Nelle ultime giornate, al di la delle dichiarazioni del Presidente Corsi che ha sdoganato il tutto, non si sono registrate situazioni particolari intorno al caso di Alberto Gilardino. Il giocatore ha saltato gli ultimi due allenamenti per un lieve problema muscolare ma, che sia vero o meno, la sensazione che questo rientri in una procedura di addio è palpabile. Manca pero’ ad oggi la cosa più importante: la destinazione.
Nonostante le ultime voci vogliano Chievo, Bologna e Parma come pretendenti principali del giocatore, ed anche al cospetto delle ultime parole del Presidente Sebastiani, il Pescara sarebbe ancora in forte pressing sull’attaccante di Biella. Dall’Abruzzo ci confermano come la voce di un Gilardino con la maglia del delfino sia tutt’altro che utopia, anzi ci sarebbe chi sarebbe pronto a scommettere sull’arrivo a Pescara. Che Oddo da tempo lo cerchi non è mistero ma non è nemmeno mistero che, in una sorta di patto tra galantuomini, la società azzurra non ostacolerà la rescissione di contratto ma non mandando il calciatore a rafforzare una diretta concorrente.
La situazione si puo’ sbloccare da un momento all’altro.
Io non lo manderei via.
Se lo danno al pescara sono.rincoglioniti
PUR DI NON MANDARLO A PESCARA LO PAGHEREI PER ANDARE IN TRIBUNA, TERZO AUTOGOL, DOPO MARTUSCELLO E AVER PRESO GILARDINO IN ESTATE …. MEGLIO LASAGNA O DIONISI!!! MA QUESTA E’ UNA STORIA VECCHIA!!!!
“la società azzurra non ostacolerà la rescissione di contratto ma non mandando il calciatore a rafforzare una diretta concorrente.”. E’ morto il grande linguista Tullio De Mauro proprio oggi: solo lui avrebbe capito che in questa frase insensata lei, Raffi, intendeva dire che “la Società potrà rescindere il contratto con Gilardino ma farà in modo che non vada a Pescara”. Ma perché non ce lo teniamo (Gilardino, intendo)!