Dopo il post di ieri, quest’oggi Lorenzo Tonelli ha parlato agli organi di stampa per esporre la sua versione circa i fatti successi a Bergamo nel dopo gara di Atalanta-Empoli.
Sala stampa gremita per ascoltare il nostro “The Wall” in un caso che ha catalizzato a livello mediatico tutta Italia.
In coda al pezzo il video integrale della conferenza stampa
Lorenzo si è presentato molto sicuro dei suoi argomenti e per niente intimorito rispetto alla platea. Parole precise, sincere e dette con tutta la forza di chi, in questi due giorni, si è sentito buttare addosso colpe maggiori di quanto da lui subito. Questo, forse, quello che ha fatto ancor più male ed ha spinto un ragazzo non troppo innamorato delle telecamere, a questo passo.
“Premetto che non volevo parlare perché non avevo niente da chiarire, perché non ho fatto niente; però dato che ci sono state delle gravi accuse sulla mia persona e mi sono sentito in dovere di farlo. Racconto come sono andate le cose: era una partita importante, durante la gara ci può essere del nervosismo e questo può portare a duelli fisici un po’ più ruvidi e provocazioni da entrambe le parti. Chi ha giocato a calcio lo sa, quando l’arbitro fischia, qualsiasi cosa che sia successa in campo, finisce lì. Finita la partita sono andato dai tifosi a salutarli, ho stretto la mani agli arbitri e sono andato direttamente agli spogliatoi; non è vero che mi sono fermato ad aspettare denis e l’ho offeso davanti a suo figlio. Lui è andato da Sky, ci sono giocatori che erano presenti. Le parole dette dal suo procuratore (“Ammazzo te e tuo figlio”) sono falsità. Detto questo, io sono entrato nello spogliatoio, ero arrabbiato per come era andata la partita; mi sento chiamare da Denis e mi sono affacciato perché pensavo che volesse parlare. Lui fa finta di volermi parlare, gli sono andato incontro e mi ha dato un cazzotto sullo zigomo. A questo punto sono andato verso di lui, Cigarini mi ha bloccato e a quel punto Denis è tornato e mi ha tirato altri due cazzotti. Cigarini ha lasciato la presa e mi ha fermato un dirigente dell’Atalanta, poi si sono spente le luci e Denis è scappato.
È sbagliato dare questo messaggio, si sono inventati delle cose per giustificare quello che ha fatto Denis e hanno creato falsità sulla mia persona. Il sentirmi dire da persone che io ho minacciato di morte lui e un bambino mi ha sconvolto. Poi se io l’avessi fatto nel tunnel, il casino sarebbe successo subito nel tunnel, un padre che sente quelle parole non aspetta e reagisce subito. Sono deluso e amareggiato.
La posizione di Cigarini? In pullman ha chiamato Maccarone per dire che non c’entrava nulla, giurandolo sui suoi figli; ha detto che è arrivato in un secondo momento. ma so solo che lui mi ha tenuto e l’altro mi picchiava, dopo aver preso il cazzotto. Mi è sembrata una cosa premeditata perché, tra l’altro, dopo l’interista con Sky mi dicono che Denis sia corso negli spogliatoi e quindi non potevamo incontrarci.
Le parole di Marino mi hanno offeso profondamente e sono il motivo principale per cui sono qui: se non veniva messa in moto questa storia da parte del direttore per salvare il suo giocatore, non sarei nemmeno qui. Da parte lesa sono diventato il colpevole, un mostro che ha minacciato di morte qualcun altro. Delle eventuali conseguenze legali ne sto parlando con il mio avvocato: dico solo che Denis si dovrebbe vergognare, perché ha messo in mezzo la famiglia e i suoi figli per far sì che le sue colpe ricadessero su di me”.
Simone Galli
Qui sotto il video integrale della conferenza stampa realizzato dalla nostra redazione
..prendo atto delle parole del difensore. Detto ciò, però, continuo a non capire cosa possa spingere un giocatore, anche se durante la gara c’è stato un “dialogo” poco amichevole con la controparte, a mettersi nei casini in tal maniera tirando un cazzotto davanti a testimoni. Boh…..
Tonelli non ha negato che in campo tra i due ci siano state delle tensioni. Ha negato la versione, assurda e ridicola, della minaccia per cercare di alleggerire la posizione di Denis.
Tonellino… qualcosina a Denis glilo hai detto ..qualcuno lo sa….infatti su consiglio del capitano volevi chiedergli scusa ..con questo il sig Denis non è certo autorizzato a cazzottari che li apostrafa …con un offesa sia pur essa grave…
Un’offesa è diversa da una minaccia di morte di tipo mafioso, quale voleva far credere Marino. Nel calcio giocato le offese e le provocazioni ci possono stare, gli agguati premeditati no!!
MA TE ANONIMO L’HAI VISTA LA GOMITATA CHE SE BECCATO TONELLI DURANTE LA PARTITA CON QUEL CONIGLIO DI DENIS CHE NON SOLO NON SI E’ SCUSATO,MA ANZI HA NEGATO DI AVERLO COLPITO?E RIGUARDATELO IL FILMATO DELLA GOMITATA!Se Denis poi se beccato un bel “figlio di p@ttana” vorrei capire perché colpevolizzare Tonelli……
Bosco, ma allora qual’è il motivo per cui Tonelli avrebbe dovuto minacciare il figlio e Denis di morte…uno arriva a minacciare, se è successa una cosa grave…io non riesco a immaginare Tonelli che aspetta Denis con il figlio e gli dice ” o io ti ammazzo a te ed alla tua famiglia”, e tutto finisce lì o almeno tutto posticipato di 15 minuti…è questo che non torna…personalmente se uno mi minaccia di morte per strada, io non è che aspetto un quarto d’ora prima di rispondergli a modo…
UN TOSCANO NON DICE “AMMAZZO A TE”. UN TOSCANO DICE “AMMAZZO TE”
sottoscrivo,ma purtroppo la frase se l’è inventata quella fogna di Marino,che l’italiano lo parla più o meno come uno sbarcato in italia da 6-7 mesi
Io credo nelle parole di Lorenzo perché da anni seguo l’Empoli e non gli ho mai sentito dire baggianate, figuriamoci se lo faceva ora. Gli do solo un consiglio: dimenticare è impossibile ma nella vita bisogna avere la forza di andare avanti anche se si è vittime due volte e in maniera assurda. Empoli ti ama e ti adora ed è questa la cosa più importante! Forza Lorenzo!
lorenzo non avevamo dubbi della tua persona , denis è un vigliacco al pari di cigarini e marino
Ciao, sono un tifoso atalantino.
Mi spieghi perchè continuate a tirare in mezzo Cigarini, quando il vostro stesso capitano ha affermato di credere alla sua estraneità ai fatti ?
Adesso mi è venuto in mente il nome del giocatore del Como che colpi Bertolotti(non Benedetti come ho scritto ieri),giocatore del Modena addirittura suo ex compagno di squadra nel Brescello…..Ferrigno….. un Ferrigno che colpendo al volto l’avversario negli spogliatoi e ben dopo che la partita era finita,imputava a Bertolotti di averlo fatto espellere ingiustamente…..E’ VERO CHE LE CONSEGUENZE PER IL MODENESE FURONO MOLTO GRAVI,MA SE SI DEVE PUNIRE SI DEVE PUNIRE IN MANIERA EQUA…..E SE TONELLI FOSSE CADUTO INDIETRO E AVESSE COME BERTOLOTTI PICCHIATO LA TESTA PER TERRA?5 giornate di squalifica per Denis……FERRIGNO SI E’ BECCATO LA BELLEZZA DI 3 ANNI DI SQUALIFICA!
Scusate se insisto ma Tonelli deve andare fino infondo, alla faccia di chi tira i fili e smuove masse di denaro nel calcio e quindi interessato solo a non cambiare nulla.
Guarda avanti grande Tonelli
Dalla ricostruzione di Tonelli emerge un comportamento a dir poco squallido da parte di Cigarini..costui avrebbe chiamato in seguito Maccarone al telefono per dichiarare la propria estraneità ai fatti..ma che persona è??
Cresce, l’anno scorso in B, prese 3 gg di squalifica per un fallo di gioco;
Denis 5 gg per una aggressione premeditata dopo la gara.
Qual’ è il metro ?
Croce, l’anno scorso in B, prese 3 gg di squalifica per un fallo di gioco;
Denis 5 gg per una aggressione premeditata dopo la gara.
Qual’ è il metro ?
Ormai credo che abbiamo le idee abbastanza chiare dell’accaduto,però sarei curioso di sapere una cosa….Cosa ha detto Denis a Maccarone?Perchè Maccarone gli ha dichiarato che ci avrebbe parlato lui con Tonelli?Cosa avrebbe detto Maccarone a Tonelli se non fosse successo quello che è successo?
giusta osservazione
Grande Lorenzo!! Il prossimo anno capitano!!
quale capitano ………..la società lo vende, quando ti ricapita una occasione del genere
sesese
ma che vende! già va via rugani..
Bravo Lorenzo. Sei un uomo e lo hai dimostrato mettendoci la faccia. Su Denis che dire ….delusione totale. Non una parola sulla sua versione dei fatti facendosi scudo di Cigarini, di Marino, del procuratore e infine della famiglia. VERGOGNA TOTALE. Abbi il coraggio delle tue azioni.
PS se ancora qualcuno non ha capito perché e tre anni che facciamo miracoli questo comportamento lo aiuterà a capire molte cose !!
Denis VIGLIACCO FINO IN FONDO!!!
Lorenzo siamo tutti con te!!
Da padre,mi chiedo,che cavolo di esempio da Denis ai suoi figli??? Anche se ha fatto quello che ha fatto, secondo me se lui chiedeva scusa subito a Tonelli riconoscendo di aver fatto una stronzata, sono sicuro che Lorenzo sarebbe stato un signore e avrebbe chiuso il caso subito.Denis sei ancora in tempo.non lo devi fare per te ma lo devi fare per i tuoi figli.pensaci bene…sarebbe una grande lezione di vita per loro…cosi stai peggiorando le cose…
Per quanto riguarda Lorenzo secondo me è solo la vittima di un vigliacco…
Marino inguardabile…no comment…..
Denis è pazzo ha colpito Tonelli perché è pazzo……….ma dai
Tonelli invece uccide famiglie, è pazzo.. è il suo lavoro uccidere famiglie..
Ma lascialo perdere…cambia nick ma dev’essere il solito frustrato che l’ha a cane con tonelli e si fa vivo solo in queste occasioni. Se stai a dar retta a lui, dal tagliarsi sbucciando la frutta al terremoto in nepal, è tutto sempre e comunque colpa di lorenzo.
Sono un tifoso atalantino , non ultras tifoso nel vero senso della parola,comincio nel dire che Denis si è comportato malissimo colpendo Tonelli però mi chiedo anche il motivo che lo a portato a comportarsi come poi a fatto.
Secondo la mia ipotesi Tonelli deve avere detto quacosa di molto grave , fatto che poi è stato pure rilevato dagli organi federali nel referto di gara,concludo che le punizioni inflitte dal giudice sportivo siano giuste ed eque .w atalanta w empoli w tutto lo sport
Cosa gli potrà mai aver detto che qualcun’altro non gli abbia detto in campo da quando ha cominciato a giocare a pallone? Supercalifragilistichespiralidoso??? Via, gli s’è chiusa la vena, punto e basta.
Uccido “A te e alla tua famiglia” è un qualcosa di grammaticalmente errato che sa di Sud Italia e di persona che non ha studiato l’italiano”. Un Toscano non parla così nemmeno se non ha studiato. Penso che non sapremo MAI realmente com’è andata perchè ci sono troppe versioni a giro. Se una persona è comunque intelligente non utilizza violenza, né cita il Papa intepretandone male una frase detta in un contesto diverso, né tira cazzotti una volta finita la partita.