Uno dei calciatori che certamente rientrerà nella rosa azzurra al 1 luglio 2018 è Alberto Picchi. Il centrocampista livornese ha esaurito il suo prestito alla Pistoiese dove ha giocato dallo scorso gennaio, la formula era quella secca e quindi gli “orange” non hanno alcun diritto sulle prestazioni future del calciatore.

Il periodo pistoiese sembra essere stato formativo e positivo, il giocatore nelle diverse occasioni in cui è stato impiegato ha sempre ben figurato. La promozione in serie A dell’Empoli però complica i piani di rientro per un giocatore che di spazio ne ha avuto pochissimo anche in questa stagione appena trascorsa. A Monteboro si pensa già al piano B e ad una sistemazione in un club magari di cadetteria, non si esclude che se ci fosse la situazione congrua si potrebbe lavorare anche sulla cessione definitiva.

Articolo precedenteIl ritiro tra Monteboro ed il Sussidiario dai primi di Luglio
Articolo successivoLa Slovenia chiama Zajc, L’Algeria Bennacer

10 Commenti

  1. Picchi, Zappella, Piu, Polvani, Imperiale, Pejovic e se rientra Jakupovic…tutti giocatori su cui, secondo me, bisogna prendere una decisione importante: saranno adatti all’Empoli del futuro, ovvero fra due/tre anni? Se sì, cerchiamo di piazzarli in prestito a società, magari di B, solide (così da evitare turbolenze extra-campo, che potrebbero turbare anche i nostri) e che gli permettano un minutaggio importante, per poi riportarli alla base.
    Altrimenti, se si decide che non sono e non potranno essere adatti all’Empoli, meglio cederli.

  2. D’accordo su tutto meno che su Imperiale: Mi son bastati 5 minuti di partita. Con un fisico così, con un’esuberanza atletica così….questo ragazzo sfonda. Io lo terrei.

  3. Almeno si decidessero a venderli pretendenti sai quante ce ne sono purtroppo l Empoli non ci sente attende sempre 22/23 anni per poi valutare…..anche CUTRONE non erano pronti per la serie A Ahahah .
    Di quei nomi aggiungo infine che qualcuno uscirà no alla grande ma alla grandissima e allora si che ci mangeremo le mani.

  4. Se venduto, scelta sbagliata della società.
    Ragazzo giovane senza avergli dato mai la possibilità di giocare mai due partite da titolare. Fu anche uno dei migliori nel penultimo torneo di Viareggio

  5. A Pistoia ha praticamente sempre giocato e segnato se non ricordo male anche 3 goal….quindi un mezzo campionato giocato molto bene.Non capisco perchè non possa aver la possibilità di dimostrare il suo valore anche in A…..non credo che in A ci siano tutti sti fenomeni e tolto quelle 5 o 6 squadre dove non mancano giocatori di grande qualità,nelle altre non ci sono certo grandi fenomeni e giocolieri.Se hai qualità giochi in A anche se sei giovanissimo e non è detto che tu debba partire per forza dalla C per far vedere di che pasta sei fatto…..Ed è proprio qui che le società sbagliano….credendo di andare a pescare all’estero i giocatori bravi,quando nei nostri settori giovanili di ragazzi interessanti ce ne sono tanti e magari anche qualche straniero fatto in casa come Traorè,Dioussè,Hysaj etc.

  6. Concordo con Kauhsen, e li sta la bravura dei dirigenti, con l’Empoli in serie B sarebbero stati tutti parte integrante e valide alternative, ma in serie A non sono pronti nemmeno per la panchina ed è li che la decisione se puntarci sul medio termine possa essere giusta o meno e quindi mandarli in prestito ancora, ma in serie B non credo che accettino di buon grado prestiti secchi o con diritto di valorizzazione come per le squadre di media/bassa serie C.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here