Mercato Azzurro | La situazione

Termina un’altra settimana e termina (come già scritto in altro articolo) la prima settimana di lavoro per la squadra che si sta già preparando alla nuova stagione.

Ed il primo obbiettivo del DS Carli è stato ampiamente raggiunto: quello di ridare a Maurizio Sarri la stessa squadra che ha conquistato la promozione.

Un percorso meno semplice di quello che si potesse pensare, iniziato con la conferma di alcune comproprietà, con l’acquisto di Laurini e l’aver preso tutto il cartellino di Mario Rui. Gli ultimi due tasselli, Verdi e Maccarone, sembrava che potessero diventare telenovelle lunghe tutta l’estate ed invece, entro la prima settimana di lavoro sono stati portati ad Empoli.

La fase due è già iniziata, anche se per adesso (salvo fatta eccezione per Sape ed Aguirre) non è arrivato nessun’altro elemento.

Ma la squadra di mercato, quella che gioca dietro ad un scrivania e come unico campo ha la sede milanese del calciomercato, è già a buon punto su diversi fronti, anche qui con non poche difficoltà visto come è difficile muovere danaro e viste anche le determinate caratteristiche che dovranno avere coloro che verranno a vivere nella famiglia azzurra.

Sono di fatto due i reparti su cui si sta lavorando: difesa e centrocampo.

Per la retroguardia si sa, il nome che è nella testa di tutti e che tutti vorrebbero è quello di Luca Ceppitelli. Ma Ceppitelli è lontano, non infattibile, ma quando parliamo di lontano parliamo anche di tempi perchè il Parma per poterlo dare all’Empoli in prestito bisogna che, intanto non perda Paletta, e poi non trovi magari nessuno che arrivi con un’offerta importante in danaro. Allora, e solo allora, si potrebbero aprire le porte verso l’Empoli che anche per i ducali rappresentano una prima scelta.

Ecco che, come scritto negli ultimi giorno, il nome di Bianchetti è quello che adesso sembra essere più prossimo alle rive dell’Arno. Ci sono già delle intese di massima, sia con il giocatore che con il Verona. Gli scaligeri però devono fare un innesto in difesa e solo a quel punto potranno liberare l’Under21.

Nelle ultimissime ore, stando ai soliti siti specializzati, sembrerebbe essere uscito in accostamento all’Empoli anche il nome di Fornasier, classe 1993 che torna alla Samp dopo essere stato a Machester. Nei prossimi giorni cercheremo di capire meglio questa pista.

Guardando invece alla mediana, si potrebbe aprire con un discorso analogo a quello fatto per la difesa. Ovvero il numero uno in cima alla lista dei desideri è Cataldi, giocatore per il quale però si rischia di aspettare molto per non dire moltissimo. Il laziale piace ed una porta aperta per lui crediamo ci sia fino al 1 di settembre, giorno in cui chiuderanno le contrattazioni.

Però si deve, gioco-forza, anche guardare altrove, e Carli ha già guardato e lo ha fatto anche con molta attenzione. Guarente è in questo momento il nome caldo, quello che non ci sarebbe da stupirsi se già settimana prossima lo si potesse annunciare e vedere ad Empoli. Giocatore d’esperienza sembrerebbe proprio l’uomo giusto al posto giusto: in settimana si dovrà pronunciare il Siviglia sua società d’appartenenza.

Accanto all’ex Atalanta resta sempre buono anche il nome del viola Vecino. Anche qui, da quello che sappiamo, la settimana prossima dovrebbe esserci un colloquio tra le società per capire meglio la fattibilità dell’operazione. Sicuramente l’uruguaiano non rientra nei piani della società di Della Valle.

Anche il nome di Laxalt però non è assolutamente stato depennato dai taccuini azzurri, e potrebbe toranare buono soprattutto se per Vecino non ci dovessero essere determinate condizioni per portare avanti il discorso.

Laxalt, come sappiamo è giocatore che era stato individuato anche come alternativa a Verdi e sappiamo che l’Empoli dovrà fare anche un altro innesto sulla trequarti.

In porta ed in attacco al momento non sono previste operazioni, soprattutto se Aguirre darà i responsi che tutti si auspicano.

Il mercato è lungo, e non sarà certo la settimana prossima che ci darà la squadra definitiva, però siamo convinti che la prossima sarà una settimana molto importante da questo punto di vista.

Alessio Cocchi