PEnsieri Azzurri | Che sia un buon campionato…sotto il segno dell’umiltà

Si parte, finalmente è tempo di campionato. Dopo il calciomercato (ancora non concluso), le amichevoli estive e le prime gare di Coppa Italia, arriva la nuova stagione con gli azzurri pronti a cimentarsi dopo due anni nuovamente in serie B. E come due anni fa l’Empoli si presenta ai nastri di partenza come la favorita numero uno, come la squadra da battere. Un titolo virtuale costruito non soltanto grazie al fatto di essere una neo retrocessa ma anche alle importanti operazioni di mercato che hanno messo in mano al nuovo tecnico, Cristian Bucchi, un organico oggettivamente forte per la categoria. Ma le chiacchiere, il “sulla carta”, contano bene poco, infatti ai discorsi dovranno poi essere messi in successione i fatti.

E da questa sera per gli azzurri l’opportunità di dimostrarsi subito per quello che sono. Al Castellani, per il battesimo della stagione, arriva una neopromossa: la Juve Stabia. In questi casi l’errore principale da non commettere è quello dell’andare ingenuamente a sottovalutare l’avversario, avversario che lo scorso anno (ed il gruppo in gran parte è quello) per lunghi tratti ha padroneggiato nel suo girone di serie C. Ma se c’è una cosa che Bucchi ha ripetuto fino allo sfinimento, è proprio il concetto di umiltà. Il mister ha ribadito più e più volte, direttamente ai suoi ragazzi e poi anche a mezzo stampa, di come ci si debba sentire onorati di partecipare al secondo campionato nazionale, ma soprattutto di come la vittoria di carta non corrisponda a quella sul campo e che per centrare questa servirà sudare molto ed avere anche grande pazienza. C’è davvero grande curiosità per vedere all’opera i tanti nuovi, per tornare a vedere quel tanto caro 4-3-1-2 anche se con diverse variazioni rispetto a quello conosciuto negli anni, soprattutto per il modo di stare in campo da parte del trequartista. C’è anche grande curiosità per questo tecnico, uno dei più giovani della quasi centenaria storia azzurra, uno che è da qualche anno in rampa di lancio ma che ancora non ha spiccato quel vole che ci auguriamo possa prendere proprio con i nostri colori.

Empoli ha risposto al meglio durante l’estate con 4000 abbonamenti rinnovati, un vero successo se consideriamo che sono stati fatti sulle ceneri di una retrocessione. C’è però fiducia verso questa squadra ed anche verso la società che – seppur piano piano – sta cercando di resettarsi tornando ad essere quella di una volta, quella che faceva avvicinare e non allontanare tante persone. Come detto è sotto il segno dell’umiltà che nasce questa stagione, un’umiltà che servirà per essere la carta vincente ma un’umiltà che dovrà servire anche per ricompattare in maniera seria e costruttiva tutto l’ambiente, un’umiltà che ancora non appartiene proprio a tutti ma che speriamo possa essere sempre più coinvolgente. Anche e soprattutto se la squadra dovesse dare sul campo quelle risposte attese.

Oggi si parte, oggi è campionato. Da oggi si torna a sfoggiare il nostro orgoglio empolese… ORA E SEMPRE FORZA EMPOLI !!! Buon campionato a tutti.