Il Direttore Sportivo azzurro, Marcello Carli, è intervenuto sul buon momento della squadra azzurra ma soprattutto sulla coppia d’oro dell’attacco empolese che adesso vede Massimo Maccarone essere il secondo migliro marcatore “all time” preceduto dal compagno Tavano.
Lo ha sentito il collega Biuzzi de “Il Tirreno” nell’intervista uscita nell’edizione di ieri del quotidiano livornese:
“Non serviva che arrivassi io per scoprire che sono due grandi giocatori. La loro storia parla da solo, per i gol che hanno fatto a Empoli e lontano da Empoli” attacca proprio il Ds in apertura.
Eppure avere in contemporanea i due migliori realizzatori della storia del club non è certo comune.
“Ce li abbiamo e ce li godiamo. Ma se devo essere sincero quello che mi entusiasma di Ciccio e Massimo non sono i gol”
E cosa?
“La grande, totale partecipazione. La dedizione alla causa. L’impegno che ci mettono in ogni allenamento e, in partita, quello che fanno nella fase di non possesso. Non correvano così neanche da ragazzi. E il discorso va allargato anche agli altri “senatori” del gruppo, come Croce e Moro. Si divertono anche facendo i sacrifici”
Può essere questo, forse, il segreto dell’Empoli?
“Sì, il divertimento. Questa squadra ha bisogno di divertirsi e divertire. Non sempre può riuscirci e, infatti, non sempre ci riesce. Ma quel che conta è provarci sempre. Come è successo con il Lanciano e come succederà nella sfida di La Spezia. Ed è questo atteggiamento che ha permesso alla squadra, al gruppo, di costruire qualcosa di importante”
Il grande sogno?
“Sognare piace a tutti, sia chiaro. Ma riferivo al grande feeling che c’è fra l’Empoli e il suo pubblico. Questi ragazzi sono riusciti a farsi voler bene e, nel calcio, non è facile”
Quindi l’obiettivo ora è…?
“Non è cambiato niente, come non era cambiato dopo che avevamo raccolto 1 punto contro Bari e Ternana. Qui nessuno vuole nascondersi, sia chiaro, ma il discorso è che noi abbiamo l’obbligo assoluto di fare 51 punti, di salvarci. La permanenza in categoria è vitale per la società e dobbiamo per forza di cose conquistarla. Per farlo, però, c’è una sola strada, vincere le partite. L’idea, insomma, è di arrivarci il prima possibile a questa fatidica quota. Se quando ci saremo avremo sempre il piumino addosso (quindi il periodo febbraio-marzo,ndr) cercheremo di andare oltre e, quindi, di raggiungere la serie A. Se ci arriveremo con le maniche corte (aprile-maggio ndr) non potremo farlo. Semplice, no?“
Giusto il concetto di Carli..ma credo che questa squadra e’ devastante in tutti i reparti e i 50 punti li può raggiungere tranquillamente agli inizi di Febbraio….in questo momento siamo troppo superiori alle altre ed i risultati lo dimostrano!! AVANTI MAGICO AZZURRO!!
giusto per divertirsi a fare due conti: se mantenessimo una media di 2 punti a partita (in linea con quella attuale) da qui a fine anno, chiudiamo a fine dicembre con 41 punti.. se ci limitiamo ad una media di 1.5 (il calendario non è semplice effettivamente), chiudiamo a 37.. in entrambi i casi vuol dire essere già al giro di boa molto vicini ai 50.. beh, direi non male davvero 🙂
giusto per curiosità, l’anno scorso prima della pausa quanti punti avevamo?
A prescindere dai 50 punti, bisogna tenere conto che i posti per la Serie A quest’anno sono solo due, dal momento che un posto è già stato assegnato d’ufficio al Palermo (ovviamente diretto, senza passare dai play-off). Del resto stanno rubando le partite in una maniera tale che al confronto la Juventus dell’era Moggi sembravano dei pivelli.
Guarda….se la mettiamo sotto il profilo dell’organico e dei risultati ottenuti dall’allontanamento di Gattuso in poi siamo perfettamente d’accordo….perché tutti lo pronosticano sicuramente in A FIN GIA DA ORA……però aiuti o meno arbitrali,presunti o reali,c’è da considerare una cosa……..che il campionato di B è lunghissimo e che nessuna squadra si puo’ gia pensare che raggiunga la A IN MANIERA SICURA…..TUTTI POSSONO PERDERE E DAPPERTUTTO….Oggi il Palermo ha recuperato benissimo l’inizio in salita che aveva avuto….ma anche per la squadra Siciliana ritorneranno i momenti difficili e a volte non se ne esce così facilmente…..Vedremo……
Marcellino Marcellino sei un grande direttore sportivo, sotto sotto stiamo tutti pensando al grande sogno…
Bene rimanere con i piedi per terra ma i sogni volano alti e tenerli a bada è difficile in certi casi, ci sta succedendo quest’anno! FORZA RAGAZZI FORZA SOCIETA’ FORZA TIFOSI, TUTTI UNITI FINO ALLA METAAAAAAAAAAAAAA.
Grande Marcello, ormai sei nel mio cuore e tra poco sarai nella storia dell’Empoli
ha riunito il popolo azzurro
Mi piacerebbe poter chiedere a Carli se sta pensando a un’alternativa a Levan (“Ciemliz” come lo chiama Marinai) per gennaio. Voi che cosa ne pensate? Secondo me bisogna pensare anche a quando Big Mac e Ciccio non andranno in campo. Purtroppo questo campionato mi sembra molto livellato. Non c’è un Sassuolo, ma tante Livorno e Verona…
L’Empoli non ha soldi per permettersi il cartellino e l’ingaggio di uno più forte di Levan, se devi andare a prendere il Cori di turno fai meglio a far giocare Pucciarelli, Shekiladze o addirittura un primavera.
Palermo e Avellino dovranno venire al Castellani ehehehehehehe
Caro Carli, se il segreto è “il divertimento. Questa squadra ha bisogno di divertirsi e divertire” abbiamo visto domenica contro il Lanciano.
La nostra difesa per un certo periodo era salita alla metà del campo, la squadra era corta, abbiamo goduto…
Però un difetto ce lo abbiamo anche noi: Un si tira mai da fori area….si vole entrà in porta con la palla…con la giocata a effetto: Molto molto pericoloso, alla lunga, in serie B!