Queste le parole di Salvatore Sullo, tecnico in seconda degli azzurri, nel dopo gara vittorioso di Roma:
Come ci si sente a portare a casa una vittoria del genere, tra l’altro la prima dell’Empoli all’Olimpico?
Per noi è tanta roba, inutile nasconderci. Il nostro obiettivo è a lunga scadenza, dobbiamo godercela stasera ma sapere che per ottenere questo risultato abbiamo dovuto fare una grande partita, tutti. Per poter fare questo tipo di risultati tutti devono dare oltre il 100%, sia chi parte dall’inizio sia chi subentra a gara in corso.
Il segreto per vincere questa partita è stato far giocare male la Roma. Quanto avete lavorato in settimana su questo?
In verità noi ci siamo concentrati sul giocare il miglior calcio possibile guardando a noi. L’avevamo preparata con grande coraggio, con voglia di determinare, di essere protagonisti e grande personalità. Si percepiva che lo stadio era diverso: è sempre caldo, ma si sentiva la carica derivante da quello che è accaduto in settimana. Il calcio è fatto dei due fasi, quando hanno la palla loro devi cercare di limitarli, quando poi la palla l’abbiamo noi dobbiamo cercare di gestirla al meglio. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene e avremmo meritato il doppio vantaggio, nel secondo tempo la Roma è venuta fuori ed è stato molto bravo Vasquez, ma comunque noi abbiamo avuto le nostre occasioni e siamo andati anche vicini al tre a zero. Siamo sempre stati propositivi, coraggiosi e determinati e quando hai queste caratteristiche il risultato risultato ti premia, ma ti premia anche la fortuna.
Per 60 minuti avete giocato un calcio eccezionale, mettendo in mostra anche degli aspetti tattici davvero importanti che in questo momento forse solo l’Atalanta fa vedere. Gli esterni, Gyasi in particolare, hanno fatto la differenza…
I nostri esterni hanno delle caratteristiche ben specifiche, sia Gyasi che Pezzella hanno gamba e sono bravi sia nell’andare al cross che nell’andare a chiudere. Abbiamo un grande obiettivo davanti e lo dobbiamo raggiungere con le nostre armi. Voglia, idee, determinazione, sofferenza e questa partita le ha racchiuse tutte.
Altra grande partita di Jacopo Fazzini e da fuori si percepisce che è un giocatore che sta esplodendo. Internamente come lo vedete?
Dove può arrivare dipende da lui, e ridicolo la stessa cosa che ho detto settimana scorsa, ovvero che i buoni giocatori devono normalmente fare buone partite e chiedere a loro stessi sempre di più. Parlando di Fazzini parliamo di un buon giocatore. Se lui farà questo avrà un futuro roseo, ma io ricordo soltanto un giocatore che vinceva le partite da solo. Sono le squadre che rendono forti i calciatori.
D’Aversa dalla cabina, Sullo dalla panchina: binomio vincente! Che bel giocattolino stanno costruendo….
Dispiace per le partenze dei due “capitani”, ma il messaggio mi sembra chiaro: niente primedonne
GRANDISSIMO MISTER….APPLAUSI E GRAZIE
Mi fa piacere che all’improvviso vi piace il bel calcio a tutti
Ma non godiamo troppo
Se a fine giorno di andata siamo oltre 25 ounti allora comincerò a godere
Non solo belli da vedere. Ma anche disciplinati tatticamente, ognuno sa cosa fare con la palla e senza palla, ci si aiuta a vicenda, si sa soffrire quando c’è da soffrire
Sullo sindaco subito
bravo , ritrasmettete il Vs carattere alla squadra….e si vede
lucidi , ben messi in campo concreti e tosti
difesa e centrocampo chiusi e determinati , gioco in verticale e sulle fasce , pratici
bravissimi
Sullo santo subito
Complimenti a questi ragazzi che hanno davvero dimostrato che voglia di arrivare.
Quest’anno siamo partiti alla grande.
Avanti così.
Forza Empoli sempre