E’ chiaro, il discorso lo rifacciamo ogni volta che ci troviamo a parlare di questo. Non sono le classifiche di rendimento a fare poi la classifica finale, ma nonostante si parli di sport di squadra, il valore raggiunto poi dai singoli elementi è comunque coefficiente per la resa della squadra e soddisfazione per gli stessi interessati.
E, guardando ai numeri che vanno a chiudere la parte di stagione relativa al 2014, scopriamo che ci sono cose assai interessanti.
Partiamo dal solito Mirko Valdifiori, già nominato per essere tra i primi della classe in fatto di passaggi riusciti. Il romagnolo però è al secondo posto ( a pari merito con Birsa ed El Kaddouri) in fatto di assist. Sono 31 quelli di Valdifiori che davanti a se a solamente Borja Valero, con 33. Giusto per dare un valore ancora maggiore a questo, diciamo che alle spalle di Mirko ci sono calciatori del calibro di Pjanic, Callejon, Kovacic, Candreva etc etc…
Insomma, un dato che anche il CT Conte dovrebbe tenere a mente.
Ma altra situazione davvero bella, è quella che riguarda la difesa, in particolare i centrali Tonelli e Rugani. Andando a sbirciare la classifica delle palle recuperate, dato davvero molto importante, scopriamo che Rugani è secondo con 349 palle recuperate, mentre il compagno Tonelli (capocannoniere della squadra) è terzo con 344. La classifica è guidata dal neroverde Magnanelli, ma la cosa che fa davvero piacere è che la coppia azzurra è la più efficace di tutte, per distacco visto che insieme raggiungo un numero pari a 693 e la seconda coppia sarebbe quella del Verona (Tachsidis e Moras Vangelis) con 609 palle recuperate. Davvero niente male!
Stefano Scarpetti
Speriamo che Conte davvero non ignori questi dati, Mirko meriterebbe almeno la convocazione in Nazionale(e non solo lui dei nostri).
A proposito di Nazionale ho letto uno stralcio dell’intervista a Tavecchio sulla riduzione di serie A e B rispettivamente a 18 e 20 squadre per privilegiare la Nazionale. Premesso che la Nazionale più forte in questi anni è stata nettamente la Spagna che ha lo stesso numero nostro di club nella Liga, mi fa ridere che Tavecchio pensa che riducendo il numero di squadre in serie A si aiuta Conte e i suoi”fondamentali” stage, ricordando che qui in Italia solo il campionato e la Champions sono considerati tornei importanti, mentre la Coppa Italia e l’Europa League vengono snobbate dalla maggior parte delle squadre. Mica abbiamo la cultura inglese dove lì anche un amichevole viene giocata con il massimo impegno e si gioca anche una coppa in più rispetto a noi. Poi se uno riflette capisce che queste norme servono solo per privilegiare grandi squadre( non ho dimenticato il tentativo di introdurre le squadre B e parliamoci chiaramente, quale club se non ben strutturato economicamente può iscrivere due squadre in due campionati? Quando poi i giovani possono anche essere mandati in prestito, perché delle realtà”povere” che magari lanciano nel loro piccolo dei giovani e con meritocrazia si sono guadagnate palcoscenici importanti devono essere escluse per dare spazio alle squadre B?).
Signorelli – Avellino
Memushai – Empoli
Cataldi – Empoli
Aguirre – Udinese
Forza ragazzi non abbiate paura
Vi supplico in tutte le lingue che pare a voi TOGLIETE QUELLO SCANDALOSO “MA PERÒ”!!!
Interessante anche la classifica dei falli subiti: Croce figura al 4° posto. Uno dei più tartassati…..http://www.corrieredellosport.it/live/SerieA/statistiche/giocatori/falli_subiti.shtml