È arrivato il primo punto in questa stagione sportiva, un punto che come abbiamo già avuto modo di dire, se da una parte ancora non può far classifica sicuramente fa tanto morale. Questo perché la netta sensazione delle prime tre partite è quella di aver raccolto molto meno di quanto seminato sul campo, con questo dato paradossale che ci potrebbe far avere ben sette punti se le tre partite in questione fossero terminate alla fine dei primi tempi.
È chiaro che in campo non vanno le sensazioni, ma queste spesso condizionano e possono essere a seconda del loro risvolto un’arma in più od un peggiorativo importante. E le sensazioni in questo momento sono davvero positive per tante ragioni. Stiamo vedendo una squadra in crescita, sia dal punto di vista dell’organizzazione del gioco sia dal punto di vista fisico. Stiamo vedendo i nuovi che si amalgamano sempre di più con i vecchi e quest’ultimi che continuano in maniera naturale un percorso già intrapreso da anni. Stiamo vedendo un mister Giampaolo sempre più timoniere di questa squadra, un mister Giampaolo che come abbiamo già avuto modo di dire esce come vero vincitore dalla sfida che lo ha opposto al recente passato azzurro.
E queste sensazioni positive ce le porteremo anche domani in campo, nella nuova sfida che ci vedrà protagonisti nella nostra undicesima serie A. Si va ad Udine campo sempre strano campo che non ci ha mai visto fare brutte figure ma che soltanto una volta ci ha visto uscire vincitori. E si va a trovare un altro pezzo della nostra grande storia, sicuramente meno recente di quelli che sono venuti a farci visita domenica scorsa, ma pur sempre un calciatore che ancora vivo dentro di noi fosse altro perché lui si sente empolese e tifoso dell’Empoli: Totò Di Natale.
Udinese squadra davvero difficile da decifrare, quest’anno in particolar modo. Come ci hanno sottolineato colleghi che vivono da vicino la squadra bianconera, è sicuramente quello della salvezza l’obiettivo primario per il gruppo allenato da Colantuono, e certamente l’inizio di stagione non è stato dei più rosei per quanto alla prima giornata i nostri prossimi avversari si siano resi protagonisti di una vera impresa.
Quella di domani sarà sicuramente una gara importante per testare le corde, al netto del momento, dei nostri. Gara che sulla carta si presenta come abbordabile, con un Udinese in difficoltà sotto diversi punti di vista, soprattutto quello dell’identità che ancora non ha trovato, ma domani i padroni di casa si troveranno a giocare per la seconda volta nel nuovo stadio, ed alla prima sappiamo com’è andata. Motivo questo, ma non solo, per credere che si possa incontrare una squadra fortemente motivata e con il coltello fra i denti, quanto ci serve per andare a proporre il nostro gioco, la nostra filosofia che adesso dovrà essere atta a trovare quella prima vittoria in stagione,una vittoria che potrebbe avere un valore ancora più importante e fondamentale dei tre punti che ci verrebbero assegnati. Le scelte del mister dovrebbero andare sul rimandare in campo lo stesso undici visto le ultime settimane con però un ritorno in campo davvero gradito come quello di Vincent Laurini, fuori per fortuna da questa estate.
Gli ultimi PEnsieri tornano rivolti verso la questione stadio. Ieri, a sorpresa, le parti in causa si sono finalmente trovate ad un tavolo, le une davanti alle altre, ed il comunicato stampa congiunto uscito in serata è davvero un bel primo passo verso il tracciamento di una strada che possa terminare con la realizzazione del nuovo stadio. Il dialogo, il confronto ma soprattutto la buona volontà da parte di tutti saranno strumenti preziosi per un iter che non sarà sicuramente semplice e potrà avere anche in futuro conflitti e frizioni, ma il cercare, insieme, di risolverli per il bene comune potrà soltanto portare benefici ad un progetto che non poi non coinvolgerà soltanto le già citate parti in causa, ma tutta la nostra città.
ORA E SEMPRE…FORZA EMPOLI
Alessio Cocchi
Ma come scrivi male????!!! Maremma…. Mi é venuto il mal di testa a leggere questo articolo
Non so in termini di numeri quanto potreste perdere ma io chiudere i commenti x sempre. Ma quanto vi garberà dir male rosiconi
Mi sembra di capire che il taglio dell’articolo è un insieme di pensieri. A me non dispiace, concetti condivisibili
Uscire dal “Friuli” con un risultato positivo sarebbe molto importante ma non firmerei per il pareggio. Se giochiamo come ha spiegato mister Giampaolo in conferenza possiamo batterli!
Io lo prenderei, il punto. A patto di farne 3 poi giovedi con l’atalanta.