Sono state due settimane intense quelle appena trascorse. Non bastava l’ubriacatura per il successo ottenuto nel derby, ci si è messo anche il blitz di San Siro, che ha permesso di conquistare un altro scalpo prestigioso. Proprio nel momento cruciale della stagione, quando le vittorie valgono molto di più di tre semplici punti. L’Empoli è stato un autentico leone, ha lottato, ha graffiato, ha resistito agli assalti disperati di un Milan tutto votato all’attacco. Ha sofferto e ha saputo gestire, anche con un po’ di malizia e astuzia, il finale di una partita che sembrava non finire mai.
Ci sono stati tutti gli ingredienti ideali di una partita thrilling. Soprattutto nel secondo tempo è stato un crescendo rossiniano di emozioni, di sussulti e momenti di apprensione. Abbiamo imprecato contro la sorte avversa quando Levan è uscito dal terreno di gioco, abbiamo chiuso gli occhi in occasione del rigore e della punizione in area, abbiamo tribolato col cuore in gola negli ultimi interminabili minuti di recupero. Ma, nonostante qualche capello e anno di vita in meno, abbiamo potuto esplodere la nostra gioia.
Sia chiaro. La situazione di classifica è buona ma non può lasciarci tranquilli di pensare già alla salvezza. Il Crotone ha dimostrato di essere vivo, di saper ribaltare un calendario sfavorevole e di volersela lottare fino alla fine. Mancano cinque partite che sanno di finale, da qui alla fine del campionato. E vanno affrontate con lo spirito e la combattività che hanno contraddistinto queste due ultime fatiche. Il Sassuolo è una squadra temibile, soprattutto in attacco, e con avversarie alla sua portata ha spesso ottenuto un risultato positivo. L’imperativo, a questo punto, è uno solo: non mollare nemmeno di un centimetro. Mettendoci tutta la grinta e l’agonismo di cui siamo capaci.
Certo che guardando la formazione avversaria ci si accorge che se anche gli mancano 7 o 8 elementi come dice il loro allenatore,hanno davvero degli elementi in squadra di tutto rispetto.Nel nostro caso,in questo momento le perdite di Levan e Croce su tutti son davvero importanti e non importa che dica perché…..Chi scenderà in campo darà sicuramente il meglio di se,ma fino all’ultimo voglio sperare che Croce possa essere recuperato in extremis….troppo importante a centrocampo il suo contributo…..anche di esperienza…..
Non molliamo nemmeno noi tifosi, forza, siamo in SERIE A e non tutti possono dirlo..