‘Obiettivo Pubblico’ è il nuovo progetto della Lega Serie B, in collaborazione con lo Studio Ghiretti, che ha l’obiettivo di incrementare la presenza di spettatori negli stadi della Serie bwin, fidelizzando gli attuali tifosi e intercettando nuovi target.
Con questa iniziativa la Lega Serie B completa un percorso progettuale rivolto ai tifosi, portato avanti lo scorso ottobre con la presentazione di B Futura, che affianca i club nella riqualificazione e costruzione di stadi più accoglienti e funzionali. Un percorso che vede, per la prima volta, una lega centralizzare una politica a 360 gradi sui tifosi, promuovendo un percorso di analisi e coinvolgimento per il proprio pubblico, sia a livello infrastrutturale sugli impianti sia di incentivazione alle presenze attraverso il raggiungimento di nuovi target di spettatori.
Quante segate varie… ma quali nuovi tifosi allo stadio… levate le tessere del tifoso e quei mandarini e aranci dallo stadio e vedrete quanti tifosi tornano a gremire gli spalti..
ben detto andrea…
NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO
ma che tessera e tessera… avete rotto le palle con questa tessera… il problema è che se giochi il sabato alle 15 non ci va nessuno perchè gli addetti ai lavori che sono i bambini e i dirigenti e gli allenatori delle squadre dilettanti compresi i genitori e vanno a vedere le partite dei loro figli!!!!
e capitelo una volta…..
la serie B se vuole giocare di sabato e deve giocare alle 18 oppure la domenica!!!!!
accidenti a loro e i loro progetti di merda!!!
quest’anno non sono riuscito a vedere una dico una partita dell’empoli prima squadra!!!! e c’ho la tessera di tifoso!!!e chi non la vole e gli puzza i culo!!!!
….ma vai a cacare vai.
pienamente d’accordo. l’orario, 15 di sabato pomeriggio fa ridere. dovrebbe essere alle 18
Caro Andrea, poniamo che da domani la “tessera del tifoso” viene eliminata….secondo te , in percentuale, di quanto aumenta la tifoseria (agli stadi) ? Vuoi sapere la mia ? 10% !!! E sono generoso. Abbiamo degli stadi in Italia che sono osceni. Dentro e fuori. C’è una tristezza che fa paura. Evito di parlare di stadi di A. Parliamo di B, C1 e C2. Ci sono degli stadi vergognosi. Sei stato mai a Grosseto ? Dove la curva dista 2 km dalla porta ? Lo stesso dicasi di Terni (ero in tribuna ma non si vedeva una sega…). Verona (dove devi portare il binocolo)? O Bari ( molto scenico da fuori….ma un cesso da dentro…vedi solo gente che si muove…) ? Sei stato mai a Foligno dove in tribuna , tra un settore ed un altro ci sono lastre di cemento ? O Lumezzane ? O Pisa (che ci sono gli altoparlanti della 2^ guerra mondiale) ?….è chiaro che in questo grigiore…SKY fa i kazzi suoi regalandoci anche il figlio di Bruno Vespa.
PAROLE SANTE
ALTRO CHE TESSERA SI TESSERA NO.
Pienamente d’accordo
non voglio focalizzarmi sulla tessera del tifoso che comunque resta una violazione palese dei diritti civili (i tifosi non tesserati sono discriminati in base alla citta’ dove vivono!!!), ma temo che il problema stadi sia un falso problema. o meglio e’ un problema, ma non nel senso in cui si pensa di solito. costruire stadi nuovi non serve a riempirli, e inoltre il rischio di speculazione e’ altissimo (e in italia speculazione edilizia e quasi un sinonimo di mafia). sicuramente rendere gli stadi piu’ confortevoli puo’ aiutare, ma le questioni principali sono altre:
1 – rendere facile l’acquisto dei biglietti (lo stadio dovrebbe essere come il cinema: arrivi, fai il biglietto ed entri e possibilmente in 5 minuti)
2 – smantellare tutte le barriere che hanno circondato gli stadi italiani, non si puo’ avere l’impressione di attraversare un check-point a gerusalemme est per vedere una partita di calcio
3 – rendere i prezzi veramente popolari (10 euro in a e 5 in b) per i settori popolari
4 – eliminare e/o regolarizzare i posticipi e gli anticipi e costruire i calendari sulle esigenze di chi usufruisce dello spettacolo calcistico, non si puo’ fare un’ abbonamento e non sapere mai quando si gioca, senza contare che nessuno porta i bambini a vedere una notturna alle 20.45 il 25 gennaio (per non parlare degli anziani) e lo stesso vale per le 15.00 di giugno
5 – coinvolgere gli utenti(tifosi) nella gestione delle strutture. in germania dove le societa’ sono ad azionariato diffuso per legge, negli stadi ci sono asili nido e parchi giochi dove i bambini piccoli possono giocare mentre i genitori si godono la partita.
6 – agevolare la mobilita’ nei pressi dello stadio con l’uso di mezzi pubblici nei giorni delle partite
e sono solo alcune proposte, tutte realizzabili con pochi fondi… costruire nuovi stadi significa costruire nuovi centri commerciali quasi sempre fuori dal tessuto urbano. chi poi vuol vedere la partita in tutti i suoi dettagli si puo’ accomodare alla televisione…
Se ti presenti alle elezioni ti voto…
In tutti gli interventi c’è un pò di ragione, ma il punto focale sono gli stadi, basta guardare cosa è accaduto a torino con il nuovo stadio della juve, è sempre pieno.
Naturalmente il momento che sta attraversando la squadra ha contribuito molto, ma comunque andare a vedere una partita in uno stadio del genere è un piacere a prescindere.
Gli stadi italiani fanno veramente cacare, è come andare a vedere “avatar” in 3d in cinema degli anni 70, con un audio che faceva schifo e le seggiole ( non poltrone come oggi) di legno che quando finiva il film sembrava che avevi lavorato 8 ore in fabbrica.
Ai voglia di girarci intorno.
Gli stadi sicuramente aiutano, ma il problema non è quello..
Il problema vero e proprio è che la gente sta perdendo interesse nel calcio dopo tutti gli scandali vari e soprattutto per colpa della violenza negli stadi.
Un genitore ci pensa 10 volte prima di portare suo figlio allo stadio o prima di mandarlo da solo con i suoi amici.
Per di più un calcio così poco credibile non desta proprio interesse come ho già detto.
Si parte dagli scandali dei fallimenti delle società, con la fiorentina che va in serie B e la classifica che magicamente muta in 6 promozioni (per farli salire in serie A), si continua con lo scandalo calcio poli che ha visto Juve, Inter e diverse piccole pienamente coinvolte. Si continua tutt’oggi con lo scandalo scommesse e … credete che adesso sia tutto pulito? Perché un genitore dovrebbe mandare il figlio allo stadio a tifare per 11 giocatori che, a guardare bene, spesso sono degli scommettitori, dei montati bizzosi, dei violenti, degli sperpera soldi? Cosa dovrebbe trasmettere questo in termini di valori sociali? Mah..
E poi c’è il pericolo. Non ci scordiamo che la tesseraa del tifoso, per quanto c’è chi la voglia non considerare, è lì per un motivo, al di la del fatto che sia il modo giusto o no. Questo motivo è la violenza negli stadi, sono i cori razzisti negli stadi, sono gli scontri negli stadi, sono il lancio di oggetti in campo. O ve ne siete già scordati??
Come terzo motivo ci metto anche le società di calcio stesse che fanno ben poco per essere attrattive nei confronti del pubblico. E’ necessario fare di più
Insomma il problema magari fossero gli stadi.. il problema è il livello del nostro calcio (in generale), inteso come livello di sicurezza, facilità di accesso e livello di spettacolo.. tutti bassi = zero attrattività
tutte cose vere quelle dette, per la juve va detto che lo stadio è bello ma per riempirlo l’hanno fatto piu’ piccolo (40.000 contro i 70.000 di quello prima), cosi è piu’ facile riempirlo, e tra 3 o 4 quando è finita l’euforia gli spettatori caleranno anche li. I cardini del crollo spettatori e l’accoppiata televisioni/prezzi alti, è stato li il massacro. Poi quando li hai persi la gente non la recuperi piu’. Poi gli orari. Anche a Milano vedi uno di gennaio di domenica alle 20.45 ad andare a vedere inter-chievo e il giorno dopo si alza alle 6 che voglia che ne ha, se hai fatto l’abbon. tv per le trasferte, poi vedi sul piccolo schermo anche quelle in casa. E per la b c’è l’orario delle 15,00 ci sono tanti che lavorano il sabato o devono portare i figli al calcio.
basterebbe vedere come hanno fatto in ordine Inghilterra, Germania, Francia stadi sempre pieni, confort per tutti, e chi fa casino in galera.
Noi siamo sempre ai livelli di togliere l’ombrello quando piove xchè è un’oggetto contundente!!!! e poi quando esci te lo hanno anche fregato…. via via…. MA DOVE SI VUOLE ANDARE?
informati meglio in germania gli scontri tra tifoserie sono all’ordine del giorno… e anche in francia non scherzano
perche la gente non va piu allo stadio?
a) i giovani non vanno perche ormai allo stadio sembra di essere in chiesa, non c’è piu lo stimolo del tifo ultrà e di tutto quello che voleva dire dentro e fuori (poi uno può dire che sia giusto o sbagliato, ma così è).
b) il resto è ovviamente schifato dal calcio-scommesse, da prese di culo come l’articolo sopra e dai relativi slogan commerciali del tipo “fidelizzando gli attuali tifosi e intercettando nuovi target”…