Senza tanti giri di parole, quella di domani non è una partita qualunque. È LA partita. Un match che si presenta da solo – vista l’importanza della posta in palio – e che rappresenta un vero e proprio match point. Ma come nel tennis, quando corri il rischio che ti venga “il braccino” a un passo dalla vittoria, la preoccupazione maggiore è quella di non mantenere la lucidità e di fallire nel momento più topico. Da questo punto di vista, il peso della partita se lo sobbarcherà principalmente l’Empoli: non solo perché gioca in casa contro una squadra che è disperata e quasi retrocessa, ma anche perché è la gara che tutti ci aspettiamo di vincere. E non può essere altrimenti, visto l’avversario alla portata e il desiderio di frenare l’emorragia delle sette sconfitte subite.
Che domani si decidano, almeno in parte, i destini salvezza non è solo un’idea. Con un successo gli azzurri manterrebbero alla peggio inalterate le distanze dalle inseguitrici. E manderebbe definitivamente fuori dai giochi proprio il Pescara. Le insidie nascono prettamente dalla disperazione degli abruzzesi che, unita alla presenza di Zeman – la nostra bestia nera – fanno sì che la partita non sia facile, né da interpretare né da vincere. Ma l’Empoli non può far altro che conquistare i tre punti. Non è importante come, se ce ne fosse bisogno ci accontenteremmo anche di un autogol al 90′. Domani conta solo la vittoria.
Il Pescara, d’altra parte, sa benissimo che domani sarà l’ultimo appello per tentare di dire ancora la sua. Ha un calendario tosto, ma un’eventuale scalpo dell’Empoli ridarebbe fiducia all’ambiente. E allora forza azzurri, provateci! Evitando che il braccino del tennista renda tutto più difficoltoso.
Non so quanto caricare questa partita possa fare bene. All’andata a Pescara loro l’avevano fatta sentire molto e poi sappiamo tutti com’è andata a finire. Detto questo, nutro comunque buone sensazioni, quindi forza Empoli!!
Buona sensazioni? Speriamo. Domani solo 3 punti. Niente scuse!
EMPOLI = DON’T STOP BELIVIN’
https://www.youtube.com/watch?v=VcjzHMhBtf0
Ora in società vi tirano le orecchie perchè caricate troppo la partita, poi i ragazzi e il mister ci patiscono emotivamente…
domani conta solo vincere……
Pe forza un si fa nemmen l’aceto… poi, con un coach cosi.. ??
Domani alle 5 si ride!!!!
AZIONARIATO POPOLARE, ORA!
Ma come sarò bischero !!! Sono già in tensione ora ……neanche se giocavo io ero così teso. ….boh !
Basta che non giochi diousse….c’e’ bisogno di dare la palla davanti.