Lo abbiamo scritto qualche giorno fa, il debutto in campionato di Matheus Pereira ha fatto si che tutti gli effettivi in rosa (Pugliesi e Tchanturia a parte) abbiano avuto la possibilità di scendere in campo in stagione. E l’ingresso di Pereira non è stato nemmeno di quelli anonimi, pochi minuti a disposizione, infatti non gli abbiamo voluto dare voto in pagella, ma una giocata da funambolo che lo ha portato a tu per tu con il portiere. Pereira già in estate aveva fatto vedere cose davvero interessanti e sicuramente ad oggi il suo unico freno puo’ essere l’inesperienza data anche dal fatto di essere un classe ’98. Il brasiliano, che stando ad alcuni siti del suo paese sarebbe sotto l’occhio vigile del Real Madrid, ha parlato questa mattina sulle pagine locali de “Il Tirreno” per raccontare l’emozione del debutto e la grande voglia di giocare e stupire.
” Sono molto molto felice, è stata una grande emozione scendere in campo per la prima volta in Italia. Sapevo di aver lavorato bene in settimana ma non mi aspettavo di giocare, è stata una sorpresa anche per me quando il mister mi ha chiamato dicendomi che sarei entrato, questo ha resto tutto sicuramente più speciale. Adesso mi aspetto di giocare di più, in fondo è quello che tutti i calciatori desiderano ma so che devo migliorare molto sotto ogni punto di vista e per questo devo sempre lavorare sodo ogni giorno per farmi trovare pronto quando mi verrà data l’occasione. Quello che verrà verrà ma certo dipende sempre da come si lavora durante la settimana. Mi sto trovando molto bene in questa avventura italiana qua ad Empoli, all’inizio ho avuto qualche difficoltà per via della lingua ma i compagni mi hanno aiutato molto ed andando d’accordo con tutti devo dire che Tello e Pucciarelli sono quelli con cui ho legato maggiormente. In campo il punto di riferimento è sicuramente Saponara, è un ottimo giocatore oltre che un grande ragazzo, prendo sempre spunto da come sta in campo e dai suoi movimenti, avere un compagno cosi in squadra aiuta tanto. Per il debutto in campionato adesso devo pagare la pizza a tutti.”
Un fenomeno.. vedremo
Nato per giocare al calcio, Pereira.