Il mercato si è chiuso ed ieri i direttori Butti ed Accardi hanno commentato dal loro punto di vista le tante operazioni fatte in questi tre mesi e la loro giusta soddisfazione per essere arrivati alla fine di questa sessione centrando gli obbiettivi che a giugno si erano prefissi. Un mercato che, come abbiamo già commentato, sulla carta non può che non essere visto come positivo con tante operazioni andate oltre le più rosee aspettative e con il colpo Caputo che fa sognare.

Un Empoli che ha venduto benissimo. Da questo punto di vista, e qui il capitolo dei mancati rinnovi non c’entra, il lavoro è stato di spessore con la cessione di Diousse a quasi 7 milioni che non può che non essere considerata un mezzo capolavoro. Ma anche i 2 milioni per Costa, giocatore che sulla carta poteva anche essere ceduto a zero. Bene anche il discorso Pucciarelli, quest’anno nessuno avrebbe pagato i 10 rifiutati dal Sassuolo la scorsa estate ma prenderne 3,5 più Provedel ed in tempi davvero rapidi è stato un bel colpo. Forse su El Kaddouri la delusione maggiore, giocatore quotato 4 e venduto di fatto a poco più di quanto era stato pagato a gennaio, ma li davvero c’era bisogno di liberare il giocatore che aveva un ingaggio troppo oneroso. In coda non è stata male nemmeno l’operazione da 2 milioni di euro per Laurini

Anche sugli acquisti, come dicevamo ieri, c’è stato un disegno ben preciso, uno spartito seguito nota per nota con la sola steccatura di Antenucci ma non certo per colpe dirette del duo di mercato che si è a quel punto buttato su Ninkovic che ripiego totale non è visto che era stato virtualmente già preso a gennaio. Una lista stilata in gran segreto nella stanza dei bottoni, una lista che porta i nomi di tutti i calciatori che oggi compongono la rosa azzurra. Tra gli acquisti ci piace mettere anche la permanenza di Krunic, giocatore che voleva andare via, non giriamoci tanto intorno, giocatore che è stato convinto a restare. Bravi, scarsi, fenomeni, delusioni? Questo lo dirà il campo, concetto che dobbiamo ribadire con forza, ma di fatto preso chi si voleva prendere.

Alla fine il saldo vede un bel segno più, per la precisione 13 milioni. Ma quest’anno l’Empoli ha speso, eccome se ha speso. Uno dei mercati più onerosi di sempre con il solo acquisto di Caputo a valere 3 milioni. Ma poi tanti i milioni seminati qua e la per arrivare molto vicino ai 10 milioni. Un mercato che, ognuno dirà la sua e metterà giustamente le mani avanti, mette gli azzurri nella condizioni di dover fare un campionato da protagonista e certo non si può guardare solo alla permanenza nella categoria. Anzi, e lo diciamo noi, è un mercato questo fatto da chi ha la brama di voler provare a tornare subito di sopra, cercando di limitare al minimo il “danno” serie B e non rischiara di entrare in quella spirale che poi renderebbe il tutto ancora più difficile. Un mercato che va giudicato in quest’ottica ed in quest’ottica giudicare poi i risultati che arriveranno.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

19 Commenti

    • 25 dal paracadute, 13 appena detto dalle cessioni, e poi i diritti tv che hanno preso lo scorso anno. Almeno 50.
      Bene almeno la può tirare avanti, e fare dei buoni acquisti come quest’anno.
      Tutti allo stadio domani.
      FORZA EMPOLI

  1. ragazzi però sui ricavi non avete considerato + 8 mario rui e + 9 Saponara olte al paracadute + 1 la cessione di Cosic +1 quella di Buchel e +2 quella di Barba quindi il SALDO credo sia il triplo , non è una critica ci mancherebbe ma un dato di fatto ! come diceva SAM adesso devono mantenere le promesse sullo STADIO i soldi ci sono e noi tifosi ne siamo felici però adesso un impianto decente ci vuole

    • Si ma ci sono anche diversi milioni di tasse da pagare, mica sono netti e lo Stadio il via libera lo deve dare il Comune e non l’Empoli calcio

    • Saponara li prendi il prossimo anno, non questo!
      E comunque mi piacerebbe vedere il dettaglio per capire se avete considerato i prestiti con diritto di riscatto (che diventa obbligo in caso obbiettivi particolari)
      Perché altrimenti sparare 13 milioni così tanto per dire che si è speso tanto è come sparare sul mucchio!

  2. Bene. Adesso tocca a noi. Tutto il “pacchetto” Empoli, nessuno escluso, è chiamato ad un nuovo processo di crescita. Il mercato ha certificato una nuova filosofia di fare calcio. Sarà importante accompagnare ed accelerare questo gruppo affinché diventi squadra. E questo dipenderà dalla gestione delle criticità che ovviamente si presenteranno in un torneo lungo e pieno di insidie. Sono fiducioso. Un felice sabato azzurro a tutti 🙂

    • Angelo una grande persona, non ti conosco ok, ma sei davvero ammirevole per pacatezza e competenza.

      (Su Saponara non credo che incasseremo in questa sessione, mi pare più la prossima o quella dopo, il prestito era biennale con obbligo di riscatto)

      Mauro

      • Ti ringrazio. In realtà il mio sfogo non è altro che una comprensibile e naturale preoccupazione. Le squadre, pur composte di ottimi calciatori, ma rifatte in toto, come la nostra, sono soggette, soprattutto inizialmente, a rendimenti umorali ed altalenanti, nel bene o nel male. Se riusciamo a capire questo, siamo avvantaggiati. Tutto qui 🙂

        • Sacrosanta verità!
          Concordo.
          Per questo dico che se non perdiamo ma mettiamo punti in saccoccia, è un tesoretto che ci tornerà utile.

  3. Comunque non va mai dimenticato che gli ingaggi se pur in serie B….mangiano buona parte degli introiti…..anche se in serie B,a parte Caputo,forse Krunic e Donnarumma,sono per buona parte ridotti…..Ricordo che in A,IL MONTE INGAGGI NETTO ERA DI 11 MILIONI DI EURO….QUINDI CIRCA UNA VENTINA DI MILIONI DA SBORSARE DA PARTE DELLA SOCIETA’……e che se putacaso rimani un paio di anni in B,o vendi come sempre qualche pezzo pregiato o incominci a fare acqua piano piano….ma incominci…..Ricordo anche che anche prima di questa campagna acquisti-vendite,la società ha chiuso la sua 3 stagione consecutiva in A CON UN ATTIVO NON TRASCURABILE E CHE QUEST’ ANNO CON IL PARACADUTE,LE RISCOSSIONI DEFINITIVE DI SAPONARA E RUI E CON GLI INTROITI TELEVISIVI(seppur ridotti)IL PORTAFOGLIO NON PIANGE DI CERTO!

  4. Oltre una buona squadra, un buon allenatore, ci vuole sempre una buona dose di fortuna, ci farebbe partire tranquilli senza affanni. E farebbe da collante fra squadra/tifosi. Forza Azzurro sempre

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