Pari dei Giovanissimi nel derby

Campionato Giovanissimi Nazionali

Girone E – 13° giornata ritorno-

22 aprile 2012

EMPOLI  – Fiorentina  1 – 1

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Da Monteboro – Fabrizio Fioravanti

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EMPOLI

Micheli, Borghini, Pennucci, Leone, Meroni, Bruni, Fantacci, Dioussè, Galeotti M.,  Cassata, Copia

A disposizione: Di Franco, Rubino, Borri, Galeotti A., Pacifico, Cini, Capuano

Allenatore: Simone BOMBARDIERI

Sostituzioni  (tutte nel 2° tempo)

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FIORENTINA

Barsottini, Protei, Ciave, Pandolfi, Boccardi, Pucci, Alagia, Minelli, Colato, Bangu, Betti

A disposizione: Torre, Sanna, De Vincenti, Donatini, Carnevale, Degl’Innocenti, Chiesa

Allenatore: MAESTRINI

Sostituzioni  (tutte nel 2° tempo

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Arbitro: Sig. Donato (Pistoia)

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GOL

11’ Betti (F) – 14’ rig. Fantacci

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AMMONITI

EMPOLI : 59’ Dioussè

FIORENTINA: 47’ Protei – 63’ Boccardi – 67’ Pandolfi

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ESPULSI

nessuno

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LA  GARA

Finisce con un giusto pareggio la sfida al vertice del Girone A e, considerato quello che si è visto oggi in campo, si capisce perché le due toscane siano al comando della classifica. Due ottime squadre, solide in ogni reparto, ben messe in campo, con alcuni interpreti di eccellenza (su tutti oggi Diousse dell’Empoli…semplicemente superbo) e la ricerca, sempre, del gioco. Mi ha colpito, ad esempio, oggi, in una gara così delicata, con di fronte la comprimaria al comando del girone, vedere i ragazzi di mister Bombardieri non gettare mai via la palla a casaccio, anzi….partire nella costruzione del gioco fin dalla fase difensiva. Sintomo questo di grande sicurezza nei proprio mezzi e di un modo di fare calcio che privilegia sempre la tecnica, la capacità di muoversi sul campo. Forse l’Empoli avrebbe meritato un mezzo punto in più per almeno un paio di occasioni in zona gol non messe a frutto per imprecisione o bravura del portiere avversario ma anche la Fiorentina ha avuto due clamorose palle gol nella ripresa e quindi il pari ci sta. E’ stato un bel calcio quello che si è visto oggi a Monteboro, come d’altra parte era prevedibile, almeno per quanto riguarda gli azzurri,che ci hanno sempre impressionato per qualità del gioco e personalità.

La cronaca. La Fiorentina si rende subito pericolosa al 5’ con una veloce fuga sulla destra di Alagia che rimette al centro area azzurra dove Bangu colpisce a botta sicura ma vede il suo tiro contrato dalla difesa avversaria. All’11’ i villa vanno in gol. Dal limite area empolese Minelli allarga sulal sinistra per l’accorrente Betti che non si fa pregare ed indovina un tiro a mezza altezza che si insacca sfiorando il palo alla destra di Micheli. L’Empoli non ci sta e trova subito carattere e forza d’animo per reagire. Ecco così che al 14’ Galeotti M. si beve la difesa viola e viene falciato da Boccardi in area: rigore sacrosanto che si incarica di battere Fantacci. Brivido: palo interno a mezza altezza e gol. Empoli vicina al raddoppio al 17’ con Diousse che su angolo di va di testa a sfiorare la traversa. Si rivede Cassata al 23’ con un tiro da fuori che sorvola di poco la porta di Barsottini. A proposito di Cassata Cassata non possiamo che parlare molto bene del ragazzo…le sue qualità tecniche sono indiscutibili…peccato che a volte si innamori troppo della palla. L’inizio della ripresa vede un Empoli più convinto a cercare il gol. Ci va vicinissimo al 12’ con Copia che, ricevuta palla vicino al dischetto del rigore in area della Fiorentina, solo soletto,  non trova la giusta coordinazione e manda il tiro tra le braccia di Barsottini. Tocca alla Fiorentina rendersi pericolosa e lo fa al 17’ con una azione di Ciave che dopo una volata sulla corsia di sinistra rimette dal fondo in area di porta dell’Empoli dove però Colato arriva con una frazione di ritardo per il tap in. Ancora Empoli al 18’ con neo entrato Capuano che dal vertice dell’area viole manda un missile sotto la traversa che Barsottini con un tuffo miracoloso intercetta e devia.  L’ultima azione pericolosa è della Fiorentina ad 1 minuto dal termine della gara. Bango da sinistra (in dubbia posizione di fuori gioco) rimette a centro area dove Minelli in solitaria va a colpire ma non trova la porta ed il tiro si perde a lato. La gara di fatto finisce qui.

Rimangono ancora da giocare 2 gare e poi si va alle fasi finali dove molto dipenderà dalla forma fisica dei ragazzi e dalla condizione mentale anche se la squadra la consapevolezza della sua forza ce l’ha, vedasi il torneo Nike e le prestazioni fin qui mostrate.