Il così detto mercato di riparazione prende il via ufficialmente oggi, ma ci vorrà ancora qualche giorno prima di poter iniziare a definire quelle che saranno le mosse in quel di Monteboro, con tempi però decisamente più stretti ed incalzanti rispetto a quelli estivi. Discorsi, ipotesi e valutazioni. Questo quello che in questo momento possiamo fare sulla base di alcuni input che arrivano e di sensazioni soggettive. Anche Sebastiano Luperto, proprio per quanto detto, potrebbe essere uno dei giocatori da tenere sotto attenzione nei prossimi giorni, e non sarebbe da escludere a priori che possa rientrare in discorsi più specifici ed approfonditi.
Il cambio di modulo potrebbe essere penalizzate per uno (non solo lui, sia chiaro) dei giocatori presi in estate per sviluppare il concetto tattico del 3-5-2 e che nei prossimi mesi potrebbe trovare maggiori difficoltà di inserimento, sia da centrale, ma anche messo nella più esterna posizione di quarto difensore. Anche da Napoli non si esclude che ci possa essere un ritorno alla base, ricordando che il giocatore è in prestito secco dalla formazione campana, per poter essere girato ad altro club. Sotto la gestione Vivarini l’ex Pro Vercelli ha avuto il suo spazio, con una stagione iniziata sotto tono ma che col passare del tempo stava trovando maggiori convinzioni e buone prestazioni, provato anche come quinto a sinistra nel centrocampo a cinque.
La società ha sicuramente molta stima nelle potenzialità di Sebastiano e crediamo che quindi ci sarà molta attenzione su un’eventuale mossa a riguardo che solo i prossimi giorni, le prossime settimane, ci diranno qualcosa di più certo a riguardo.
Simone Galli
Se va via lui significa che arriva un difensore più forte dalla serie A.
Sono convinto che se non ci sarà un ingresso di un potenziale difensore centrale titolare Luperto sia destinato a rimanere da noi fino a fine campionato.
Tornando sul discorso del nuovo modo di fare mercato dell’Empoli, anzi di non fare più mercato ” da Empoli ” volevo fare una considerazione.
Da sempre la società,specialmente da quando Corsi ne è presidente, ha fatto della politica dei giovani un suo mantra, ma al momento qualcosa stá cambiando,e secondo me tutto questo ha una logica……….mi spiego.
L’Empoli quando và bene,raro alcune eccezioni che possiamo contare sulle dita di una mano,quanto può ricavare da una vendita……………..3………4……….5…………milioni e non mi venite a dire che attualmente abbiamo giocatori ,tranne Traore se non lo sciupano, di valore maggiore. Quanti giocatori potremmo tirare fuori ogni anno 1……..2………ad essere bravi ma bravi, ………..ammesso e non concesso 9/10 milioni il resto del mercato sono tutti prestiti o giri di giocatori, non credete alle cifre che girano.
Ok dunque,10 milioni……………..sapete quanto vale un anno di serie A per una squadra che deve salvarsi……………..attualmente qualcosa sopra i 30 milioni, tra qualche anno con la nuova ripartizione,che per forza dovrà essere fatta circa 40,sempre di milioni!!!!.
Capite bene che l’interesse primario oggi come oggi è quello di portare contanti pesi nelle casse di monteboro…………….che poi arrivino da vendite di giocatori fatti in casa o meno non interessa più, specialmente se dai tutto o quasi in mano ad un “Bocconiano” come Butti……………che lui Empoli l’ha conosciuta quando ce l’ha portato l’Inter di Mourinho!!!!!!!!………..bella questa……….mi conpiaggo di me stesso!!.
Pertanto,rassegniamoci ad un nuovo modo di fare calcio anche qui da noi, i tempi di Montella ,Di Natale ,Maccarone venduto a peso d’oro al Middlesbrough,Saponara………..speriamo che non ritorni!!!,e chi più ne ha più ne metta,si vedranno più raramente………..almeno nei prossimi anni poi chi vivrà vedrà.
Anche perché,e chiudo, abbiamo un esempio in serie A che é lampante, si signori……. il CHIEVO………..media età di quasi 28 anni la più alta di tutta la serie A,non porta in prima squadra un ragazzo del settore giovane da decenni ,nonostante 4/5 anni fá avesse vinto il campionato primavera,però è in A da tantissimo tempo e sono convinto che ci rimarrà ancora per molto,con giocatori di quasi 40 anni come Pellisier e il nostro mitico Pucciarelli!!!!..
E se qualcuno mi risponderà…………..si ma c’è anche l’Atalanta che invece lancia i giovani…………..certo signori, ma li siamo lontani anni luce da un settore giovanile che é tra i primi a livello MONDIALE!!!!!!.
E la cosa da Empolese me ne dispiace!!!!!!!!
io mi CONPIAGGO con te
Complimenti per il neologismo.
………e io mi compiaccio con te x l’errore fatto dal correttore che questa volta ha fallito!!
Però negli anni di Mourinho noi si era in B….Per il resto osservazioni corrette.Poi ricordatevi una cosa:fino a quindici anni fa le grosse squadre seguivano con meno interesse il loro settore giovanile perché si potevano permettere più facilmente l’acquisto di giocatori fatti e finiti p già comunque testati.
Proverei con le uscite di giocatori dalla serie a.. quelli che non trovano spazio.. lascerei stare i brocchi in uscita della b.. che sono destinati alla serie c.. non trovare spazio in b significa.. essere non competitivi…
Giusto…o giocatori chiusi in A o niente.Anche perchè le dirette concorrenti i giocatori nn te li danno e mi sembra logico e razionale non perderci tempo dietro.
Simone, impariamo a scriver bene: l’ultimo priodo è asintattico. E poi non facciamo i paracubi: “la società ha molta fiducia nelle potenzialità”…ha così fiducia che, stando all’articolo, lo mollerebbe anche.