Tra un po’ è Natale e si consumerà il tradizionale rito dello scambio dei regali. Ma in attesa della mattina del 25 dicembre, il popolo azzurro chiede di scartare un dono anticipatamente. Una vittoria che faccia riprendere il cammino all’Empoli dopo la sconfitta patita a Firenze. Sarebbe un regalo gradito a tutti e, sportivamente parlando, farebbe passare ai tifosi un Natale più sereno.
Stavolta la sfida non è suggestiva solo per l’importanza della posta in palio – soprattutto per l’Empoli – ma anche per tutta una serie di incroci. Torna a Empoli Marco Giampaolo, uno degli allenatori più amati e che meglio si sono comportati nella storia azzurra, pur rimanendo solo per una stagione. Ma sarà anche la partita dei tanti ex in campo – da Tonelli, Saponara, Regini sponda Samp, a Rodriguez, Capezzi, Silvestre e Acquah sponda Empoli – e fuori (Pecini e Accardi).
Al netto dei sentimentalismi l’Empoli deve cercare assolutamente la vittoria per poter pensare in maniera più positiva ai due difficili scontri in programma da qui alla fine dell’anno. Iachini continuerà la sua opera di riassestamento del 3-5-2, anche se le assenze di Krunic e Bennacer sulla carta pesano tantissimo. Contro avremo una Sampdoria in forma, visti i quattro risultati utili consecutivi. Una Sampdoria rinfrancata nello spirito e nel morale che in trasferta ha quasi sempre segnato (a secco solo a Udine e Cagliari).
Come dicevamo sarà una gara impegnativa, perché l’avversario di giornata sa pungere e rendersi pericoloso al cospetto di qualsiasi squadra. Può contare su un attacco convincente, con il solito Quagliarella a guidarlo. L’Empoli deve fare la sua partita, ma stando attento alle possibili trappole che Giampaolo può avergli teso. Le due parole chiave sono attenzione e convinzione. Per vincere la quarta consecutiva in casa e passare un Natale spensierato.
Simone Galli
Un punto equivarrebbe a una vittoria, per me. Già sarebbe stata difficile con l’organico al completo. Senza Bennacer e Krunic, per far punti, servirebbe la perfezione. La Samp è una grande squadra, gente.
Sono d’accordo
Serve la partita perfetta per prendere un punto ….. Se dovessero esserci le “solite” amnesie la vedo parecchio ma parecchio dura …… Se ti manca mezzo centrocampo devi inventare qualcosa. …. Il fatto che ci si ripresenti con il solito 352 mi fa capire che al di là delle parole, Iachini ha poche idee. …. Capezzi oggi ha il suo esame finale, se sbaglia, al 99,9% a gennaio viene tagliato.
Ad ora, dire che Iachini ha poche idee con i risultati che ha fatto fa veramente sorridere……
Ci dice se lavora sulle alternative, ma ancora non si è visto niente …… mah. Lo ho acclamato e mi ha convinto all’inizio, ma l’allenatore bravo è quello che sa essere duttile, senza uno schema fisso. Con i dovuti paragoni Allegri con i suoi cambia modulo ogni 20 minuti
Vedere solo il risultato è da miopi.
Ad ora, si è visto poco di innovativo, speriamo nei prossimi mesi.
Lasciamo stare i sentimentalismi, tanto ognuno pensa per se, quindi oggi tutta birra,per cercare il risultato pieno, se non viene pace, và bene anche il pari,ma bisogna provarci senza tanti complimenti, io trovo di una ipocrisia quei gesti dei giocatori che fanno gol alla sua ex squadra e non esultano.
Ma davvero non c’è niente di meglio di Capezzi e Maietta? Sarà dura salvarsi. Forza azzurri comunque vada.
…..sono d accordo con te , sono giocatori di serie B quando sono in forma
Se oggi gioca Capezzi, la vedo dura, per non dire peggio
Oggi partita per Rasmussen ed Acquah …serve forza fisica e copertura alla difesa , campo pesante contro una squadra dal centrocampo ed attacco forte
Vediamo Iachini come la pensa
Giocano entrambi …la pensa come me….👍