Torniamo sull’argomento a distanza di qualche giorno e lo facciamo all’indomani della conquista dei playoff che lasciano all’Empoli ancora la speranza di centrare quell’unico obiettivo che puo’ salvare la stagione. Pasquale Marino difficilmente sarà ancora il tecnico dell’Empoli e le voci sul suo passaggio alla Spal diventano adesso più forti e robuste. Se infatti nel primo articolo che abbiamo fatto ci siamo “limitati” a quanto arrivatoci da Ferrara (onestamente da più di una collega) adesso anche la sempre informatissima redazione di Sky Sport ne parla apertamente.

Ovviamente non si parla di niente che possa prevedere il nero su bianco. Marino, da gran professionista e da ottima persona, ha una mission e sta mettendo dentro tutto il suo lavoro per portare questa al suo termine. Al meglio possibile. Ma i giochi sembrano essere fatti con la società spallina ad avere già le idee chiare ed i programmi messi sul tavolo per ripartire nella prossima serie B. La notizia quindi sembra trovare adesso sempre più conferme, ed anche lato Empoli arrivano le prime velatissime indiscrezioni sul fatto che ci si stia già guardando intorno con alcuni profili (poi la categoria farà la sua differenza e farà fare le sue scremature) già nelle teste.

Per adesso però mister Marino è l’allenatore dell’Empoli e lo sarà fino all’ultimo secondo utile di questa stagione. Il resto lo scopriremo solo vivendo.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

47 Commenti

  1. In caso di serie b Buscè con squadra di giovani che vedano l Empoli come un trampolino di lancio…in caso di…proverei con semplici

  2. Non ci strapperemo i capelli dal dispiacere ….. amen, passano i giocatori, passano i condottieri …. può passare anche Marino.
    Importante che si comporti da professionista fino alla fine.

  3. Secondo me il fatto di sapere che chi ti guida non ci sarà più, condiziona il rapporto con i giocatori.
    Si dirà che sono professionisti etc etc , tutto vero, ma se da giocatore sto cercando di prolungare il contratto e so già che quell’allenatore ci sarà anche il prossimo anno probabilmente avrò uno stimolo in più.
    In caso contrario senza giocatori e allenatore riconfermati molti anche inconsciamente si limiteranno al compitino.

  4. Aspettare qualche giorno per parlare del mister sarebbe stato più appropriato…
    Dopo la sosta ha deluso anche lui ma nel complesso sia passati dalla zona retrocessione ad un sofferto settimo posto.
    La scelta scellerata che ci costa posizioni in classifica è stata Muzzi.

    Non ci credo ma se passiamo a Verona può succedere di tutto…..

    • Ma dove si vuol andare con questo allenatore!???
      Esprime il peggior calcio della serie B e con il potenziale offensivo che ha è tra le squadre che ha fatto meno goal…
      Ma è così difficile da capire che deve mettere Mancuso e uno tra La mantia e Moreo insieme!?!?!?

  5. Non è il momento di parlarne, però dispiace perché Marino è un ottimo allenatore. Sono convinto che con lui in panchina dall’inizio avremmo lottato per il secondo posto.

  6. E per pararsi il culo! la dirigenza se si va fuori,darà la colpa a Marino
    Tutto per salvare il culo a Accardi
    e se si dovesse vincere come minimo sarà merito di Accardi,
    siamo fregati anche questo anno 🤦‍♂️🤦‍♂️🤦‍♂️

  7. Però alla fine ripensando a dove eravamo andati a finire … perlomeno siamo riusciti a risalire ed arrivare anche ai play off. E tornando indietro con la mente … la cosa non era certo scontata, perchè dopo l’ultima partita con Muzzi in panca … i punti di distacco dall’8 posto non erano certo pochi ed avevamo anche parecchie squadre davanti (intendo tra noi e l’8 posto). Quindi può anche darsi (anzi è sicuro) che la società l’abbia ingaggiato prima di tutto per tirarci fuori dalle sabbie mobili, perchè le cose si erano complicate parecchio e poi se fosse stato possibile magari di agganciare uno degli 8 posti utili … Alla fine a Marino cosa puoi imputare? Qualche debacle sotto il profilo dei goal subiti (ma gli errori grossolani in campo non li fa certo chi allena …se lisci un pallone o se ti posizioni malissimo su un cross) in un paio di partite e qualche sconfitta. Probabilmente quello che doveva ottenere lo ha ottenuto e la società su questa ha poco da dire. Tra l’altro, anche se tutto è stato legato anche ad alcuni risultati favorevoli, se il Chievo non avesse segnato all’88esimo saremmoo finiti al 6 posto e giocato contro l’8 in classifica con tutti i benefici del caso!Non si è visto un gran gioco? Magari dipende anche dal fatto che i buoni giocatori ci sono, anche doppi … ma non proprio in tutti i ruoli … e non sto a ripetere quali. Adesso credo che la squadra sappia bene che c’è un solo risultato da ottenere con il Chievo, quindi mi aspetto prima di tutto attenzione e concentrazione perchè mi son stancato di vedere errori difensivi puerili …gli avversari vanno affrontati con il coltello tra i denti … poi se saranno più bravi di noi pace … vorrà dire che è passata una squadra migliore di noi.

  8. Con Muzzi allenatore….11partite..solo una Vittoria.. ma perché non è stato allontanato subito visto che di calcio non se ne intendeva una sega

  9. Pirlo ha firmato ieri per la Juve under 23
    Rimane solo un altro nome nel mio personale block-notes. Ma per ora penso solo a martedì sera.

    • Teoricamente un buon prospetto, ma come sempre, con allenatori “giochisti” ci vogliono giocatori adeguati e che diano del tu al pallone…

  10. Marino è un onesto allenatore di categoria. Mi ha deluso nel gioco, si gioca male e non si tira in porta e mi ha deluso il suo 433 col centravanti lontano dagli altri attaccanti. Se fai il 433 devi avere il coraggio di tene i 3 attaccanti vicini e di non far rientrare quasi mai gli esterni. Stkle sassuolo, poi rischi e vinci o perdi 5 a 4. Non gli fa niente. Quel modulo o lo rischi o senno’ diventa un 451. Quindi non ci strapperemo i capelli nella sua non conferma. Ha avuto una prima fase discreta e ci ha tolto dai guai del play out, ma poi nel fare nel salto di qualità ha mostrato limiti lui e anche quegli spocchiosi dei giocatori. Lui se ne va perchè la società non gli ha proposto il rinnovo ovviamente. Quindi neanche i dirigenti ci hanno creduto piu’ di tanto in lui. Ora pero’ la domanda è: Con questo covid che prolunga la stagione ad agosto inoltrato e con poco tempo x preparare la nuova, qusìanti sono gli allenatori liberi che fanno al caso nostro? Molto pochi, infatti visto il lasso di tempo stretto molte squadre confrmano i tecnici di questo campionato. Non c’è il cosidetto giro delle panchine, per cui sarà molto difficile trovare un buon tecnico

  11. Marino, per il suo nome, è stato preso per riamalgamare la squadra e salvare il salvabile; il compitino è stato portato in fondo, ma non mi sembra che sia andato oltre, almeno fino ad ora; con gli uomini che aveva a disposizione, non mi sembrava assolutamente un compito impossibile.
    Purtroppo non lo vedo coeso con lo spogliatoio e il gruppo, anzi mi sembra il contrario.
    L’unica possibilità che abbiamo, è che, se riusciamo a passare il turno, l’entusiasmo crescerà e creerà il vero gruppo fra i giocatori, e a quel punto non ci fermerà più nessuno, con i giocatori che abbiamo.
    Ormai abbiamo capito che Marino difficilmente partirà con Mancuso e La Mantia insieme, e forse anche a ragione; giocherà con Bayramj e Cinciretti sulle fasce, e Mancuso/La Mantia centrale; in difesa mancando Maietta, punterà tutto su Romagnoli e Sierralta centrali, e Fiamozzi e Antonelli laterali. A centrocampo ha invece diversi dubbi, ed è lì che non deve sbagliare; messo da parte Stulac (secondo me sbagliando) punterà su Henderson centrale (con Ricci come alternativa) con accanto Bandinelli e Zurkosky/Frattesi; in questo centrocampo, secondo me, Bandinelli deve togliersi dalla testa di andare troppo in avanti per cercare di fare goal (ha già mostrato di non sapere sfruttare le occasioni) e lasciare in inferiorità numerica i compagni di reparto. Stesso discorso per Romagnoli e Serrialta, pensino prima a difendere, e solo in caso di risultato negativo cerchino l’impossibile.
    Comunque io sono moderatamente ottimista, anche se squadra peggio non ci poteva capitare, soprattutto perchè dobbiamo vincere e loro sono bravi nell’addomesticare i pareggi.

  12. “i profili nelle teste”…mi vengono a mente i mostri a più teste. Per ackardi può andare: con una cerca di pensare, con una pensa male, con una una ne fa, con un’altra mezza ne pensa ma è sbagliata. O Kocki! Marino va via? Lo ringraziamo per averci tirato fuori dalle peste, però non ci ha soddisfatto troppo. O forse dipende dal fatto che abbiamo troppi doppioni…mah! “Questo lo scopriremo vivemdo” come dice il Kocki sulle rome di Kant.

  13. A me piacerebbe un giorno vedere in panchina Alvini di Fucecchio perché vi assicuro che è veramente una brava persona, gran motivatore sui giocatori e pubblico.
    Ma credo che sarà molto difficile, adesso è a Reggio; guarda caso una società che ha festeggiato il centenario in questa stagione nei migliori modi

  14. Io avrei preferito che Marino rimanesse…mi sarebbe piaciuto vederlo all’opera con una squadra costruita per il suo tipo di gioco…non ci scordiamo che quando è arrivato la squadra era già costruita per un modulo diverso dal suo…avrei voluto vederlo con giocatori “scelti” da lui…per la sua sostituzione mi auguro due cose…la prima è che la società abbia capito la “lezioneMuzzi” e quindi prenda un allenatore e non una presunta scommessa…la seconda è che se dovesse ritornare Andreazzoli strappo l’abbonamento!

      • Io non credo ritorni il nonno anche perché le seconde volte non sono come le prime. Però che vi siete divertiti come gioco quest’anno? 3 allenatori e noia mortale x 38 partite. Col nonno sono stati 2 anni di grande calcio. In b eravamo forti ma Vivarini aveva fatto moto peggio. In A siamo comunque retrocessi x un punto. Ma si giocava un gran calcio per essere una piccola. Il pari col Milan ma anche le sconfitte con juve Inter Roma e Lazio x sfiga s è messo sotto grandi squadre. Solo Ronaldo e l arbitro ti Han fatto perdere. Rigore sbagliato con la Roma. Pali con la Lazio. Più la gara di San Siro. Vi ha così fatto schifo quell’ Empoli? Vi garba questo? Mah son gusti. Poi che anche lui ha fatto gli errori ci mancherebbe. È chiaro uno che prova a giocare rischia dietro e qualche volta l hai pagato. Un punto più un biscotto e mettiamo dietro la lavagna un allenatore che ha fatto un gran gioco. Ripeto è giusto che non ritorni una seconda volta ma io lo rivorrei.

        • Ti sei scordato di dire che il “caro” Andreazzoli ha avuto fra le mani forse…anzi senza forse…l’Empoli più forte di tutti i tempi…prova ne è che la società ha incassato quasi 70 milioni di euro per una squadra di B…mai successo nella storia del calcio…poi è giusto che ognuno abbia la propria opinione…per quanto mi riguarda…e parlo solo dal punto di vista calcistico…perché su quello umano è stato solo un quaraquaqua…siamo retrocessi solo per la sua supponenza di credersi il “Dio in terra degli allenatori”…(vedi Udine)…

          • Sono punti di vista. L Empoli in serie A anche se riesce ad avere una buona squadra sempre x la salvezza lotta. Per me tutti questi soldi li abbiamo presi perché sono bravi giocatori ma anche perché hai fatto calcio. Anche l anni di Palermo sei retrocesso x un punto ma soldi ne hai presi x le cessioni molto meno perché giocavi da cani. Di Udine ti do ragione , li bisognava fare meglio in difesa. Una squadra che gioca non riesce spesso a difendere bene ed a essere equilibrata e una difensiva difficilmente ti fa divertire. È chiaro se col nonno gioco bene e fo 15 punti non lo voglio. Non me ne faccio di niente del gioco. Ma sefai un bel calcio e retrocedi x mezzo punto io quell’ allenatore lo apprezzo.

  15. Semplici non è allenatore da Empoli attuale, credo che giustamente guardi a squadre con un presente più solido del nostro.

    Piuttosto non disdegnerei Corini, mi sembra un pò sottovalutato. Di certo non è il momento delle scommesse ma di un allenatore con idee chiare ed un minimo di esperienza della categoria.
    La prossima serie B sarà più dura di questa e iniziando il 26 settembre occorre anche conoscenza recente della categoria.

  16. va bene tutto ragazzi ma non si può sempre cambiare 3 allenatori a stagione. da empoli negli ultimi tre anni sono stati già cambiati sei allenatori.

  17. Marino è stato chiamato per uno scpo solo, riportare l Empoli in serie A . Se ci riesce tanto di cappello, poi vada dove vuole.

  18. Secondo me i tifosi devono cominciare a prendere delle posizioni ed esporsi chiaramente su che cosa vogliono vedere allo stadio.
    Partendo dal presupposto dell’impegno che do x scontato, vogliamo i giochisti o i pragmatici?…
    Vogliamo chi offre un buono spettacolo o ci accontentiamo del risultato a qualunque costo?…
    Vogliamo che il nostro Empoli si faccia conoscere e rammentare per la qualità del suo gioco o vogliamo tornare ad essere anonimi.
    Ergo, vogliamo rimanere nella storia o vogliamo appiattirci alla qualità globale della B?…..
    Io, che sono della filosofia di allenatori come Sacchi, Guardiola, Sarri, Giampaolo, De Zerbi, Liverani, Andreazzoli, ecc…propendo per la prima.
    A me non interessa tornare subito in A (certo non la rifiuterei…), ma creare un progetto serio con un allenatore valido che faccia giocare bene la squadra, offra un buono spettacolo (che col livello attuale della B non è affatto difficile), allenando un gruppo di giocatori bravi tecnicamente e moralmente.
    Di chi è compito tutto questo?..Logicamente della società che dovrà essere brava a cercare in giro.
    Andare subito in A senza nè capo, nè coda, ritorneresti subito in B, o per lo meno giocheresti tutte le partite in sofferenza con l’idea del “primo non prenderle”.
    A me piacerebbe vedere la mia squadra che gioca sempre per la vittoria, in casa e fuori, che si impone, che comanda le operazioni, che non si fa intimorire se davanti ha gli squadroni come Juve, Inter, Milan, Lazio, ecc…
    E’ questione di mentalità, quella mentalità che purtroppo lo scorso anno sciaguratamente perdemmo grazie alla decisione di dare le redini in mano ad una persona seria, ma che fa anticalcio: i risultati li abbiamo visti e ci hanno condannato.
    Leggo molti commenti ironici sul Nonno, di gente che ha un’idea di calcio diversa dalla mia, ma quando vedo e leggo che gli addetti ai lavori (credo ne sappiano più di noi, ho sbaglio?) apprezzavano ed elogiavano il nostro calcio proposto da lui, evidentemente non sbaglio a pensarla così.
    Ho ancora in mente l’orgoglio e la dignità provati a San Siro quando abbiamo mostrato a tutti chi veramente eravamo: siamo retrocessi sì, ma solo per le statistiche.
    E ricordatevi che la storia del calcio è fatta anche di idee, ideali, non solo risultati: il Foggia di Zeman non ha vinto uno scudetto, ma è rimasto nella storia per lo spettacolo che dava.
    Il Barcellona e la Spagna non sono nella storia per quello che hanno vinto, ma per “come” hanno vinto.
    L’Olanda Cruyff è nelle memoria per il suo calcio totale pur avendo vinto meno di quanto meritasse.
    Il Milan di Sacchi è stata definita la più forte squadra del secolo per la rivoluzionaria organizzazione tattica.
    Quindi, nel nostro piccolo, cosa vogliamo noi?
    Vi accontentate di 11 lottatori che corrono, corrono, corrono e basta?..
    Pensate che correndo e col massimo impegno si ottengano i risultati?…
    Non credo, penso ci voglia altro: programmazione, organizzazione, idee, qualità, condite da impegno, abnegazione ed appartenenza.
    Sì, appartenenza, ma quella i giocatori la acquisiscono crescendo possibilmente nel vivaio.
    E qua mi dispiace notare come qualitativamente ci sia stato un netto peggioramento….

  19. Cuore matto non te la prendere ma di calcio bisogna capirci qualcosa, gli allenatori non contano nulla se non hai giocatori buoni e dico buoni su ogni reparto,
    Se vedi bene guarda la classifica cannonieri
    Iemmello 19 gol praticamente serie C
    Forte 17 gol serie C
    Pettinari 17 gol serie C
    Se non costruisci la base che e non prendere gol non ce allenatore che regga
    Poi chi hai rammentato Sarri vinto lo scudetto con zero gioco
    Giampaolo ,esonerato tempo zero
    Adreazzoli rincorso da tutta Genova

    • Enrico, è inutile, tanto non capisci: è mentalità, è filosofia, è fantasia…
      Con una buona organizzazione di gioco, i singoli vengono valorizzati.
      Non mi fare il paragone Juve.
      Il paragone va fatto con squadre di medio livello.
      Pensi che uno come Iachini farebbe quello che fa De Zerbi.
      Chissà perché quest’ultimo è ammirato anche fuori dall’Italia, mentre Iachini no…
      Ci sarà un motivo?
      Guarda L’Empoli di Sarri: la sua organizzazione ha permesso, pur non avendo giocatori eccellenti tecnicamente, di ottenere buoni risultati.
      Va da sé, che se nel telaio metti giocatori che danno del tu alla palla, puoi diventare il Napoli o il Barca…

      • Barca aveva 11 fuoriclasse che giocavano da diversi anni insieme
        Chiunque vinceva ,
        Ma poi Iachini che a fattob4 promozioni in serie A con quattro diverse squadre , e a salvato diverse squadre in serie A ,e una poteva essere la nostra ,
        ricordati si fa con quello che si ha,
        E il tuo Adreazzoli aveva uno squadrone, che poi Vivarini aveva ben allenato ,e grazie a due tre acquisti che a potuto fare meglio
        Ma come si fa a spiegare agli ottusi

  20. “cuorematto” hai estremamente ragione. Io la vedo come te. Resto e resterò un Andreazzoliano convinto, un Sarrista, un D’arrighiano (girone d’andata di qualche secolo fa).Con Aurelio, come tutti gli innamorati, sono rimasto scottato dal suo tradimento per andare al Genoa, ma lo riprenderei subito.
    Io sono orgoglioso e felice quando giochiamo bene. Da San Siro sono uscito amareggiato ma orgoglioso, eravamo i più belli, anche con i gol presi da ingenui. Quella sera è comunque un vanto, l’Empoli nonostante la sconfitta fece vincere il calcio della mia città nella sua essenza, nel suo soffrire e nell’essere più bello di Goliath.

    Marino era un buon profilo. Per fargli dare il massimo dovevano credere in lui in totem, anche concedendo gli spazi necessari per il suo staff. Difendendo anche da quelli come me il 433 e costruendo in B o A una squadra capace di attuare questo modulo al meglio.

    Onore a Mister Marino comunque vada grazie di tutto, un signore!!!!

    • Meno male c’è qualcuno che ha una visione come la mia.
      Purtroppo questa apertura mentale siamo in pochi ad averla…

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