Inutile girarci intorno, l’inizio di stagione dell’Empoli ha sorpreso tutti, andando oltre ogni aspettativa e regalando ai tifosi emozioni che, fino a poco tempo fa, sembravano irraggiungibili. Le prime partite di questa Serie A hanno mostrato una squadra compatta, lucida e determinata, capace di affrontare avversari di grande calibro con una maturità sorprendente. Eppure, la sensazione prevalente tra i sostenitori è quella di dover mantenere i piedi per terra, consapevoli che il campionato è lungo e che le difficoltà sono sempre dietro l’angolo. Anche il tecnico Roberto D’Aversa ha sottolineato l’importanza di godersi il momento, senza perdere di vista l’equilibrio. Il rischio, infatti, è quello di lasciarsi travolgere dall’entusiasmo, dimenticando che la strada è ancora lunga e piena di insidie. La squadra ha dimostrato di meritare ogni successo ottenuto finora, giocando con grande disciplina e applicando sul campo quanto preparato durante la settimana. Tuttavia, è fondamentale non sfociare nella presunzione e mantenere la concentrazione, soprattutto in vista dei prossimi impegni. Quello che però l’Empoli ha fatto, come abbiamo anche già avuto modo di dire, è totalmente meritato. A voler fare gli avvocati del diavolo si potrebbe anche dire che, paradossalmente, questo calendario ci ha favorito, mettendoci contro due grandi club che sono stati affrontanti in un momento il cui il loro cantiere era più aperto del nostro e le idee abbastanza in confusione. E, sempre paradossalmente, è stata quella con il Monza la partita che ci ha meno emozionato. Questo gruppo, però, non ha rubato niente e, lo dobbiamo ancora sottolineare, sciorinando buone prestazioni e palesando un’identità ben precisa. Una delle migliori partenze di sempre in serie A, e va goduta.

Da domani però il rischio che possa iniziare una sorta di nuovo campionato c’è, e dovremmo farci trovare ancor più pronti. Il mercato è finalmente finito e, cosi come ci siamo completati noi, e siamo adesso sereni, lo sono anche gli altri. La ripartenza, per non farci mancare niente, è con il botto. Arriva la squadra che, forse dopo l’Inter, è quella che sicuramente sta meglio, che ha fatto vedere un buon calcio e che ha speso tanti soldi nel corso di questa sessione di mercato. La Juventus di Thiago Motta che arriverà al Castellani, infatti, è una delle squadre più in forma del campionato, con un gioco che ha già mostrato qualità e concretezza. Sarà una partita speciale, con lo stadio gremito e un’atmosfera elettrica che darà ulteriori stimoli agli uomini di D’Aversa. In vista di questo importante incontro, l’Empoli dovrà fare i conti con l’assenza di Fazzini, un giocatore-chiave nel sistema di gioco del tecnico. Questa defezione apre a diversi scenari tattici: continuare con il collaudato 3-4-2-1 o optare per un modulo più coperto, come un 3-5-2 più tradizionale. Qualunque sia la scelta, sarà fondamentale l’atteggiamento della squadra sin dal primo minuto, così come la capacità di adattarsi durante il match per sorprendere una Juventus che potrebbe a sua volta cambiare qualcosa rispetto all’inizio della stagione. Serviranno sacrificio, qualità e furbizia. La Juve potrebbe cambiare qualcosa rispetto al suo inizio, anche per togliere quei pochi punti di riferimento, e come in ogni bella partita di scacchi, anche dalla nostra dovremo essere bravi a cambiare qualcosa per non essere prevedibili. Vedi anche qui cambi di campo, come si usa dire quinto-quinto, che hanno prodotto due gol vitali ma che saranno stati messi già nel mirino dell’allenatore avversario. Ciò che rende questa sfida ancor più affascinante è il contesto: la Juventus al Castellani rappresenta sempre un evento, un’occasione per ricordare a tutti dove l’Empoli è arrivato e quali siano le ambizioni per il futuro. L’incontro con i bianconeri non è solo una partita, ma un momento per celebrare il percorso fatto finora e per sognare ancora.

Il manto erboso, intanto, sembra essere tornato nelle migliori condizioni possibili, un dettaglio non da poco per una sfida così importante. In conclusione, l’Empoli si trova di fronte a un test importante, un banco di prova per misurare il propio stato complessivo e, chissà, per continuare a stupire. Il sogno è appena cominciato, ma la realtà del campionato impone umiltà e concentrazione. La parola ora passa al campo, dove l’Empoli è chiamato a confermare quanto di buono fatto finora, in una sfida che promette spettacolo e emozioni.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

21 Commenti

  1. Cosa ci giochiamo domani? La salvezza? i 3pt (o meglio un risultato positivo)? Per me ci giochiamo la possibilità di essere gagliardi, di saper terer botta a chi è oggettivamente più forte…. sarà il mio Empoli capace di reagire? di combattere e di vender cara la pelle?
    Dovremo dimostrare che ci possiamo stare a questi livelli e che la partenza non è frutto di un calendario “particolare” o di colpi di fortuna (pali/traverse)….
    Sono davvero curioso e il risultato conterà fino a un certo punto….. certo se esce il segno 1….

  2. Grazie giacomo che ci riporti coi piedi per terra. Domani sarà purtroppo solo una vetrina per noi. Troppo ampio il divario tecnico. Ciò non esclude che possiamo giocare bene e impegnarli.

  3. Per me c’è poco da sperare nell’impresa, domani ci arrotano e (anche fortunatamente) si torna al nostro livello

  4. Io non so quale sarà il risultato ma so che, contrariamente al suo predecessore, D’Aversa giocherà per provare a vincere e non per provare a non perdere… e questa cosa mi piace un sacco! Siate affamati, siate folli… e poi si vedrà!

  5. Inutile dire che la Juve, verrà ad Empoli pensando di far di noi polpette … Son favoriti ed è inutile girarci intorno … hanno una rosa di giocatori da cui potremmo prenderci una bella scoppola e qualche rete di troppo … ma proprio per i nostri risultati ottenuti contro Roma e Bologna fuori casa potrebbe anche accadere un ennesimo miracolo. Dobbiamo far vedere finalmente che portar via punti dal Castellani diventa difficile per tutte le squadre … anche se chiaramente non sarà certo facile incamerare punti con le grandi … Domani bisognerà correre e parecchio … ma soprattutto saper approfittare al massimo di quelle poche occasioni goal ci capiteranno. Vero che mancherà Fazzini … ma non è che con lui in campo ti potevi ritrovare con un giocatore che può determinare il risultato …Noi dobbiamo giocare da squadra … non abbiamo il fuoriclasse che può risolverti la partita … In ogni caso il girone di andata ci ha portato ben 10 partite iniziali di grande difficoltà … 3 sono andate a buon fine … cerchiamo di mettere in carniere più punti possibile e niente timori riverenziali nei confronti delle altre squadre che incontreremo. Domani è davvero una partita dove se c’è davvero una squadra che può rimetterci qualcosa in caso di sconfitta o di pareggio … quella è proprio la Juventus non certo l’Empoli …………….

    • Vinceranno ragazzi, hanno giocatori che sono di un altro livello , a noi ci hanno girato de sciglio che quest’anno se rimaneva alla Juventus portava le borracce.
      Spero in un miracolo e questo Empoli ne compie parecchi , speriamo di recuperare fazzini per Cagliari

  6. Buongiorno, chi è la squadra più forte al mondo?
    Credo che siamo tutti d’accordo: Real Madrid..
    Ebbene nella liga ha pareggiato a Maiorca e Las Palmas..roba di agosto 2024…
    Quindi…qualche pensiero lo possiamo fare anche noi..o è vietato?
    Dite la vostra…

  7. E’ chiaro che se si va per logica si perde con la Juve..non illudiamoci…ma io non penserei al Cagliari..ma io farei scendere in campo una squadra con la rabbia di non arrendersi Mai..
    Correre…su tutti i palloni..non fargli fare il loro gioco..poi se sono più forti..da sportivo tanto di cappello. Non possiamo scendere in campo in ciabatte e sperare di prenderne 3 e basta..Si gioca per Vincere..

  8. Pensare partita per partita è quello l’importante. la gara è difficile e sulla carta tutti danno loro per favoriti con un risultato scontato. e noi su questo si deve puntare dare tutto e provarci. l’importante è provarci poi come va va ma intanto mettiamocela tutta per fare punti poi se si perde fa parte del gioco. meglio una partita dove ci provi e perdi dove una che non ci provi e perdi lo stesso.

  9. Vedo che ci sono altri che la pensano come me..bravo.
    Poi la pressione del risultato ce l’ha Juve..Noi si gioca liberi di testa..
    Se per caso si va in vantaggio sono curioso..come Rocciotto

  10. Oggi sarebbe bello vedere una squadra viva come a Roma e il primo tempo di Bologna poi il risultato si starà a vedere, se si perde siamo sempre a 5 punti in 4 partite e venerdì vai a Cagliari tranquillo lo stesso

  11. Ci credo poco e mi accontenterei di una buona prestazione, in continuità con quelle offerte nelle prime 3.
    Il rischio che ci sottovalutino per me però potrebbe verificarsi, soprattutto considerando che prossima settimana avranno un impegno di champions.

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