Le immagini più spettacolari, ma anche quelle più curiose. Le sfide contro le avversarie più blasonate, da campione affermato, ma anche quelle da ragazzino, sempre con la maglia bianconera indosso. Claudio Marchisio ha solo 25 anni, ma gli archivi fotografici hanno già una mole poderosa di materiale su di lui. E il “Principino” allora ha deciso di condividerne buona parte con i suoi tifosi. Claudio però non si è dimenticato dell’Empoli ed all’interno del libro ci sono diverse pagine con molte foto che lo ritraggono con indosso la maglia azzurra… quella dell’Empoli, ovviamente.
Ecco allora che ne è uscito un libro da collezione, intitolato semplicemente “Claudio Marchisio” in cui, attraverso gli scatti più significativi, vengono ripercorse le tappe che hanno portato Marchisio a divenire uno dei punti fermi della Juventus del presente e del futuro, ma anche punto di riferimento della nazionale italiana. La prefazione di Matteo Marani, direttore del Guerin Sportivo, apre il volume che conduce il lettore attraverso il racconto fotografico della crescita dell’uomo e del giocatore.
Il campo è ovviamente protagonista, ma non mancano le immagini “in borghese”, come quelle che ritraggono Claudio nel Reparto di Neonatologia del Sant’Anna. Del resto Marchisio è testimonial della onlus che sostiene le attività di sviluppo dell’ospedale torinese e ha sempre dimostrato grande sensibilità per il progetto. Non a caso, parte del ricavato del libro andrà a sostenere la Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna. E visto il periodo di feste, per i tanti ammiratori del “Principino”, non può esserci occasione migliore per regalare, o regalarsi, il volume e fare allo stesso tempo un’opera buona… Natale è passato, ma un pensiero per fine anno o per Befana è sempre ben accetto.
Come acquistare: direttamente sul sito lafeltrinelli.it (Clicca qui per accedere al sito); il libro è infatti in tiratura limitata ed è reperibile solo nelle librerie di Piemonte, Lombardia e Liguria. Costo del libro Euro 14,90 – Editore: Priuli&Verlucca. Altra opportunità: rivolgersi nelle librerie della tua zona e chiedere ai responsabili se possono ordinarti il libro.
Gabriele Guastella
Certo che per noi è un vero onore pensare che abbia indossato la maglia azzurra quello che adesso è il miglior centrocampista d’Italia… e che in prospettiva potrebbe diventare un campione di livello internazionale.
Grande Claudio!
PENSATE UN PO’ CON CHE GIOCATORI SIAMO RETROCESSI…
I DUE TERZINI TITOLARI DEL MILAN,
MARCHISIO,GIOVINCO ECC….
E’ vero…non ci avevo mai pensato XD
Ricordatevi che la retrocessione e’ stata a causa anche di alcuni fastidi tra l’allenatore e i giocatori a causa della UEFA perché se andavamo a vedere la formazione avevamo un certo giacomazzi, marchisio, giovinco e altri…….che non si doveva nemmeno pensare di retrocedere!!!!!!
…e poi comunque siamo retrocessi per il “biscottino” tra catania e roma…non dimentichiamocelo…
Giustissimo!!!
già il regalo della roma al catania tanti non lo ricordano…
eravamo salvi e dettero il risultato dell’ inter durante la partita ..quelle t. d .c.
se non facevano salvare il catania forse da lì i giocatori della roma non uscivani vivi. comunque la causa principale della retrocessione fu l’infortunio di pozzi in quel fantastico 1-3 al san paolo
gran giocatore, si vide subito che aveva una qualità superiore alla media.
Il centrocampista più forte di Italia e forse anche di piu
Toni,di Natale,marchisio,giovinco,abate,antonini.
Mi sa che il tempo dei giovani talentuosi che sbarcano in serie a è finito.