Siamo allo Stadio “Castellani” con mister Mutarelli che sta preparando con i suoi ragazzi ed il suo staff il “Quarto di Finale” con la Juve di domenica prossima. I giocatori ci passano vicino per andare al “Sussidiario” dove, per la seconda settimana, la Primavera azzurra svolge le sue sedute di allenamento. Tra loro due “volti nuovi” quest’anno: Dioussé e Piu, e questo fa capire quanto la Società di Monteboro tenga a questa Fase Finale. Arriva Tchanturia con cerotto al ginocchio destro, lo salutiamo, ci sembra in buona forma, mentalmente aperto al sorriso, e questo è buon segno: il buonumore lo aiuterà nel recupero. In bocca al lupo Roman!!! Il mister sembra tranquillo e ci concede qualche minuto per due chiacchiere.
Partiamo dalla partita di sabato e spiegami la differenza tra il primo ed il secondo tempo della nostra squadra
La differenza sostanziale è che i ragazzi nel secondo tempo hanno cercato di interpretare la partita nel modo giusto, togliendosi quell’ansia …possiamo chiamarla anche troppa tensione…non vorrei chiamarla paura perché è eccessivo….però…quando ti trovi a fare delle partite così importanti e non sei abituato ci sta che la soffri un attimino all’inizio
Risultato straordinario….sia la gara e sia l’approdo alla Fase Finale…te lo aspettavi?
Risultato straordinario sì. Il risultato della partita è merito del lavoro fatto più che della partita di sabato. E’ merito del lavoro dell’anno che hanno svolto i ragazzi, è merito della crescita che hanno avuto. Un risultato importante penso anche per quanto riguarda la Società. Il risultato, come Settore Giovanile, lo avevamo già raggiunto dando da più di due mesi dei ragazzi in prima squadra. E’ stato tutto un susseguirsi di obiettivi importanti
E ora?
E ora incontreremo una delle squadre più forti che è la Juve, che quest’anno ha già giocato una Finale, vincendola, quella del Torneo di Viareggio ed ha raggiunto un’altra Finale, quella di Coppa Italia, perdendola a mio parere immeritatamente contro l’Inter perché, specie nella gara di andata, meritava molto molto di più, La Juve è una squadra forte e noi andiamo a giocarcela con le nostre carte
Un’ultimissima cosa. Massimo Mutarelli, la tua seconda stagione all’Empoli: l’anno scorso gli “Allievi B”, quest’anno la Primavera e l’arrivo alle Fasi Finali. Sei soddisfatto di te?
Le Finali sono un lavoro di gruppo, di staff, uno staff creato quest’anno e ci siamo trovati molto bene, con delle idee simili, fortunatamente non uguali così almeno ci si confronta su tante cose . Il mister è un po’ un comandante ma ci sono altre persone che non sono messe in risalto, a partire da Giuliano da Lorenzo da Lotto, dai Prof, da tutti. Penso che sia il merito di un gruppo. Come lo sono i ragazzi in campo noi lo siamo fuori.
Fabrizio Fioravanti