azzurri, non era facile. Oltretutto oggi la squadra ci è sembrata in crescendo rispetto alle ultime prestazioni.