DAZN ha svelato il nuovo listino prezzi per il 2024, con costi in aumento per quanto riguarda quasi tutte le modalità di abbonamento per la piattaforma streaming. Le nuove cifre non valgono per tutti gli abbonati, ma solo per i nuovi abbonati (ovverosia chi non ha mai avuto un abbonamento a DAZN) e vale per coloro a cui scade l’abbonamento in contracting iniziato 12 mesi fa. Chi invece ha sottoscritto altre tipologia di abbonamento non vedrà rincari fino alla fine dell’attuale contratto. Nel dettaglio, quindi, le offerte cambieranno così:

DAZN Start

DAZN Start è il piano con una nuova offerta dedicata al multisport che include tutto il basket italiano e il meglio del basket europeo, l’NFL, la grande boxe, l’UFC e il meglio del fighting internazionale. Il nuovo piano annuale con pagamento dilazionato in 12 rate passerà da un costo mensile di 9,99 euro a un costo mensile di paghi di mese in mese con 12 rate da 11,99 euro al mese. Chi invece vuole mantenere la flessibilità di disdire con 30 giorni di preavviso il costo mensile è di 14,99 euro al mese rispetto ai precedenti 13,99 euro al mese. Cambia anche il Piano Annuale per DAZN Start con pagamento in un’unica soluzione, passando da 89,99 euro a 99,99 euro.

DAZN Standard

Il piano Standard consente di guardare in contemporanea gli eventi live trasmessi o i contenuti on demand su due dispositivi registrati, purché siano connessi entrambi alla stessa rete internet della propria abitazione (ad esempio, un convivente connesso da casa via Smart TV e uno tramite smartphone, entrambi collegati alla stessa rete internet della propria abitazione). Il piano STANDARD permette di registrare l’App DAZN su al massimo sei dispositivi  e di utilizzare il servizio DAZN in mobilità, ma non mentre viene utilizzato l’altro dispositivo registrato.

Per quanto riguarda le cifre, il  piano annuale dilazionato, con permanenza minima di 12 mesi, prevede 12 rate mensili da 34,99 euro al mese, in aumento rispetto al precedente costo di 30,99 euro. Cambia anche il piano annuale con pagamento anticipato in un’unica soluzione, che costa 359 euro pari a 29,99 al mese, rispetto a 299 euro (circa 25 euro al mese) del precedente listino. Chi invece vuole mantenere la flessibilità di disdire con 30 giorni di preavviso il costo mensile è di 40,99 euro al mese, rimasto in linea col precedente listino.

DAZN Plus

Infine c’è il piano che PLUS consente di guardare in contemporanea gli eventi live trasmessi o i contenuti on demand su due dispositivi registrati, anche in luoghi differenti (ad esempio, un membro del nucleo domestico dell’abbonato connesso da casa e il cliente connesso da un luogo diverso).  Il piano PLUS permette di registrare fino a un massimo di sette dispositivi all’App DAZN e di utilizzare il servizio DAZN in mobilità, con contemporaneità della visione.

Entrambi i piani, STANDARD e PLUS, sono destinati a persone che vivono insieme in un unico nucleo domestico. Solo chi sottoscrive il piano e i suoi conviventi possono usufruire del servizio DAZN tramite il medesimo account. Le credenziali di accesso DAZN sono personali e non possono essere condivise, il sottoscrittore può utilizzarle per permettere al convivente di accedere alla piattaforma.

Per quanto riguarda le cifre, il nuovo Piano Annuale DAZN Plus con pagamento in un’unica soluzione passa da 449 euro (circa 37 euro al mese) a 539 euro (44,92 euro al mese). Il Piano Mensile invece è disponibile a 59,99 euro al mese, rispetto ai precedenti 55,99 euro al mese. Infine, in alternativa gli abbonati potranno sottoscrivere il Piano Annuale con pagamento in 12 rate mensili che passeranno da 45,99 euro a 49,99 euro al mese.

La speranza è che possa finire presto il monopolio di Dazn che sta spolpando (detto che non lo ordina il medico) gli appassionati di calcio.

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13 Commenti

  1. Grazie lo stesso, Krakow, ma mi dice che attualmente il servizio non è disponibile nella regione in cui mi trovo sbaglio qualcosa io?

  2. Mi fate ridere chi va allo stadio in Italia deve pagare cifre assurde in impianti da paura e poi sento chi si lamenta perché questi trappoloni aumentano 2 euro. La gente si fa vedere a giro coi SUV da 50mila euro e coi telefonini da 6/700 euro e poi non fa l’abbonamento allo stadio perché costa troppo e si lamenta perché le partite dal divano aumentano due euro!! Io vi farei pagare 100 euro al mese minimo e senza spettatori allo stadio…sai che spettacolo!!!

  3. Mai fatto un abbonamento payTV dal 1993 cioè dai tempi di Tele+2.

    Boicottare le TV è l’unica risposta possibile contro il calcio moderno.

    E poi, diciamolo, che infinita tristezza impoltronirsi sul divano davanti alla TV.
    Quei soldi meglio investirli in un abbonamento in palestra o piscina e investire nella propria salute piuttosto che in quello schifo di TV

    • ma dai, come perdersi le telecronache di pardo e di quegli altri che dicono ecco ha fatto la ruleta.
      e le telegiornaliste top-model.
      arridatece bortoluzzi e quello che faceva Ueuah! (tradotto Weah)

    • È una visione corretta ma troppo esagerata. Io sono x andare allo stadio. Ed è dall 83 che ci vado. Qui di figurati. Faccio anche qualche trasferta. Però x le gare fuori vederle in tv non è poi così triste. Sennò le sentiresti alla radio sul divano. L importante è non esagerare. Cioè solo tv e niente calcio dal vivo. Poi pensa anche alle persone anziane o malate che comunque non ci andrebbero comunque. Il nonno di mia moglie x esempio a 90 anni (ci vedeva anche poco) si metteva davanti la tv a vedere l Empoli ovviamente, ed era contento matto. Aspettava con ansia l appuntamento settimanale. Invece le altre squadre le sentiva solo per radio. È chiaro, stadio e tv sono in competizione. Però possono coesistere

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