PEnsieri Azzurri | Fame da canarini

La partita contro il Cesena ha trasmesso maggiore tranquillità alla squadra. Certo, ci sono ancora da limare alcuni aspetti, come quello relativo alla concentrazione. Nel recupero sono arrivati due gol evitabili, dovuti proprio al calo dell’attenzione che troppo spesso ci ha frenato in questo campionato. Ma prendiamo gli aspetti positivi di quella partita: l’Empoli ha saputo “soffrire” (anche se in realtà il Cesena non è mai stato pericoloso) e soprattutto, con il passare dei minuti, ha saputo buttarsi alle spalle un po’ di timore e preoccupazione iniziali. Era un aspetto prevedibile, quello di iniziare col freno a mano tirato. D’altronde la squadra era reduce da qualche prestazione non proprio positiva – su tutte l’ultima, con la Pro Vercelli – e sentiva il peso della rivincita.

Ma per fortuna – e anche per l’inconsistenza del Cesena, a essere onesti – nel secondo tempo gli azzurri hanno cambiato marcia, mostrando le loro vere qualità tecniche. Mettendo in campo giocate importanti, scambi ravvicinati e veloci che poi hanno mandato in porta i vari marcatori. Inutile dire che questa è la squadra da seguire, fin dal prossimo impegno contro il Frosinone.

Al Castellani arriva una delle corazzate di Serie B, una squadra che ha cambiato poco durante il mercato estivo ma che è stata ideata per puntare alla promozione. I ciociari sono pericolosi, perché abbinano grinta e determinazione a doti tecniche superiori alle altre squadre finora viste nel nostro stadio. Sono agguerriti a centrocampo, ma in attacco sanno far male, con un trittico che farebbe invidia a molte società. L’Empoli deve giocarsi le sue carte: non è secondo al Frosinone quanto a tecnica, ma deve essere più furbo e attento nei momenti decisivi. Sarà probabilmente una partita godibile, non certo ingabbiata nel tatticismo. Ma la dovremo affrontare con la concentrazione giusta di chi ha sempre fame. Anche di canarini.