Queste le parole del tecnico azzurro, Aurelio Andreazzoli, nella conferenza stampa post gara a Firenze. Per noi, in sala stampa, Alessio Cocchi e Simone Galli. In coda alla parte testuale potete vedere il video della conferenza

Che emozioni hai vissuto nel vincere questa specifica partita?
“La mia emozione è nei confronti dei ragazzi, li ho visti felici e mi fa piacere. Io non ne ho di particolari, faccio un lavoro difficile e impegnativo e di grande responsabilità, non solo per me, ma per tutto l’Empoli, la città e la sua gente. Non provo grandi emozioni, non me lo posso permettere, non esulto neanche dopo i gol ed onestamente è cosi. Sento forte la responsabilità verso tutti e questo mi porta a grande concentrazione“.

Cosa è quel qualcosa in più che ha fatto la differenza?
“La disponibilità dei ragazzi. Quello ha fatto la differenza. Parlare di scemenze tattiche o video, non conta niente se non ci metti la testa. Ci vuole l’ansia di fare una prestazione sopra il nostro livello. Ci vuole il modo di abbassare quello degli altri, alzare il tuo e trovare un equilibrio. Conta la testa e quella dei ragazzi è recettiva al 100%. Bravi, mi hanno dato soddisfazione. Siamo a Firenze, non a Empoli, aver fatto il passo avanti è molto soddisfacente“.

Avete trovato l’assetto offensivo ideale con Cambiaghi-Caputo-Cancellieri?
“No, lo schema ideale è l’atteggiamento dei ragazzi. Quella di stasera è una formazione, potevo farla diversa ma il filo logico sarebbe rimasto. Noi dobbiamo creare una squadra, non abbiamo stelle che brillano e ci fanno vincere partite. Sono orgogliosissimo e contentissimo che Gyasi abbia messo lo zampino stasera. Me ne è rimasto solo uno da far giocare… La squadra ci dà possibilità di imporci ed essere importanti, ma oggi potevano esserci anche Baldanzi o Fazzini… Quando faccio la formazione c’è solo il dispiacere di lasciare qualcuno in panchina, non la gioia di scegliere titolari. Il risultato sarebbe stato lo stesso, credo“.

Una vittoria che vale tre punti in classifica ma che per Empoli vale molto di piu…
“E’ evidente che sia felicissimo per il nostro popolo che ci ha seguito e ci tiene. Parlavo delle mie sensazioni… Non le ho, non mi viene. La mia gioia è a fine partita quando l’arbitro fischia. L’emozione è nel tentare di salvaguardare dei posti di lavoro che sono importantissimi per chi li ha. Penso ai magazzinieri, ai cuochi, tutti quelli che girano intorno a noi. Sento la responsabilità e mi pesa. Al massimo la mia emozione esploderà a maggio“.

Cambiaghi si sacrifica molto: può essere determinante anche in area?
“Penso di sì. L’importante è che proceda nella direzione che sta prendendo ora. La condizione fisica gli è cambiata notevolmente negli ultimi dieci giorni… Anche in allenamento fa un lavoro eccellente, si vede che è cambiato. Nel primo tempo ha cambiato passo un paio di volte contro un avversario di gamba e andava, cosa che gli mancava fino a poco tempo fa. Per me lui ha anche il gol, gradisco stia più vicino all’area che alla riga laterale, ma stasera c’era un lavoro sporco da fare. E questo va a onor suo“.

Partita preparata molto bene, la squadra ha fatto vedere esattamente quanto provato in allenamento…
“Sì. Fa piacere che lo notiate, abbiamo lavorato molto su ciò che volevamo fare stasera. Un conto però è proporre, un altro trasformare. La bravura dei ragazzi è stata nel trasformare… Qualcuno dirà della Fiorentina, ma lì dipende da cosa gli fai fare: non li ho visti diversi da Napoli, erano in palla per corsa e voglia di fare. Poi però trovi duro e tutto funziona“.

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Alessio Cocchi
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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32 Commenti

  7. Grande partita ! Tutti hanno dato il massimo dall’inizio alla fine ! Un grande ringraziamento a tutti ! Partita gigantesca a livello di concentrazione, temperamento e determinazione ! Andreazzoli meritava questa risposta e con lui tutti noi tifosi !

  8. La presunzione di quella gente non ha confini. Hanno cominciato a parlare di xhampion’s ed eccoli serviti. Non hanno la mentalità neppure da serie D

  9. Aurelio è un grande, potremo anche non salvarci, ma ora c’è identità ….. ho visto tanto spirito operaio…. chapeau!!!!

  10. Aurelio, ti chiamano Nonno, ma molti allenatori giovani, dovrebbero prendere lezione da te, sia a livello umano, perché sei una persona vera, che nel suo lavoro, che cerchi sempre di migliorarti. Hai ricreato una squadra che sembravano dei morti, ora non dolo solo più vivi, ma combattono come leoni tutti. Poi hai migliorato il tuo gioco, ora più forti anche difensivamente..complimenti davvero, ma dobbiamo continuare!!!

  11. Dopo le quattro prime partite, avevo l’impressione che non ci sarebbe stato nulla da fare. Ho il massimo rispetto per Zanetti, perché comunque, anche se non rispecchia la mia filosofia di calcio, l’anno scorso ci ha salvati in tranquillità e questo è un merito. Quest’anno non era partito con il piede giusto e sicuramente la squadra lo ha scaricato. Detto questo Per me Andreazzoli potrebbe rimanere a vita all’Empoli, finché riesce a far giocare la squadra. In questi anni mi ha fatto capire che possiamo perdere con chiunque, ma anche vincere con chiunque e in qualsiasi luogo. Con i tre punti, la filosofia di cercare sempre la vittoria, alla fine è premiante.

  12. Grandi ragazzi grazie e ora Avanti cosi possiamo battere qualsiasi avversario giocando cosi grazie poi il derby e sempre il derby e a firenze

  13. siamo in media perfetta
    2V
    1N
    2P
    5 PARTITE
    7 PUNTI ( ZERO GOAL PRESI…. )
    1,44 media punti

    29 partite da giocare ,
    dura salvarsi con Andreazzolli no ?

    tutto il resto e’ per chi ha il gusto di volersi male.

    • Credere di essere guariti sarebbe un errore madornale, più da viola che da noi…. siamo sulla strada giusta, è stata una stupenda vittoria, ma da domani si volta pagina e si pensa alla Dea….

  14. Ha detto cose giuste
    .non abbiamo fuoriclasse per cui deve per forza fare rendere chi gioca più di quel che vale..per fare questo deve giocare molto sul lato psichico..la testa è fondamentale per fare rendere al 110% un ragazzo..e’ felice perché i ragazzi si sono messi a disposizione .poi conta anche la preparazione perché nelle prime partite eravamo tutti imballati..la partita di ieri sera dimostra che riescono a correre molto di più a un ritmo forsennato e questo permette di soprassedere anche a lacune tecniche ..sicuramente c e stato anche un errore di preparazione in estate ..

  16. Era chiaramente e visibilmente contento ieri notte all’ una, quando siamo andati ad aspettare il pullman allo stadio.
    Grazie Nonno Aurelio 😘

  17. Vittoria senza se e senza ma ! Andreazzoli prepara benissimo la partita e la squadra annulla una Fiorentina che volava sulle ali di un entusiasmo giustificato ma insufficiente di fronte ad un capolavoro sorprendente !

  19. Bravo mister! Ho capito che si poteva fare quando ho cominciato ad annusare l’ambiente viola che si riempiva la bocca di champions e scudetto e quando mi dicevano che quest’anno non c’erano per noi speranze di salvezza, che tradotto voleva dire, fate ridere vi se ne fa 6.
    Per scaramanzia non ho esternato queste considerazioni ma quando ho visto l’atteggiamento dei ragazzi e la fiorentina impaurita e spaesata ho avuto conferma di questi pensieri.
    Grazie Aurelio, sei riuscito ad entrare nella testa fei giocatori.
    Sarà dura, non importa, ma ce la giocheremo fino all’ultimo.
    Grazie

  20. Andreazzoli sta bene con noi, noi con lui.
    E’ un binomio assurdamente perfetto, vada come vada.
    Mi dispiace per i detrattori, forse hanno ancora in mente il passaggio al Genoa del biscotto. Ci può stare. Ma va anche visto che in maniera lampante lui ama Empoli, lavora bene a Empoli, dà il suo meglio a Empoli. E noi ne godiamo perché ci fa fare risultati, esalta i nostri giovani, parla da persona importante in termini umani (riferimento all’importanza dei magazzinieri ecc.).
    Da sempre suo estimatore, gli voglio bene. Penso che a breve vorrò una foto con dedica.

  22. Lampante che la strada è ancora lunghissima e che dovremo rimanere sul pezzo senza crearci illusioni di un cammino in discesa. Avremo ancora qualche cocente delusione e qualche bella soddisfazione come quella di ieri sera. Ma devo dire che finalmente quando andiamo avanti adesso diamo l’impressione di poter far male all’avversario proprio perché si vede anche un buon gioco di squadra e non l’improvvisazione di un singolo giocatore. Si è visto benissimo come Grassi si è inserito a destra sul goal e Ciccio ha rifinito con un grandissimo goal (bene sottolinearlo), come si è visto con la scivolata di Caputo che serve a Cambiaghi un assist da sballo o con il bel cross di Cancellieri sul goal annullato.( e a quel punto la partita era già chiusa) ma soprattutto si è visto nella splendida azione che a portato al goal Gyasi. Si gioca finalmente a pallone sia che si parli di possesso palla che di ripartenze. Adesso sotto con l’Atalanta, altra partita proibitiva, dove venirne a capo non sarà certo facile, ma se prima il risultato era scontato adesso la partita (sempre sulla carta naturalmente) può valere un 1×2!

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