Sarà assente anche per la trasferta di Cagliari ma il calvario di Marcel Buchel sembra davvero essere giunto alla fine. Ricorderete i fatti successi qualche settimana fa, con lo svenimento del giocatore durante il riscaldamento di una seduta di allenamento. La paura, gli accertamenti e tanti esami in attesa di poter riavere l’idoneità per tornare a fare il suo lavoro, per tornare a fare la cosa che più ama al mondo.

Ci dovremmo essere e dalla settimana prossima il centrocampista austriaco ma nazionale del Liechtenstein dovrebbe rimettere gli scarpini e tornare a lavorare con i suoi compagni a pieno ritmo, già stamani pero’ era in campo. Da tutti gli esami è venuto fuori che il problema si riconducesse unicamente ad un forte stress, stanchezza, e niente più. Per essere precisi adesso manca ancora una visita, quella pero’ definitiva per avere l’ok dei medici. Una situazione che ci fa davvero molto piacere perchè quando si entra in certe spirali tutto viene prima rispetto all’attività agonistica e professionale e quindi cio’ che maggiormente allieta è che il ragazzo stia bene.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

6 Commenti

  1. L’atleta deve fare una vita d’atleta senza eccessi tra mangiare e vita notturna!!! Chi vuole intendere intenda …. se si vuol eccedere è bene cambiare mestiere!!! Per Marcel quest’anno poteva e doveva esser l’anno della consacrazione, ma come molte delle scelte fatte, anche le sue sono state sbagliate …. speriamo che in futuro quest’anno serva di monito per imparare dai propri errori.

  2. Molto godereccio come stile di vita che si sposa poco con lo stile da atleta ….secondo me un buonissimo giocatore ma ha da diventare professionale

  3. Concordo con Riccardo. Spero serva al giocatore come classica “testata nel muro”, per diventare uno dei protagonisti il prossimo anno, perché se Buchel dice di giocare come sa, per noi diventa un fenomeno.

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