Sia chiaro fin da subito, la società azzurra si muoverà sul fronte entrate solo dopo aver sistemato tutte le situazioni in uscita, in un mercato che dovrebbe essere davvero interessante e ci auguriamo anche redditizio, su tutte le cessioni di Eder e Pozzi che potrebbero, da sole, far arrivare poco meno di 15 milioni nelle casse di Monteboro.
Però c’è anche da pensare alla squadra che dovrà disputare la prossima stagione, una stagione che da tutti viene preannunciata come difficile. Un tassello che dovrà assolutamente essere ricoperto è quello, ormai famoso, del terzino sinistro, che dopo l’abbandono di Tosto, lascia davvero una voragine, gli azzurri di fatto non hanno in casa qualcuno che possa da subito, in maniera egregia ricoprire quel ruolo.
Ed ecco che sul taccuino della spesa rispunta un nome che già albergava nel recente mercato di gennaio, ovvero quello di Nicola Mora, appunto terzino sinistro di proprietà del Grosseto.
Il 29enne originario di Parma oltre ad aver sempre avallato la possibilità di un trasferimento in azzurro, ha un cartellino decisamente alla portata, semmai il suo ingaggio, attualmente superiore a quel tetto che la società si è data per gli stipendi della prossima stagione, potrebbe fare da frizione.
Indiscutibilmente però rimane la prima scelta per quel ruolo che inevitabilmente va dato a qualcuno che non possa essere gettato nella mischia cosi a casaccio e da qui anche la scelta di non affidarlo ad un giovanissimo, nonostante la linea verde sia quella perseguita da Vitale & C.
In questa stagione Iacoponi ha dimostrato di poter giocare in quel ruolo, anche se per sua stessa ammissione non è quello naturale, ma crediamo che Simone possa avere (sopratutto dovesse partire Angella) migliori referenze anche in chiave valorizzazione, giocando in un altra posizione.
M.S.