L’esame non era dei più facili, visto che all’Ettore Mannucci di Pontedera arrivava l’Ascoli Picchio, squadra che fino ad oggi era a punteggio pieno, con due vittorie in altrettanti incontri. Ma il Tuttocuoio ha dimostrato, anche in questa occasione, di poter fronteggiare qualunque tipo di avversario e di essere in grado di mettere in difficoltà anche squadre blasonate come i bianconeri.
La partita è finita col punteggio di 0-0, un pareggio tutto sommato giusto per ciò che si è visto sul campo, anche se i neroverdi hanno avuto la classica occasione d’oro per sbloccarla e vincerla: al 28′ cross dalla sinistra di Cherillo, scivolata scomposta di Cinaglia e fallo di mano. L’arbitro assegna la massima punizione, ma Serrotti si fa ipnotizzare da Lanni, che sventa così il vantaggio dei padroni di casa.
Per il resto, gli uomini di Mister Alvini hanno cercato di fare la propria partita, rimandendo compatti ed accorti in difesa e cercando di verticalizzare il più possibile verso le due punte Colombo e Cherillo. Hanno preso parte al match anche due giocatori dell’Empoli, che questa stagione sono in prestito alla compagine neroverde, ossia Gargiulo e Konate. Da segnalare soprattutto la buona prova di quest’ultimo, schierato come perno davanti alla difesa.
Rammarico per il rigore fallito a parte, rimane la soddisfazione di aver impensierito una squadra come l’Ascoli, costruita appositamente per occupare i primi posti della graduatoria.
Probabilmente sarebbero stati molti quelli che avrebbero firmato, alla vigilia del campionato, per i cinque punti complessivi ottenuti dal Tuttocuoio nelle prime tre giornate. Non dimentichiamo che per la squadra di Ponte a Egola è il debutto assoluto nella terza divisione nazionale, che ora si chiama Lega Pro Girone Unico ma che un tempo era denominata Serie C1.
Una bella favola per un paese di poche migliaia di abitanti e per una squadra che solo sei anni fa si trovava in Promozione, ma che oggi ha tutte le potenzialità per rimanere in questa prestigiosa categoria e centrare quindi una storica salvezza.
Il Tabellino della Gara:
TUTTOCUOIO: Bacci, Pacini, Zanchi, Konate, Colombini, Falivena, Deiola, Serrotti (90′ Pane), Cherillo (64′ Gioé), Colombo, Gargiulo (73′ Gelli). A disp.: Morandi, Mulas, Mancini, Tempesti.
All. Alvini
ASCOLI: Lanni, Pelagatti, Avogadri, Pirrone (85′ Altinier), Mengoni, Cinaglia, Carpani, Addae, Perez, Berrettoni (59′ Chiricò), Mustacchio (70′ Ruggiero). A disp.: Ragni, Mori, Iotti, Gualdi.
All. Petrone
Arbitro: Guarino di Caltanissetta
Ammoniti: Konate (T), Mengoni, Addae, Perez (A)
Simone Galli
Grandissimi.. continua la favola.. attenzione al mister al vini.. tra dieci anni, quando sarri se ma andrà..
Affrontare un campionato di C poteva essere un salto troppo grande per i ragazzi di Alvini. Ma dopo le prime gare possiamo ben dire che se la giocheranno con tutti alla pari.Nell’asse collaudato (Bacci Colombini Falivena Cherillo Colombo)si sono inseriti alla grande gli esterni che attaccano , il muro d’ebano frangiflutti (comunque dotato di castagna ) il metronomo Serrotti (che gli sportivi pontaegolesi conobbero due stagioni fa in serie D ) e via via tutti gli altri….TUTTO MOLTO BELLO