Finali amare per tutti gli ex: Gavorrano retrocede in Serie D
Prima Divisione – Il Latina vince 3-1 con il Pisa e approda in Serie B. I toscani passano in vantaggio con Barberis su punizione, ma allo scadere della prima frazione i pontini pareggiano con Jefferson.
Il secondo tempo finisce 1-1, si va così ai supplementari. La stanchezza si fa sentire, le squadre si allungano, si vive sulle giocate dei singoli. Il migliore in campo in assoluto, l’argentino del Latina Cejas trova su rigore il gol del 2-1. Nell’occasione viene espulso il portiere dei toscani Sepe. Il Pisa in dieci soffre e il Latina questa volta lo fallisce con Cejas che si fa parare il rigore dal difensore Colombini. Poi viene espulso anche l’ex Empoli Sabato. Il Pisa in nove subisce il terzo gol con Burrai. Non riesce capitan Busce’ nell’impresa di riportare il Pisa tra i cadetti. I nerazzurri escono comunque tra gli applausi del proprio pubblico.
Nell’altro spareggio dell’altro girone il Lecce degli ex Giacomazzi e Foti pareggia 1-1 in casa con il Carpi davanti a 11 mila spettatori. Salentini in vantaggio con Bogliacino (3′), ma al 75′ Kabine pareggia per gli emiliani che volano così in Serie B. Lecce resta in prima divisione.
Seconda Divisione – Niente da fare per il Monza che perde sul neutro di Portogruaro per 3-2 contro il Venezia. svanisce così il sogno di tornare in terza divisione. Il Monza va due volte in vantaggio prima con Finotto e poi con Gasbarroni ma viene raggiunto due volte da Bocalon. Il 2-2 al minuto 85′ costringe nei minuti finali i brianzoli a cercare il gol-promozione e, come spesso accade, chi è costretto ad attaccare subisce il gol degli avversari che arriva al 93′ con D’Apollonia. Venezia in prima divisione.
Nell’altra finale L’Aquila vince sul Teramo 2-1 e sale in prima divisione.
Il Gavorrano invece perde 2-1 a Rimini e, in virtù del pesante 0-3 di una settimana fa, retrocede in Serie D perdendo così il calcio professionistico. Tra le fila del Gavorrano sono moltissimi gli ex azzurri o i giocatori di proprietà anche dell’Empoli; per loro da capire adesso quale sarà il futuro.
Gabriele Guastella
Due bellissime partite. Latina e Carpi vanno su , tutto sommato meritatamente.
E adesso ci sarà il Carpì che scassera’ il c@zzo per Laurini..
Era meglio il Lecce avremmo avuto meno problemi con kaurini
Sammmmm mi stai battendo ultimamente
Io invece sono rimasto sorpreso da questo argentino del Latina Cejas, incredibile era su tutti i palloni, spuntava da tutte le parti…
Gabriele Cejas e una vecchia conoscenza ottimo vertice basso e in lega pro ha sempre trovato top club
…a me ha fatto un’ottima impressione Letizia, il terzino destro del Carpi classe 90.
Mi è dispiaciuto che il Pisa non ce l’abbia fatta, il derby coi nerazzurri avrebbe avuto il suo fascino e poi ci sarebbe stato da vendicare il doppio Kappao del 2009. Ma che tifoseria triste è quella del Latina? Questi sono saliti in B per la prima volta, ma non si percepiva né calore né entusiasmo sugli spalti
Beh, adesso lo posso scrivere. Sono 4 anni che frequento Latina per lavoro, e pensare che il prossimo anno vedrò giocare nel loro stadio il “mio” Empoli, incredibile. Ricordo che la prima volta che andai a Latina, città del nostro ex Mario Somma, chiesi in che categoria giocava la loro squadra di calcio. Dovetti chiederlo per 5-6 volte prima di avere risposta. A Latina il calcio non ha mai avuto seguito, mentre è sentitissimo il calcio a cinque e il volley, dove hanno le squadre in serie A da diversi anni. Ormai conosco Latina molto bene, a proposito è sconsigliato andare a Latina in treno.. La stazione dista 8 chilometri dalla città, il servizio bus è molto scadente e si è costretti a prendere il taxi… E per fare quegli 8 km ti chiedono anche più di trenta euro… Il loro stadio, che sono andato a vedere la prima volta che andai a Latina, è certamente non idoneo per la B, a fatica si può considerare idoneo per la C1… In onore a Benito Mussolini, che ha praticamente costruito Latina, la città di provincia più giovane d’Italia, lo stadio presenta una struttura dalle linee littoriche con una monumentale porta di accesso. Dietro alla Tribuna Coperta è presente una gigantesca torre che domina sullo stadio e che fa ombra a cerchio per gran parte del terreno di gioco. La città presenta tutte le strade che parallelamente convergono verso una piazza centrale, e vista dall’alto Latina ha una forma ottagonale. Domina la scena della città un enorme palazzo di vetro molto alto che si può scorgere da molti chilometri di distanza. A pochi chilometri c’è il mare con le spiagge di Latina Lido, molto attrezzate, si mangia bene il pesce (ma bisogna farsi consigliare da quelli del posto), ed ovviamente la pizza alla mozzarella di bufala è notevole. Scusate per il post lungo… Ma mi sono sentito in dovere di omaggiate così la squadra di una città che comunque il calcio non lo vive… A Latina sono per Roma, Lazio e le solite tre strisciate… Magari il prossimo anno si sentiranno tutti nerazzurri (Latina) e chissà se diserteranno la loro squadra di volley…
Sam…il Carpi come scrissi giorni fa, sostituì Laurini con Letizia, un terzino molto spregiudicato acquistato in compartecipazione dal Aversa Normanna. Non ha la gamba di Laurini, ma ha grande capacità di cross e di difendere. E stato il terzino che mi ha piu impressionato in C. L’ho scritto mesi fa.
non ci farà mica paura il carpi? se non siamo superiori nemmeno al carpi allora smettiamo…
Ricordo benissimo 😉 …cioè te dici che loro non avranno problemi a lasciarci Laurini ad Empoli?
x Gabriele: Cejas è una vecchia volpe dei campionati minori. Classico geometra centrale di centrocampo. Somiglia a Gennaro Esposito ex Verona come collocazione tattica. Se rimane a Latina e viene qui da avversario ….te lo presento ;-)…ma sarà difficile, perchè lui oramai, è specializzato in vittorie in serie minori. Anche lo scorso anno vinse il campionato di C con la Ternana di Toscano. Ma fu utilizzato “part time”. Saluti 😉
….se Laurini si vende bene (parlo di quattrini), vedrei bene Ciancio per sostituirlo. Più fisico. E più versatile. E poi ha già lavorato col mister.
Ok capito!!
Ciancio non viene di sicuro! Il carpì è sicuramente più forte di noi economicamente il suo proprietario stefano bonacina e il proprietario della gaudi se gli interessa laurini per utilizzarlo o per venderlo saranno cetrioli amari!
Anche noi vogliamo regini e non lo utilizzeremo il prossimo anno!
Ma in realtà non è vero che Bonacina è proprietario del Carpi, a me risulta che sia solo un socio che appartiene al cda del Carpi, il proprietario che è anche il Presidente è un certo Caliumi…e poi credo che avremo i “denari” dopo la vendita dei vari Saponara, Levan a metà e Regini lo potremo anche prendere…non credo chiederà molto per l’altra metà di Laurini…è costato circa 400 mila per la metà ,io credo che ora sarà raddoppiata la sua altra metà e quindi credo che con 800 mila si prende tutto senza problemi…
palermo brescia ed empoli se dobbiamo vedere gli ultimi 20 anni saranno le big del campionato cadetto o no ???:-)
Metti anche Bari che Cambia proprietà, Pescara che usa il paracadute e il Novara!
Dai benvenuti a latina e carpì.. Peccato per il Pisa avrei voluto tanto rendergli le scoppole che ci dettero due o tre anni fa.
in provincia di modena hanno tanti discorsi, gaudi o meno, ma venite via…non hanno stadi (a parte modena che è davvero bello) cittadine orripilanti, non hanno settori giovanili, non hanno pubblico fanno davvero ridere…e vorrei vedere di francesco e marzoratti ad allenare e giocare in una squadra che non sia di giorgio squinzi…ma questi nemmeno nel gavorrano ve lo dico io!!!
Purtroppo il brutto del calcio è questo e cioè che le squadre più importanti sono quelle con i soldi e uno dei modi facili per stare ad alti livelli è semplicemente quello di spendere e spandere..
Guarda la fiorentina che ora che c’è lo scarpaio (juventino..) compra di qua e di la.
In mezzo a tutto ciò ci sono piccole società, poche per il vero, che come noi riescono ancora a insegnare a tutta Italia come si fa il calcio senza fallire una volta ogni cinque anni
Gabriele ma vai a latina per lavoro?
3-4 volte l’anno alle riunioni aziendali…
Laurini non si tocca!!!
Non conosco come e a chi ha ripartito le quote certo che quando Setti voleva comandare e dovuto andare a Verona 🙂
POERI PISANI, ERA TUTTI FOGATI PERCHè IERI C’ERA ANCHE LA LUMINARA DI SAN RANIERI. FACEVANO PROGETTI SU COME SAREBBE STATO BELLO IL PULLMAN SCOPERTO DURANTE LA LUMINARA, E INVECE…..MENGA
Grazie gabriele