Questo quanto scritto stamane dall’editorialista di “Sportitalia” Mauro Suma circa la situazione di Gianluca Lapadula, nome che continua a rimbalzare nell’ambiente empolese: “Quante ipotesi sul futuro di Lapadula. Trattative, abboccamenti, ipotesi, idee. Dal Napoli al Genoa, dal Milan al Sassuolo, dall’immancabile Inter alla Roma. Ma pensiamo che alla fine sarà Empoli. Perché la Juventus ha ormai fatto tutto o quasi. A Torino hanno già disegnato per il bomber del Pescara una traiettoria in tutto e per tutto simile a quella di Zaza. Dalla Serie B al vivaio di una squadra che gioca bene a calcio e poi si vedrà. Perché Empoli e non Sassuolo. Perché il rapporto con il Sassuolo è ormai collaudato e la Juventus vuole allargare i suoi orizzonti, anche e soprattutto dalle parti di Empoli dove squadre come il Milan hanno amicizie e rapporti consolidati. Il nuovo tecnico empolese, Martusciello, è felicissimo di Lapadula e per lui sono pronte le chiavi della squadra consentendo a Maccarone di fare il padre nobile senza sfiancarsi ogni domenica.“ Parole dette non certo dall’ultimo degli ultimi di coloro che seguono attentamente il mercato e parole che dobbiamo e vogliamo prendere con ottimismo. Da Pescara, fonte sicuramente al momento più vicina di tutte al giocatore, arrivano pero’ altri messaggi ed Empoli non rientrerebbe assolutamente al momento negli interessi futuri del forte attaccante italo-peruviano. Il mercato è strano e sicuramente in questa situazione conterà davvero (discorso che vale anche per Caprari) la volontà del giocatore, che a quanto pare ha già avuto contatti telefonici con almeno tre allenatori ma non, per adesso, con Giovanni Martusciello. Chiaro che Lapadula ad Empoli sarebbe un colpo da novanta, uno di quei colpi in arrivo che potrebbe valere un entusiasmo ancora più forte di quello che già c’è. La settimana prossima, forse già martedi, il giocatore si dovrebbe esprime, in primis se sarà Juve o Napoli (con i secondi non ci sono possibilità per l’Empoli) e poi la piazza specifica dove andare a giocare. Alessio Cocchi