Non è nostra abitudine riprendere pezzi interi dei colleghi, ma sulle colonne de “Il Tirreno” di quest’oggi, a firma David Biuzzi, è uscito un interessantissimo articolo che illustra molto dettagliatamente come potrebbero muoversi nella prossima stagione la Prima squadra di Aglietti e la Primavera di Melis, dando vita ad un importante interazione volta ad una crescita maggiore dei giovani gioielli azzurri.
Questo il pezzo integrale:
– Il filo diretto c’è già, la collaborazione anche. Ora, però, l’idea è di trasformarla in qualcosa di diverso, in qualcosa di più. Una simbiosi, forse. L’oggetto in questione è il rapporto fra l’Empoli, intenso come prima squadra, e il suo serbatoio di forze fresche, ovvero la Primavera. Un rapporto, come detto, già stretto e testimoniato dalla presenza, in gruppo, di ben 23 elementi cresciuti nel vivaio (in anni più o meno recenti, visto che uno è Moro) su 32.
Ma, come detto, ora c’è un’idea nuova. Un’idea che potrebbe trasformare la Primavera inun vero e proprio Empoli B. Un po’ quello che accade in Spagna e in Inghilterra, con le big che hanno una squadra riserve (Barcellona e Arsenal gli esempi più eclatanti). Il modo trovato, poi, è semplice. Dai primi di agosto, infatti, capiterà spesso che l’Empoli di Aglietti e la Primavera di Melis si troveranno insieme al Castellani per consumare gli allenamenti (accadrà almeno una volta la settimana, secondo il progetto). Un’attenta gestione degli spazi sarà necessaria,è chiaro, e certo non si ritornerà alla gestione Spalletti (in C) quando prima squadra e giovani si dividevano esattamente a metà il terreno di gioco del Sussidiario.
Ma Donati e stato fatto fuori anche per questo? Forse mon voleva essere a stretto contatto con Aglietti.
Per l’amor di dio non fate questo per favore. È la rovina del calcio! ma cosa diavolo vi è saltato in mente??!??? Nononono