Una parentesi di sei mesi, lo svincolo dal Foggia dove era il capitano, e poi il 30 giugno la scadenza del contratto con l’Empoli. Tony sperava in una chiamata per il rinnovo, che però non è mai arrivata perchè l’Empoli ha puntato forte sul ringiovanimento della rosa e su un nuovo progetto. Al momento D’Amico è un calciatore disoccupato, in questo momento delicato del calcio italiano in chiave mercato si è affidato a Candido Fortunato che avrà il compito di cercargli una sistemazione.
“E’ la prima volta in carriera che mi capita di arrivare a scadenza di contratto e senza squadra nel momento in cui si prepara la prossima stagione”.
Chiede dell’Empoli, si interessa sul come sta nascendo la nuova squadra. E’ tutto sommato sereno, forse in cuor suo coltiva l’ottimismo che prima o poi una squadra la troverà anche se…
“Purtroppo mi trovo in questa situazione nell’anno peggiore del calcio. I fallimenti di tante squadre, la crisi generale e quant’altro stanno incidendo molto sul mercato. Per il momento si muovono tanto soltanto i ragazzi giovani”.
Richieste vere e proprie, forti, non ce ne sono state. Soltanto qualche timido approccio che non ha avuto continuità.
“Qualcosina, ma poco. Aspettiamo e speriamo che, quando si sistemeranno un po’ le cose anche per quanto riguarda i ripescaggi in Lega Pro, possa uscire una soluzione interessante”.
Continueremo a seguire l’evoluzione di questo calciomercato con la speranza che Tony abbia la possibilità di dire ancora la sua. Lui che tutto sommato, seppur vestendo per poco tempo la maglia azzurra, si era guadagnato il rispetto e la stima di molti per la sua umiltà e i suoi modi garbati.
Alessandro Marinai