Due ex azzurri lasciano il calcio italiano: uno definitivamente, e parliamo di Amauri, l’altro probabilmente crediamo solo per un periodo, e parliamo di Cristian Pasquato.
AMAURI NEGLI STATES – Amauri Carvalho de Oliveira, noto semplicemente come Amauri, arrivò ad Empoli nel luglio del 2002, con gli azzurri appena promossi in Serie A, in prestito dal Napoli dopo che la stagione precedente aveva disputato il campionato con il Piacenza (7 presenze) e che era stato portato a 18 anni in Europa dal Bellinzona ed in Italia l’anno seguente dal Parma. Ad Empoli rimase solo fino a settembre quando chiese espressamente di essere ceduto anche in Serie B (andò al Messina, ndr) perchè la concorrenza era troppa, e giudicata da lui stesso troppo forte (Saudati, Di Natale, Rocchi e Tavano…). Poi Chievo, Palermo, Juventus, Parma, di nuovo Juve, Fiorentina, ancora Parma, Torino, prima di accettare poche ore fa all’età di 36 anni il trasferimento al Lauderdale negli USA.
CRISTIAN PASQUATO IN RUSSIA – La cessione in prestito dell’ex Cristian Pasquato (36 presenze e 2 reti da giovanissimo in Serie B da luglio 2008 a gennaio 2010, ndr) in Russia ci stupisce un po’. Il talentuoso centrocampista, sempre rimasto comunque di proprietà bianconera nonostante un continuo girovagare per lo stivale (dopo Empoli, Triestina, Modena, Lecce, Torino, Bologna, Padova, Pescara, Livorno, di nuovo Pescara con cui ha ottenuto la promozione in Serie A la scorsa stagione, ndr), sembrerebbe non aver avuto mercato in Italia. Così poche ore fa, dopo che da qualche giorno si era fatta avanti la proposta del club russo, Pasquato ha accettato il passaggio al Sovetov Samara, formazione che milita nella Serie A russa. Una nuova esperienza dunque per il classe 1989 sulla scia di altri italiani che in passato hanno provato l’esperienza russa.