Udinese Calcio vs SS LazioNell’estate più anomala climaticamente degli ultimi anni, spunta un altro nome legato alla trequarti azzurra, quella zona importantissima che negli ultimi due anni ha fatto la differenza potendo cosi esaltare ancor meglio le qualità dei nostri due bomber.

Dopo il ritorno di Verdi, con il sogno proibito che resta sempre Saponara, l’uomo ad oggi in cima alla lista è il viola Wolsky, polacco. Il nome nuovo è sempre polacco ma stavolta di proprietà dell’Udinese (come Aguirre): Pitor Zelinski.

 

Il nome, ad essere sinceri, è stato battuto dai colleghi di Sky Sport, precisamente dall’esperto di mercato, Gianluca Di Marzio. Non abbiamo ad oggi particolari riscontri con la società, anche se, fidandoci del bravissimo collega, qualcosa per forza si deve essere mosso.

Zelinski è un altro 1994, giocatore però già nel giro della nazionale maggiore polacca con 6 presenze e tre gol. L’Udinese lo prelevò dallo Zaglebie Lubin nel 2011, inserendolo nella sua formazione Primavera ma il debutto in serie A c’è poi stato nel 2012-13 contro il Cagliari. Ad oggi sono 16 le presenze totali nella prima squadra friulana.

 

Il giocatore è un trequartista puro, adattabile anche da interno destro in un centrocampo a tre ma è proprio dietro le punte (o la punta) che riesce ad esprimere il meglio di se. L’Udinese già nello scorso gennaio voleva mandare a giocare in prestito il calciatore che però rifiutò ogni tipo di trasferimento. Oggi invece, stando alle informazioni raccolte in mattinata, sembra che lo stesso polacco stia valutando una soluzione alternativa a quella bianconera, una situazione che gli possa garantire, almeno sulla carta, una maggiore costanza in campo, cosa che gli si renderebbe anche necessaria per poter continuare ad essere un giocatore della nazionale maggiore del suo paese.

Sempre al netto del non aver particolari riscontri dalla nostra società, crediamo che Zelinski possa essere un nome buono se non dovesse arrivare l’altro polacco, Wolski, per non dire addirittura quel Saponara sul quale, come detto in apertura, un 1% di speranza sempre c’è. Questo per dire che l’eventuale situazione sarà di quelle da ultimi giorni di mercato.

 

Alessio Cocchi

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

12 Commenti

  1. questo l’ho visto giocare uno spezzone di partita lo scorso anno :
    lasciatemelo dire , lo preferisco alla grande rispetto a Wolski !!!

  2. Più rapido di Wolsky e più portato a concludere in porta…ma meno abile di Wolsky negli assist. Dipende da cosa cerchiamo…ma questo non lo sa nessuno in società… (Parole di Sarri).

  3. Ha debuttato nelle giornate conclusive del campionato 2012/2013 e pareva il nuovo fenomeno dell’Udinese, l’ennesima cessione da 30 milioni….
    Poi lo scorso campionato non ha quasi mai visto il campo, ma se il calciatore fosse quello del 12/13 sarebbe davvero forte…

  4. Basta prendere uno di tutti questi ma che abbia voglia di ascoltare i compiti del mister qui gioca chi si applica fino in fondo.

  5. Due stagioni fa era indicato come il nuovo crack della cantera friulana. Lo scorso anno ha visto poco il campo ma ha vent’anni, gioca in nazionale e se vuole giocare Empoli sarebbe l’ideale visto il rapporto splendido con l’Udinese. Per me,a parte Saponara, è il miglior nome per la trequarti che sia venuto fuori.

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