carliE’ finito il mercato, è finita la sessione invernale e fino al 1 luglio nessuna operazione (svincolati a parte) potrà essere ratificata anche se come sappiamo il mercato non finisce mai.

Il mercato azzurro si chiude con un ingresso e tre cessioni, tutti prestiti ad eccezione di un titolo definitivo.

 

Promesse tutte mantenute con i big che sono rimasti in seno alla società azzurra rimandando tutte le offerte e tutti i discorsi a giugno, soprattutto per Tonelli che è stato comunque molto chiacchierato con proposte arrivate sia da Roma che da Napoli ma rispedite al mittente. Sicuramente è stata quella di Barba la situazione più intricata e più importante, con un giocatore insoddisfatto del poco utilizzo in azzurro e con richieste forti dall’Italia, soprattutto dal Napoli ma alla fine è andato allo Stoccarda che ha versato un milione di euro per il prestito e ne verserà 3,5 a giugno se il difensore collezionerà almeno 10 presenze in Bundesliga.

Altra situazione importante è stata quella di Ronaldo. Il brasiliano rientrava dal prestito a Vercelli dove aveva fatto bene ma aveva subito anche un brutto e lungo infortunio, ma su di lui erano riversate le aspettative per il dopo Valdfiori, piano piano ha perso posizioni e la cessione è stata inevitabile, a sorpresa però è arrivato il titolo definitivo alla Lazio che lo ha poi girato alla Salernitana. Chiude in ordine di importanza il prestito di Dermaku al Pavia.

In entrata si è badato unicamente a riempire la casella lasciata vuota da Barba con un giocatore che di fatto ha le sue stesse caratteristiche: Ariaudo. L’ormai ex Sassuolo arriva con la formula del prestito con diritto di riscatto a favore dell’Empoli con però il controriscatto per gli emiliani. Vedremo perchè non è certo facile inserirsi negli schemi difensivi azzurri ed il ragazzo non ha giocato molto ultimamente.

 

Un mercato dunque senza particolari squilli di tromba, un po’ come previsto ed un po’ come auspicato da tutti visto che la squadra funziona sia in campo che nello spogliatoio. Si è provato a fare il colpo davanti ma forse non c’era adesso la sicurezza economica per un investimento importante e forse, questo lo aggiungiamo noi, è mancata un po’ di faccia tosta facendosi “bruciare” gli obbiettivi (uno solo però ne sarebbe potuto arrivare) dalla blasonata Juve con la quale si parlerà certo anche di loro in futuro visto che di discorsi da fare con i bianconeri ce ne saranno tanti.

Discorsi però rimandati a giugno, il mercato cala il sipario e per adesso le tante chiacchiere ed i tanti rumors si prenderanno un periodo di vacanza….che a giugno però non arriverà, lo sappiamo.

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

10 Commenti

  1. “… forse non c’era adesso la sicurezza economica per un investimento importante in attacco…”
    Ma allora, con salvezza quasi acquisita già a Gennaio, quando può capitare che l’Empoli ce l’abbia la sicurezza economica per fare degli investimenti su calciatori?

  2. Tutti i siti di mercato danno l’Empoli in vantaggio per acquisire a giugno Caprari e Lapadula, sogno di tante squadre di A. Gli investimenti importanti l’Empoli li fa sui giovani…sul vivaio…potenziando lo scouting. E’ il suo marchio di fabbrica, il suo imprinting.

  3. La Juve sta diventando sempre più dominante sul mercato interno.Opziona quasi tutti i migliori prospetti della serie B e poi dopo li manda in prestito in squadre più piccole di A.In quest’ottica e in virtù dei buoni rapporti che Carli e Corsi intrattengono con Marotta&Co ( e questo andrebbe spiegato a tutti coloro che sono sempre indignati per la cessione a “modico” prezzo della seconda metà di Rugani )potremmo avere i due pescaresi.Tocca però sperare che gli abruzzesi non salgono in A perché altrimenti le cose si complicherebbero.

  4. possiamo solo ringraziare il lavoro svolto da carli e company e apprezzare la serietà , professionalità , bravura e coerenza di questa società ; ho visto che molte società nonostante sono a rischio retrocessione vedi samp vedi genoa , chievo , atalanta , verona ecc. hanno ceduti i loro giocatori più preziosi ( eder , zukanovic , regini , paloschi, perotti , maxi moralez ecc. ) invece noi nel nostro piccolo e nonostante la salvezza in pugno teniamo tutti per continuare a sognare !!!!!!! chapeau

  5. D’accordo con Antonio e Renaissance, finalmente è finito il mercato che però devo dire non ha condizionato i nostri ragazzi che sono sempre scesi in campo nella maniera giusta (a parte domenica scorsa), ora testa al campo e a chiudere definitivamente il discorso salvezza.

  6. Un controriscatto su di un difensore panchinaro…ma si credono davvero così superiori a Sassuolo?Vabbè che è importante essere convinti ma il campo per ora ha parlato diversamente…

  7. BravonMarcello,hai mantenuto le promesse,non cedendo elementi importanti per concludere in bellezza il campionato,valorizzando ancora di più’,a giugno i nostri calciatori e quindi “lanciarsi” su
    Nuovi ragazzi per la prossima stagione di serie A!!!

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