Daniele Rugani verso la Nazionale è l’ennesima conferma della bontà del settore giovanile dell’Empoli e dà anche speranza anche alla scuola difensori italiana. Ai microfoni di Tuttomercatoweb Lorenzo Stovini: “Quando c’ero io faceva molto bene nel settore giovanile. Sono contento che si sia imposto a livello nazionale e che si possa parlare di un volto nuovo in Nazionale. D’altronde in Italia si dice che bisogna puntare sui giovani e bisogna prendere atto”.
Negli ultimi anni la scuola difensori italiana fatica a trovare grandi interpreti
“Il calcio di prima e quello di adesso sono due sport differenti. Ancora si può trovare qualcosa di buono in Serie A, ma la B ad esempio è calata tantissimo, non ci sono più i giocatori di una volta. E anche a livello di scuola è cambiato tutto, per non parlare del fatto che i club cercano di più a far l’affare”.
Appese le scarpe al chiodo quali sono i tuoi progetti?
“Ho il patentino di allenatore e direttore sportivo, ma non mi ha cercato finora nessuno. Sono amareggiato, ma devo a malincuore accettare. Non c’è ma stata meritocrazia, è andata male per come è finita a Empoli e Brescia, ma non voglio nemmeno commentare, perché per me parla il curriculum”.
Per te parla il curriculum?????
Ma va va…
Lorenzo ha dato tanto all’Empoli, però la società fece una scelta difficile e rischiosa che però si è rivelata vincente con l’esplosione l’anno successivo di Tonelli e Regini.
Per me un grande che sentiva il gruppo e l’obiettivo comune
Tu,per i giovani a Empoli,non sei mai stato un esempio,fidati
grazie di tutto stovini. i tifosi non ti dimenticano
Grazie Lorenzo.