L’Empoli potrebbe tentare un ultimo colpo per riportare in azzurro Roberto Piccoli. L’attaccante, reduce dall’esperienza a Lecce, è tornato all’Atalanta, ma la sua permanenza a Bergamo non ci sarà. Già qualche tempo fa si parlava dell’interesse dell’Empoli per il giovane attaccante, un interesse che si era raffreddato a causa del forte interesse del Cagliari. Il Cagliari sembrava aver messo le mani su Piccoli, ma dalla Sardegna non è ancora arrivato il passo decisivo per chiudere l’affare. Questo stallo potrebbe offrire all’Empoli l’opportunità di inserirsi nuovamente nella trattativa. L’Atalanta, dal canto suo, vorrebbe capire come gestire al meglio il futuro del giocatore, considerando anche la possibilità di monetizzare dalla sua cessione. In questo contesto, il Cagliari potrebbe avere maggiori risorse economiche rispetto all’Empoli.

Nonostante le difficoltà, l’Empoli potrebbe trovare un accordo vantaggioso, magari attraverso un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza. Questa formula permetterebbe all’Atalanta di avere una garanzia futura e all’Empoli di non gravare immediatamente sul proprio bilancio. L’interesse dell’Empoli per Piccoli è sostenuto anche dalla pressione dell’allenatore Roberto D’Aversa, che ha già allenato l’attaccante a Lecce e lo considera adatto al suo sistema di gioco. Non sarà semplice per l’Empoli, ma il club ha voglia di provarci. Un eventuale ritorno di Piccoli potrebbe rappresentare un colpo importante per la squadra, in grado di rinforzare l’attacco e dare maggiore profondità alla rosa. Certo, esiste una certa ironia nel fatto che Piccoli fosse già passato da Empoli e poi ceduto, ma nel calcio, si sa, le storie di ritorni e seconde possibilità sono all’ordine del giorno.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

25 Commenti

  1. Allora chi si prende? Lui o Colombo? Doveva finire la settimana con 3/4 innesti e invece si brancola ancora nel buio…. tante voci e zero fatti…. allora meglio stare zitti….

    • Non per romperti le balle, ci mancherebbe, ognuno è libero di firmarsi come vuole, ma visto che son 14 anni che commento con il tuo stesso nome e te son pochi mesi che lo fai, ti dispiacerebbe tanto se accanto a quel Daniele ci metti che so.. un numero o una lettera? Vero anche che io finalizzo il tutto con la foto di Ciccio Tavano, ma se non ti scoccia se puoi cambiare qualcosa, sennó amici come prima!

  2. sbagliato! se fai mercato ora, prendi i piccoli, se aspetti il 15 agosto prendi i colombo e brunori. La fretta e’ cattiva consigliera, le prime partite sono dei vernisage per le grandi e per le neopromosse, il campionato comincia dal 15 settembre!
    nessuna fretta gemmi, se aspetti porti ad empoli solo gemme!

  3. Ne servono 2 di attaccanti. E visto che, almeno per quanto mi riguarda, Esposito non mi piace, non vedo perché non si possa prendere 2 attaccanti Colombo e Piccoli. E l’attacco sarebbe pronto almeno per quanto riguarda la parte centrale, poi mancherebbero gli esterni.

  4. Ormai ho fatto la bocca a Colombo. Mi piace anche Piccoli. Molto. Ma quando hai assaggiato il tartufo non puoi accontentarti del carciofo.

  5. Colombo e Piccoli danno fisicità al reparto.
    Inoltre si parla di giovani che, numeri alla mano, hanno già dimostrato di avere delle basi per stare e soprattutto crescere in A.

    Relativamente a Esposito, ci penserei mille volte prima di affondare il colpo per prenderlo: non sono affatto sicuro che l’ex sampdoriano (fra l’altro poco convinto della destinazione Empoli) sia superiore al nostro Shpendi.
    Fra Esposito e Shpendi terrei e cercherei di valorizzare Shpendi.

    Colombo-Shpendi-Piccoli (Okereke) e la “chioccia” Caputo (che ha avuto il rinnovo automatico come Andreazzoli con la slavezza) possono considerarsi un attacco “da Empoli”

  6. Personalmente, fossi Piccoli, col cavolo che tornerei ad Empoli vista la fiducia che la società ha avuto su di lui. Lampante anche peró che l’allenatore è un altro ed è quello avuto quest’anno a Lecce e magari può anche accettare. Può comunque essere una buona alternativa, ma mai e poi mai il centravanti titolare!

    • Ma secondo te quale sarebbe il centravanti titolare? Lo sai che roba meglio di Piccoli non si può comprare. Piccoli o Colombo titolari, Caputo e Sphendi riserve. Seconda punta Okereke o Esposito. È finita lì.

    • Diciamo che l’Empoli 2022-23 credette in Piccoli offrendogli numerose opportuntà di impiego.
      Purtroppo fu il calciatore a non saperle sfruttare, eccezzion fatta per la sua “settimana d’oro” contro Sampdoria (a Genova dove segnò il gol salvezza) e Juventus in casa dove mi piacque moltissimo per caparbietà e potenza il gol segnato a Szceszny.

      Il Piccoli di Lecce (evidentemente non solo Empoli giova alla crescita dei calciatori) è stato un giocatore trasformato, rivitalizzato, presente, una spina nel fianco nelle difese avversarie.

      Il modo, talvolta poco ortodosso, con cui si lanciava addosso a Caprile sui cross o strattonava furbescamente Luperto per la maglietta in occasione del gol subto a Lecce ad Aprile la dcono lunga di un calciatore totalmente diverso

  7. Non c’è mica lo stesso mister molti giocatori rendono molto con uno meno con altri.
    Da riprendere subito,con Colombo.
    Un poco di fisicità ci vuole,poi ci può essere spazio sia per il ragazzo che per il maturo.; sempreche’ accettino il ruolo di scorta.

  8. Vediamo chi farà più gol fra Piccoli a Cagliari (allenatore Nicola) e Colombo a Empoli (allenatore D’Aversa)

    Ahahahah

    Mi compro 7 cuscini, mi stendo sul letto e aspetto

    Ahahahah

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