Lo diciamo subito a scanso di equivoci: non siamo assolutamente nella situazione in cui la vittoria deve essere considerata obbligata ed esasperata per evitare una crisi o altri problemi. L’Empoli è in un percorso di crescita iniziato a luglio con la nuova guida tecnica, un percorso che sta oggettivamente facendo vedere dei continui “upgrade” e la vittoria non è ancora arrivata per una serie di circostanze ed anche un po’ di sfortuna. Certo, la gara di domani è sulla carta una di quelle in cui crederci non è assolutamente peccato. Indubbiamente più probabile domani – per quanto la palla sia tonda – che non dopo la sosta con il Milan. Il Bologna è squadra con delle indubbie individualità importati, lo troviamo alla prima con il nuovo allenatore in panchina, la storia poche volte ci ha visto sorridere da quelle parti ma… le carte in regola per poter far del male ai felsinei e regalarci la prima vittoria ci sono tutte.

Mister Zanetti, oltretutto, è stato chiaro in presentazione: “Non baratterei mai una cattiva prestazione con la vittoria. Quella arriverà ed è matematico, ma la crescita della squadra è cosa più importante perchè ci permette di poter guardare lontano“. Sarà il solito Empoli, quello che andrà a pressare e con le verticalizzazioni proverà ad infilarsi nelle maglie altrui. Si cercherà di migliorare quegli aspetti che ancora secondo il tecnico non sono al loro meglio e si cercherà di tornare ad una prova perfetta in fase difensiva. Se tutti questi elementi si incastreranno al meglio, la soddisfazione potrebbe essere davvero dietro l’angolo. Che questa stagione poi possa essere di maggiore sofferenza rispetto a quella passata lo abbiamo detto già più e più volte, non capirlo significherebbe non supportare al meglio questo gruppo nel suo difficile cammino per arrivare alla salvezza.

Ah, Bologna è dietro l’angolo, la stagione ancora buona, si gioca alle 15…dobbiamo dire altro?

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Alessio Cocchi
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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26 Commenti

  2. Non obbligati a vincere? Certo, anche un pari andrebbe bene, ma poi che vai a cercare i 3pt contro il Milan e a Torino? Vincere sarebbe il massimo, ma la sconfitta ti farebbe entrare in un vortice negativo che poi è difficile da invertire….. non è certo un esame da dentro/fuori … ma è la più importante giocata fin’ora….. il solo rammarico è aver vanificato un calendario certamente non proibitivo!!!!

  4. Pianeta Empoli a mio avviso domani la vittoria è obbligatoria guardate lecce e salernitana due squadrette inferiori all’Empoli ed intanto sono più alti di noi in classifica. Oramai non c’è più la scusanza dei pareggi oramai l’Empoli deve iniziare a vincere punto. Anche perché diciamolo chiaramente dalle prossime 3/4 gare se non si ottiene risultato Zanetti credo che vada messo alla porta abbiamo perso punti con squadre dove dovevamo vincere e non accontentarci del pareggino e basta

    • Purtroppo Lecce e Salernitana non sono squadrette….. (come non lo sono Cremonese e Spezia) ma costruite benissimo…. noi quest’anno abbiamo fatto un mercato da maiali, e anche in colpevole ritardo….. già essere quart’ultimi con questa squadra sarà un’impresa….. menomale che ancora ancora il malloppo per cui se c’è da correggere, c’è sempre gennaio….

    • Non cominciamo. L’allenatore è questo, i miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti e se la squadra è stata completata (ma neanche del tutto) da ultimo non è certo colpa del mister.
      Fare quadrato con tutto l’ambiente è necessario e arrivare quart’ultimi all’ultima giornata sarebbe un grande traguardo e la normalità per l’Empoli a differenza di una salvezza a gennaio.
      Altrimenti l’invito a seguire la squadra forte a venti km di distanza.
      Sai che goduria abbracciarne l’infinita starnazzante polemica nella quale ci sguazzereste a dovere come nane nello stagno.
      Grazie

  5. Vittoria obbligatoria.
    Basta con la scusa dei soliti perdenti che osannano i pareggi con lecce verona e salernitana.
    Vittoria o accardi resti a bologna.

  6. Forza ragazzi! Nessun obbligo, siamo all’inizio. Son d’accordo con mister Zanetti: giocando così, le vittorie arriveranno.

  7. Come hanno già capito un bel numero di tifosi, l’attacco dell’ Empoli del Presidente Corsi non è competitivo per la serie A. Ai giocatori ed al mister non si può dire niente perché in campo danno tutto. Intanto il Lecce ha sbancato Salerno e non è una buona notizia ! Scrivere che l’Empoli potrebbe vincere non aiuta, le nostre poche possibilità passano da una consapevolezza di essere inferiori agli avversari. Probabilmente arriveremo a retrocedere matematicamente prima delle ultime partite con un abbonamento da cestinare in anticipo !

  8. Ora a parte che io sono sempre critico contro Accardi, il Corsi lo rispetto per quello che ha fatto anche se un lo posso vedere poi a me se va ai Caraibi un me ne frega una s..a ma mi è venuto a noia di vedere pubblicati gli articoli di qui citrullo che lo infama sempre cambiando i vari nickname poi. Ma poi quando dice dello stadio…infatti se non fosse per il Corsi che ci spende milioni d’euro col CA..O che giocheresti ancora la serie A ad Empoli grazie al tuo beneamato comune!!!!

  10. Senza il Presidente Corsi credo che Empoli la serie A non l’ avrebbe mai vista! Purtroppo spesso è volentieri la costruzione della squadra non e’ fatta bene in quanto occorre non solo vendere e comprare ma anche mettere gli uomini giusti al posto giusto.Non e’ detto che un bravo manager sia anche un intenditore di calcio.Pertanto ritengo che gli acquisti e vendite siano valutati oltre che dal lato economico dal lato tecnico.

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