Nel corso della scorsa estate non sono state poche le domande sul perchè del cambio in panchina dopo un campionato da 41 punti ed una salvezza arrivata con ampio anticipo. Oltre alla voglia di provare ad aprire un ciclo importante con uno dei migliori giovani allenatori, c’era anche la volontà precisa di concedere meno in fase difensiva. Dopo sette giornate l’operazione sembra essere davvero sulla giusta strada.
Rispetto alla settima giornata dello scorso anno l’Empoli ha incassato quasi la metà dei gol. Infatti sono sette le palle che hanno trafitto Vicario fin qui, mentre nello stesso periodo della passata stagione gli azzurri avevano raccolto ben 12 volte la palla dentro la propria porta. Ma anche il dato dei tiri subiti nello specchio è decisamente migliore: sempre stando allo stesso periodo temporale si è passati da 33 tiri nella nostra porta ai 26 di questo inizio di stagione
Numeri
L’unico numero importante alla fine sono i punti. 40 a fine campionato e tutti felici.
Anche la media gol -3 e passata a -1….
Abbiamo affrontato solo una big(che tra l’altro segna poco) e 6 squadre normali.
Inutili questi confronti parziali.
Se è per questo lo scorso anno avevamo preso anche 3 gol dalla Samp 2 dal Venezia e dal Bologna, oltre che 3 dalla Lazio (ti ricordi come tutti volevano Brignoli titolare e Vicario a non meno di 100 km da Empoli?).
O ti dà fastidio riconoscere certi meriti dell’odiato DS?
Da notare anche che i goal segnati furono 9 in 7 partite … (ma solo grazie alla goleada contro il Bologna … non ci fossero stati quei 4 goal … i goal segnati più o meno sarebbero gli stessi). In quel periodo abbiamo preso delle belle scoppole con sconfitte casalinghe contro Lazio, Venezia e Samp, Atalanta, Inter e con la Roma fuori … Percui parliamo di 6 sconfitte in 10 partite a cui si possono mettere in contrapposizione … le vittorie con Juve, Cagliari, Bologna e Salerno … perciò 12 punti dopo 10 partite. un discreto inizio …ma niente di più … almeno per me che prima di esprimere un’opinione reale sulla squadra aspetto sempre che si disputino almeno una decina di partite. 6 sconfitte in 10 partite non furono poche … ma vanno ad evidenziare quanto siano importanti le vittorie da 3 punti … invece dei pareggi … Adesso ci aspettano 3 partite e se riusciremo a mettere insieme almeno 4 punti … più o meno saremmo messi come l’anno scorso … e con una salvezza ancora una volta possibile, ma arricchita da meno pareggi e qualche vittoria in più … anche a scapito di perdere qualche partita ……………….
Devono iniziare a metterla dentro gli attaccanti , le palle goal le hanno avute , Devono avere cattiveria e cacciarla dentro…. mi aspetto molto da Lammers e Pjaca , devono dimostrare di non essere eterne promesse
Certo … è basilare che a determinare i risultati debbono essere gli attaccanti, naturalmente anche con il supporto dei centrocampisti …cosa che in questo momento manca soprattutto dai trequartisti… perchè chi doveva imbeccare gli attaccanti con il Bologna non c’è stato … ne Bajrami e ne di Pjaca quando gli è subentrato … Tre gradi occasioni nei primi 10 minuti venute fuori da un bel cross di Bandinelli dalla trequarti e da due avventati passaggi indietro al portiere … lo stesso goal di Bandinelli … propiziato da un cross nel mezzo di Henderson dove Skorupski, pur se disturbato … ha fatto un bel pasticcio … Voglio dire … che se giochi con il trequartista …da lui ti devi aspettare verticalizzazioni e assist per gli attaccanti … e quando capita anche che la butti dentro … cosa per ora riuscita solo a Baldanzi …
La vedo dura, non hanno mai segnato in carriera.
Destro ha segnato 90 goal in carriera … giocando sempre in A E NEGLI ULTIMI DUE ANNI 20 GOAL (9+11) … Cambiaghi seppur in B, 7 goal l’anno scorso, Satriano 4 goal a Brest … ma ci ha giocato mezzo campionato, Lammers in effetti è l’unico che negli 2 ultimi anni, anche per via di qualche infortunio precedente, ha segnato pochissimo, ma giocando solo 6 partite da titolare e poi … appunto in due stagioni 24 subentri su 30 presenze.(fra Atalanta e Eintracht Francoforte) … Credo che non potrà che migliorare sotto diversi aspetti e che è stato fin troppo sbeffeggiato su Pianeta Empoli per la partita di Bologna … I giocatori vanno sostenuti … nei momenti in cui le cose non gli riescono al meglio … criticarli se occorre … ma valutando anche tutti gli aspetti che lo riguardano e senza sparare sentenze definitive dopo poche giornate di campionato … Riguardo ai goal nei vari campionati ne ha messi a segno più di 50 (54) … percui non mi pare che i nostri 4 attaccanti … non abbiano mai segnato in carriera …………….
Si parlava di Bajrami e Pjaca, risparmiaci i poemi 🤦
L’anno scorso Pinamonti veniva da due campionati con Frosinone e Genoa con cui aveva segnato 5 goal a campionato, Di Francesco al massimo in A aveva segnato 4 goal con il Bologna, La Mantia 2 goal con il Lecce, Mancuso mai giocato in A e Cutrone l’ultimo bottino di reti buono di 10 goal 5 anni prima e dopo, poche presenze ovunque sia andato, anche se condite da infortuni, ma mai più di 4 goal. Quindi sulla carta la speranza era la stessa di quest’anno e cioè che la maglia azzurra li portasse a segnare con maggior frequenza. Da non dimenticare che lo stesso Pinamonti è arrivato a quota 13 con 5 rigori (se non sbaglio e il primo goal lo segnò alla sesta di campionato). Io non so se il nostro attacco (parlo del settore attacco naturalmente) segnerà di più o di meno dell’anno scorso, non faccio l’indovino, ma ci credo e i conti vanno fatti alla 38esima e non alla 7ima giornata. E quando ho detto che è un attacco più forte dell’anno scorso è principalmente sotto il livello tecnico. Anche perché non puoi non considerare che nel reparto avanzato hai anche Baldanzi, Pjaca e Bajrami!!!
D’accordo che non ha senso fare un confronto con l’anno scorso basandoci sulle squadre incontrate; ma anche l’anno scorso oltre alla Roma, avevamo incontrato di vere big solo la Juve, e abbiamo visto in che condizioni era ed è anche quest’anno; poi tutte squadre abbastanza normali e abbordabili.
L’unico differenza che noto rispetto ad anno, è la mancanza di ripartenze veloci con diversi uomini che dovrebbero aiutare gli attaccanti e nascondere eventuali carenze che ci possono essere in fase realizzativa; cosa che la squadra lo scorso anno faceva, e che riduceva parecchio le pecche che avevamo in area di rigore.
È una scelta tattica, che ci può stare all’inizio del campionato, perchè permette una maggiore copertura della difesa e nasconde le difficoltà evidenti del centrocampo con un Hass che non è ancora l’Hass vero, e la coppia Marin/Marin ancora al 60/70 % di condizione fisica; e con il solo Bandinelli che riesce nei momenti opportuni a proporsi in avanti.
Le due occasioni isolate avute da Satriano e Lammers, potevano solo essere risolte individualmente dai due giocatori, perchè centralmente non si sarebbe sganciato nessuno.
Ripeto secondo me è una questione di forma in mezzo al campo; l’anno scorso lì eravamo più avanti nella condizione, e quelle due occasioni le avremmo sfruttate meglio.
L’attacco non è sicuramente inferiore all’anno scorso; in area di rigore Satriano è sicuramente più determinato e incisivo di Pina, e deve ancora crescere molto essendo del 2001; è vero da Lammers non ci dobbiamo aspettare tanti goal, ma stiamo aspettando Destro e la velocità di Cambiaghi.
Come qualcuno ha detto, la vera forza dell’Empoli sarà la trequarti, da lì possiamo veramente far male a tutti.