LA PARENTESI AZZURRA – L’esperienza di Agostino Iacobelli con la maglia dell’Empoli non è certo felicissima, visto che coincide con l’anno (1988-89) della retrocessione dalla B alla C. Proveniente da quattro anni con la casacca del Catanzaro, Iacobelli gioca praticamente sempre da titolare nel centrocampo azzurro, riuscendo anche a realizzare una rete – peraltro inutile, ai fini del risultato finale – contro il Licata. Non scende in campo nel sanguinoso spareggio di Cesena contro il Brescia e a fine campionato passa all’Avellino.
LE STAGIONI SUCCESSIVE – In Irpinia Iacobelli rimane pochissimo, visto che a ottobre dello stesso anno passa all’Udinese, con cui può cimentarsi con la Serie A. A fine stagione viene ingaggiato dalla Cremonese: in Lombardia rimane due anni, il primo in B e il secondo in A (che finisce però con la retrocessione dei grigiorossi). La carriera del centrocampista campano continua prima a Siena e poi a Piacenza. In Emilia si rilancia e ottiene nuovamente la possibilità di calcare i campi del massimo campionato italiano. Nel 1995-96 va a giocare ad Ancona, ma l’esperienza non si rivela proficua, visto che il club non riesce a ottenere la salvezza in cadetteria. Ormai a fine carriera, l’anno successivo milita nella Reggina, prima di concludere le sue vicende calcistiche con la maglia del Tricase in C2.
CHE FINE HA FATTO – Attaccati gli scarpini al chiodo, Iacobelli comincia la carriera di allenatore. Da vice di Guerini si siede sulle panchine di Ternana, Catania e Siena; poi, dopo una parentesi con la formazione Berretti dell’Arezzo, diventa primo allenatore di Sansovino, Vis Pesaro, Ancona e Cuoio Cappiano, riuscendo a ottenere quasi sempre insperate salvezze. Dopo un esonero a Rimini in D, scende di due categorie nella Promozione toscana (con l’O’range Chimera Arezzo). Ritenta l’avventura in D – con il Bellaria – ma anche stavolta viene licenziato a campionato in corso. Nella stagione 2014-15 viene ingaggiato come tecnico degli Allievi Nazionali della Fiorentina, non trovando però la riconferma per l’anno successivo. Da febbraio 2016 guida la Pianese, formazione toscana che milita in D.