La notizia arriva direttamente da Modena, più precisamente Carpi, e ve la riportiamo cosi come a noi l’hanno raccontato dopo che era uscita sul principale quotidiano locale stamani. Precisiamo che non abbiamo avuto al momento riscontri di questo. Stando alle parole sentite ci potrebbe essere un asse tra Carpi ed Empoli con l’Empoli che sarebbe interessato ad un giocatore già chiacchierato nell’estate scorsa: Simone Romagnoli. Il centrale difensivo sarebbe ancora una volta, stando ai colleghi emiliani, un’obbiettivo d’interesse per la dirigenza azzurra che, questo si, un centrale lo andrà a prelevare indipendentemente da quello che poi sarà il futuro prossimo di Federico Barba. Che Romagnoli piaccia a Carli non è mistero e non necessità di conferme, da capire semmai semmai se l’Empoli è interessato al prezzo che Romagnoli costa visto che i biancorossi chiedono due milioni di euro contanti per cedere il giocatore che, destro di piede, potrebbe essere il nuovo Tonelli (con le dovute differenze) e giocarsela con Cosic. Due milioni che pero’ non sarebbero sufficienti. Infatti il Carpi vorrebbe per la prossima stagione il prestito di Alessandro Piu per rafforzare il reparto offensivo che vedrà diverse uscite. Anche questa è cosa sicuramente da confermare ma che, provando a fare un due più a tavolino potrebbe starci. Su Piu (cosi come su Diousse), il diesse Carli si sarebbe espresso negli ultimi giorni in termini di conferma, volendo proprio da questi giovani di proprietà ripartire ma, perchè cosi è, l’Empoli è alla ricerca di almeno un altro attaccante di categoria che, contando anche Levan sul quale si dovrà puntare, farebbe scalare Alessandro ancora ad essere il quinto. Non sarebbe da escludere, anzi noi onestamente da una parte potremmo anche valutarla positivamente, una cessione in prestito in un club di alta serie B, dove farsi e le ossa e tornare poi ancor più forte ad Empoli. Lo scenario sulla carta potrebbe anche starci, nei prossimi giorni capiremo se destinato a divenire concreto o finire nelle tante chiacchiere estive. Simone Galli