Queste le parole del tecnico azzurro a fine gara dopo il successo contro il Venezia. Ricordiamo che le interviste vengono effettuate dall’Ufficio Stampa con le domande inviate dai giornalisti locali:

Sono contento perchè c’è stata un’ottima reazione, siamo cresciuti rispetto alle partite precedenti come logico che sia. Giocando si migliora e stiamo cercando di arrivare alla condizione che avevamo prima della sosta. Oggi la squadra ha fatto bene, ha tenuto palla, è stata incisiva e già nel primo tempo abbiamo rischiato di sbloccarla. Abbiamo tenuto bene il campo ed abbiamo creato tanto, sono davvero contento ed il percorso che stiamo facendo è quello che mi piace. Siamo più vicini a quello che eravamo, abbiamo girato bene il pallone e ci siamo mossi altrettanto bene in fase di non possesso, c’è stata una crescita evidente contro un avversario che stava bene e c’è da essere soddisfatti. Quando non lo siamo lo diciamo ed allora è giusto stasera esprimere la nostra soddisfazione, è un punto di ripartenza forte. Vittoria arrivata con convinzione ma per arrivare al top manca ancora molto e dobbiamo lavorare sodo nel tempo restante ma questa è la giusta base anche per trovare entusiasmo e continuità. I ragazzi lavorando crescono, Zurkowski è davvero una bella sorpresa, quando sono arrivato aveva problemi fisici ed era in ritardo, per questo non l’ho mai preso in considerazione. Quando siamo ripartiti l’ho visto molto migliorato e stasera ha fatto bene. Ci sono ancora tante partite e le dobbiamo fare tutte al massimo, quella di venerdi ci vedrà di fronte ad un avversario ostico, cosi come quelle che abbiamo giocato fin qui. Non abbiamo ancora fatto niente, siamo dietro e dobbiamo rincorrere, sapendo però quelle che sono le nostre qualità

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

6 Commenti

  1. Una cosa è sicura…. contro il Frosinone non solo bisogna vincere ma cancellare la bruttissima sconfitta rimediata all’andata. E se vinciamo questa partita giocare poi a Salerno porterà solo dei vantaggi per noi, visto che di solito a Salerno di tifosi salernitani, sugli spalti, c’è ne sono parecchi e parecchio caldi.

    • Lo sapevo Claudio, il mio discorso verteva sul fatto che quelle due sono le due partite più ostiche,non fosse altro per il fatto che tutte e due ci precedono in classifica. Portare a casa 6 punti con queste due squadre (ma anche 4)vorrebbe dire play off sicuri e in una posizione invidiabile perché pur sapendo che tutte le partite possono avere qualche incognita mi rimane difficile pensare che con Ascoli, Cosenza, Entella e Livorno non si possa fare bottino pieno e portare 12 punti a casa e se la matematica non è un’opinione potremmo anche chiudere il campionato con 63 punti. E comunque anche nella peggiore delle ipotesi intorno ai 60 punti.
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  2. Guardiamo partita per partita senza fare calcoli, anche perché lo stato psicofisico nostro e delle squadre che andiamo a incontrare può cambiare e fare valutazioni ora troppo in là è sbagliato, cosi come dice Claudio “Zurkovski titolare sempre da ora”…dipende, lui e Frattesi è giusto che si giochino il posto a seconda dei momenti, poi certo a parità di condizione psicofisica che vedrà Marino di settimana in settimana sceglierà, spero non conti solo il discorso di prestito secco e prestito anche per l’anno prossimo, i giocatori vanno coinvolti e non accantonati (mi riferisco a Frattesi) perché se non lo coinvolgi il rischio è che poi non sia utile più avanti, perché lontano di testa da qui.

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