LA PARENTESI AZZURRA – La stagione è la 1992/93, l’Empoli è in C1 e finirà il campionato al terzo posto. Nelle fila azzurre c’è anche un giovane difensore: si tratta di Davide Corti, classe ’72, proveniente dal florido settore giovanile del Milan. Il terzino debutta subito alla prima giornata, nel match interno pareggiato contro il Palazzolo. Al termine del campionato Corti scende in campo 14 volte, senza però segnare alcuna rete.
LE STAGIONI SUCCESSIVE – Conclusa la stagione azzurra, Corti non torna però alla casa madre: lo aspetta un altro anno di praticantato, sempre in C1, stavolta alla Pro Sesto. Con la squadra lombarda prosegue anche le due stagioni successive, venendo impiegato con grande costanza da parte dei suoi allenatori. Il 1996/97 lo vede cambiare casacca: passa al Brescello, sempre in terza serie, con cui gioca anche l’inizio dell’anno successivo. A ottobre 1997 passa infatti al Novara in C2: in Piemonte Corti gioca in totale una stagione e mezza, fatta di tante presenze e un gol. Torna a vestire la maglia di una formazione di C1 nel 1999: si accasa al Castel di Sangro, ma colleziona tre sole presenze prima di fare ritorno al Brescello. Tra il 2001 e il 2002 milita nel Meda, in C2, mentre nel 2002/03 approda al Legnano. Le ultime tappe della sua carriera lo vedono indossare i colori del Sant’Angelo e della Sorianese, due formazioni dilettantistiche.
CHE FINE HA FATTO – Appesi gli scarpini al chiodo, a partire dal 2006 Corti comincia a collaborare con il Milan, in qualità di osservatore, nonché di direttore di Milan Junior Camp e di coordinatore di Milan Academy. Ha quindi la possibilità di girare il mondo alla ricerca di nuovi talenti da proporre alla squadra rossonera.