1 – 2 | 35′ Siligardi; 39′ Testini su rig.; 79′ Caputo |
Al peggio non c’è mai fine, almeno per la Salernitana. La disfatta nello scontro diretto contro la Triestina, è l’addio anticipato dei granata al campionato cadetto. Al 22’, l’ex Fava ha l’occasione per raddrizzare una stagione sciagurata, ma la sua conclusione dal dischetto viene respinta da Calderoni. L’undici di Grassadonia si perde nello sconforto per l’errore del suo attaccante, mentre, scampato il pericolo, gli alabardati fiutano l’occasione per il colpaccio. Al 35’, Siligardi porta in vantaggio i suoi con un sinistro chirurgico e, al 39’, Testini trova il raddoppio dagli undici metri. Al 79’, i padroni di casa hanno un sussulto d’orgoglio con la zampata di Caputo, ma nel finale i friulani chiudono ogni varco e condannano la Salernitana ad un finale di stagione che si preannuncia ricco di polemiche e contestazioni. La Triestina riparte da Arrigoni con un successo che vale oro e che dà morale.
A.C.