LA PARENTESI AZZURRA – Il 21enne difensore ligure Giovanni Fasce arriva a Empoli nell’estate nel 1991. Dopo la poco fruttuosa esperienza a Venezia, Fasce riesce a guadagnarsi un ruolo importante in quell’Empoli che, lo vogliamo ricordare, alla fine della stagione arriverà quinto in C1. E che annovera, tra le sue fila, calciatori del calibro di Montella, Musella e Spalletti. Come detto, Fasce trova molto spazio e viene schierato abitualmente con la maglia numero 3, sulla corsia di sinistra. Al termine della stagione il suo bottino è di 32 presenze totali ma senza segnare alcun gol.
LE STAGIONI SUCCESSIVE – Terminata l’esperienza di un solo anno con la maglia azzurra, Fasce rimane in Toscana e firma per il Pisa, in cui milita per due stagioni da titolare in Serie B. A causa del fallimento della società nerazzurra, rimane svincolato e viene ingaggiato dal Bologna, in C1. L’annata bolognese è produttiva, perché i felsinei riescono a tornare in cadetteria stravincendo il loro girone. Ma per Fasce non c’è tempo per la B, visto che cambia nuovamente maglia e si accasa alla SPAL. Nel 1997/98 indossa la casacca dell’Avellino, mentre l’anno seguente torna finalmente in B con la Fidelis Andria. Le sue ultime esperienze nel mondo del calcio professionistico lo vedono a Como prima e ad Alessandria poi. Chiude definitivamente la sua carriera agonistica nel 2006 nel Castellazzo Bormida, in Piemonte.
CHE FINE HA FATTO – Giovanni Fasce ha intrapreso la carriera di allenatore, cominciando proprio dal Castellazzo Bormida nel 2005/06. L’anno seguente è il nuovo tecnico della Novese, poi guida il Villalvernia VB e nuovamente la Novese. Nel 2013 accetta la panchina dell’OltrepoVoghera, ma la abbandona prima dell’inizio del campionato, attratto dall’offerta del Genoa, che lo ingaggia come allenatore degli Allievi Nazionali. Dall’estate 2016 è tornato a Voghera ed è tuttora il tecnico della squadra piemontese, impegnata nel campionato di Serie D.
Bel terzino con Guidolin